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Siena - Udinese 2-2

Stagioni > 2012-2013 > Andata

Siena, rimonta da 0-2
Udinese raggiunta in dieci

Milano, 16 settembre 2012
I toscani recuperano dallo 0-2 grazie alle reti di Calaiò e Ze Eduardo su rigore nella ripresa. Decisivo il rosso a Lazzari. I friulani avevano segnato nei primi cinque minuti con Basta e Di Natale. De Marco allontana anche Guidolin
Il campionato 2012-13 dell'Udinese è fatto di attimi. Con la Juventus in pochi secondi il match aveva preso una brutta piega per un'espulsione e un rigore segnato dai campioni d'Italia. A Siena sembrava dovesse accadere l'inverso: due azioni in cinque minuti di gioco sembravano aver chiuso il match. Protagonista assoluto Dusan Basta, uno splendido gol e un assist al bacio per il primo gol stagionale di Totò Di Natale. Ma un nuovo rosso ha lanciato il Siena verso una non prevedibile rimonta.
ze eduardo in panca — L'Udinese scende in campo con il duo inedito Di Natale-Barreto in attacco, a centrocampo ci sono Allan e Lazzari. Cosmi sorprende per le sue scelte: inventa Del Grosso terzo centrale di difesa (in panchina Contini), sceglie Rubin sulla sinistra e Rodriguez dietro le punte al posto di Ze Eduardo.
partenza thriller — Le scelte del tecnico umbro si rivelano disastrose. Pronti, via: una corta respinta di Del Grosso finisce dalle parti di Basta e Rubin. L'ex torinista si addormenta, Basta lo anticipa e inventa un destro dal limite che spolvera l'incrocio di Pegolo. Da quella parte arriva anche il raddoppio qualche minuto dopo. L'esterno serbo ha un altro passo, si porta a spasso Rubin per 40 metri e poi regala un cross perfetto a Di Natale, per il primo gol stagionale dell'attaccante campano. A questo punto il Siena si sveglia, almeno dal centrocampo in su e se la gioca alla pari con l'undici di Guidolin. Ma in difesa Danilo e Domizzi annullano Calaiò, Rosina e Rodriguez faticano, l'unico che ci prova è D'Agostino. Che Cosmi però manda sotto la doccia alla mezz'ora per Ze Eduardo. Tra i mugugni del pubblico senese. Ma non cambia niente e il taccuino si riempie solo per segnalare l'allontanamento di Guidolin dalla panchina per proteste.
rosso pesante — Una partita solo da controllare per i friulani, ma anche stavolta un rosso complica i piani di Guidolin. All'8' della ripresa un intervento da dietro a centrocampo di Lazzari viene punito con il secondo giallo da De Marco. Dopo uno spavento dovuto all'ennesimo errore di Del Grosso che lancia Basta verso la porta (bravo Neto su Di Natale), il Siena cresce insieme a Ze Eduardo e grazie a un cambio indovinato da Cosmi. Sestu, entrato per Rubin, mette in difficoltà Basta sulla sinistra, mentre Angelo imperversa sulla destra. Dopo un miracolo di Padelli su colpo di testa di Sestu, arriva il gol di Calaiò lasciato libero in area. Il Siena ci crede, Ze Eduardo guadagna punizioni e trova un varco vincente per Angelo. Domizzi interviene in ritardo, rigore e gol del brasiliano. Un 2-2 assolutamente insperato fino all'espulsione di Lazzari. Cosmi sorride, ma la sua squadra va troppo piano per rimontare i punti di penalizzazione.
Alberto Agostinis gazzetta

Rimonta Siena, crollo Udinese
I toscani recuperano due gol, è 2-2

ANDREA DELLA SALA16/09/12
Partita a due facce quella tra Siena e Udinese. Avvio devastante degli ospiti che in 5 minuti sembrano aver chiuso il match, grazie a un Basta devastante: prima punisce Pegolo dopo una respinta corta di Rubin, poi serve a Di Natale la palla del raddoppio. Il risveglio dei toscani arriva dopo l'espulsione di Lazzari, nel secondo tempo: Calaiò accorcia le distanze di testa e Zé Eduardo su calcio di rigore premia la reazione del Siena: 2-2.
LA PARTITA
L’Udinese illude tutti: la super partenza dei friulani riporta alla mente la “vecchia” squadra di Guidolin, che negli ultimi anni ha regalato grande calcio e ottimi risultati. Gli ospiti partono col piede giusto e grazie a una manovra fatta di corsa e ripartenze veloci schiacciano il Siena nella propria area. L’avvio è da brivido per i padroni di casa che nelle prime battute sembrano essere rimasti ancora nel tunnel degli spogliatoi.
L’undici di Guidolin però, soprattutto in questo avvio di stagione, ha abituato i suoi sostenitori a brutti alti e bassi. Come già accaduto nel doppio confronto di Champions con il Braga e in occasione del match di campionato contro la Fiorentina, i friulani dimostrano improvvise amnesie e subiscono il ritorno degli avversari. L’espulsione di Lazzari, per un secondo fallo inesistente, non aiuta l’Udinese anzi, sprona il Siena a cercare di fare risultato. Come tutte le squadre di Cosmi, anche il Siena, quando tutto sembra ormai perso, riesce a tirar fuori il carattere e guadagnarsi quel punto che ora porta  i toscani a -4 (a seguito della penalizzazione di 6 punti a inizio campionato).
Rimandate entrambe: il Siena per l'approccio alla gara troppo molle, l'Udinese per il crollo del secondo tempo che comincia a far pensare a un problema di condizione atletica.
LE PAGELLE
Basta 7,5 - L'esterno serbo è in splendida forma, trascina l'Udinese nei primi minuti e sembra poter affondare il Siena da solo. Strepitosa la percussione sulla fascia, si lascia alle spalle 50 metri di campo e ha ancora le forze per servire in area Di Natale. Dopo l'ottima stagione disputata lo scorso anno, Dusan si ripropone come uno dei migliori esterni anche quest'anno.
Domizzi 5 - Nessun pericolo nei primi 45 minuti, anche perchè il Siena non si fa mai vivo nell'area friulana. Secondo tempo di tutt'altra caratura: inspiegabile la "non marcatura" di Calaiò in occasione dell'1-2. Per chiudere la brutta domenica atterra Angelo e De Marco concede il rigore al Siena.
Zé Eduardo 6,5 - Il suo ingresso si può dire che coincide con il cambio di rotta del match. Ha grande voglia di dimostrare a tutti di non essere "uno da provini" e si dimostra freddo dal dischetto regalando il pareggio al Siena.
Rubin 4 - Travolto completamente dalla furia Basta. L'esterno del Siena avrà gli incubi questa notte quando ripenserà ai primi minuti della partita. Serve un assist al bacio per il gol del vantaggio dell'Udinese e, un minuto dopo, arranca inseguendo disperatamente Basta che lo brucia sullo sprint, consegnando il raddoppio sulla testa di Di Natale.
IL TABELLINO
SIENA-UDINESE 2-2
Siena (3-5-2): Pegolo 6,5; Neto 5,5, Paci 6, Del Grosso 6; Angelo 6,5, Rodriguez 5,5, Vergassola 5, D'Agostino 5(32' Zé Eduardo 6,5), Rubin 4 (14' st Sestu 6,5); Rosina 5,5 (45' st Paolucci sv), Calaiò 6. A disp.: Farelli, Campagnolo, Martinez, Dellafiore, C Coppola, Valiani, Verre, Mannini, Bogdani. All.: Cosmi
Udinese (3-5-2): Padelli 6; Benatia 6, Danilo 5,5, Domizzi 5; Basta 7,5, Allan 6,5, Pinzi 6, Lazzari 5, Pasquale 6; Barreto 5,5(16' st Fabbrini sv) , Di Natale 6(46' st Ranegie sv) A disp.: Pawlowski, Favaro, Coda, Angella, Faraoni, Armero, Silva Moises, Willians, Maicosuel. All.: Guidolin
Arbitro: De Marco
Marcatori: 4' Basta (U), 5' Di Natale (U), 25' st Calaiò (S), 32' st Zé Eduardo (S)
Ammoniti: Lazzari, Danilo, Domizzi (U), Zé Eduardo (S)
Espulsi: 41' Guidolin per proteste, 7' st Lazzari per doppia ammonizione
fonte sportmediaset

Rosina: "Potevamo anche vincerla"
"È venuto fuori il nostro carattere, siamo riusciti a pareggiare e se avessimo giocato con maggiore lucidità potevamo anche vincerla questa partita. Nella nostra situazione la vittoria sarebbe stata molto importante". E' l'analisi lucida di Alessandro Rosina dopo il 2-2 con l'Udinese. "Non è stato facile, siamo andati subito sotto e poco dopo abbiamo incassato il 2-0. L'intervallo ci ha aiutato a sistemarci bene in campo, poi anche l'espulsione di Lazzari che ci ha permesso di giocare in superiorità numerica è stata importante". Un rosso provvidenziale ma la strada della risalita dal meno sei di penalizzazione è ancora lunga. Ora il Siena è a -4.
gasport

Siena-Udinese 2-2: Peccato di presunzione friulano, Calaiò&co riacciuffano il pari
La sfida si mette subito in discesa per gli uomini di Guidolin, avanti di 2-0 dopo pochi minuti. Nella ripresa la flessione e il ritorno dei toscani con Calaiò e Ze Eduardo.
Eccolo, il classico pareggio che non accontenta nessuno. Perché l’Udinese va avanti di due reti, con la botta di Basta e il colpo di testa di Di Natale, all’Artemio Franchi, e pare che per il Siena non resti che attendere la condanna definitiva. Invece, nella ripresa, cambia tutto: Zé Eduardo e Rosina creano, Calaiò va in goal per l’1-2 e lo stesso brasiliano per il pari, su rigore. Poi, nel finale, l’assedio di un Siena affamato di 3 punti non va a segno. Ma i buoni segnali sono maggiori per Cosmi che non per l’espulso Guidolin.
FORMAZIONI – Cosmi getta nella mischia l’uruguaiano Ribair Rodriguez, lasciando in panchina Zé Eduardo: se ne pentirà dopo mezzora, anche se il sacrificato per l’entrata del brasiliano sarà D’Agostino. In attacco si punta tutto sui gol di Calaiò e sui guizzi di Rosina. Modulo speculare, quello di Guidolin: il solito 3-5-2 in cui gli esterni di centrocampo (tra cui lo scatenato Basta) svolgono entrambe le fasi.
PRIMO TEMPO – L’inizio di partita del Siena è di quelli da dimenticare in fretta. Dopo 5 minuti, l’Udinese è già in doppio vantaggio. E il merito è tutto, o quasi, di Dusan Basta, sempre più fondamentale nello scacchiere di Guidolin: al 3’ il serbo calcia da fuori area sotto l’incrocio superando per la prima volta Pegolo, poi offre a Totò Di Natale il pallone del 2-0, sfruttato dall’attaccante napoletano in tuffo per il primo centro nell’attuale campionato.
Terrificante per tutti, in particolar modo per una squadra zavorrata da 5 punti di penalizzazione e con un bisogno estremo di iniziare a portare punti a casa. E da lì, in effetti, il Siena si sgonfia. Rosina cerca di svegliarlo con qualche iniziativa solitaria, ma nel primo tempo c’è poco da fare. Manovra confusionaria, anche perché D’Agostino non dà ordine. E Cosmi, alla mezzora, lo toglie tra i fischi.
Se il Siena prova ma non punge, è l’Udinese a spaventare maggiormente i rivali, con una zampata di Barreto salvata da Angelo nei pressi della linea. Ma i friulani decidono di non infierire su un avversario apparentemente a terra. Così come l’arbitro De Marco, che non fischia un paio di falli evidenti a favore degli ospiti e, dopo le (giuste) proteste di Guidolin, lo caccia.
SECONDO TEMPO – Quello che torna in campo è un altro Siena. Favorito, bene dirlo, da una decisione estremamente severa dell’arbitro De Marco: espulsione comminata al già ammonito Lazzari al 52’, ma l’ex fiorentino probabilmente non commette neppure fallo. Episodio che cambia il corso della partita, ridando fiato ai padroni di casa.
Il colpo di testa di Sestu miracolosamente respinto da Padelli nei pressi della linea di porta e la punizione di Zé Eduardo sputata dalla traversa riaccendono i toscani, rivitalizzati dall’entrata del brasiliano. Finché Emanuele Calaiò devia di testa un cross proveniente dalla sinistra, e lo stesso Zé Eduardo trasforma il rigore concesso per fallo di Domizzi su Angelo. In pochi istanti, tutto è cambiato.
Termina così, anche se nel finale De Marco ignora un altro fallo in area di Domizzi, stavolta su Zé Eduardo. E i rimpianti sono doppi: per l’Udinese, che in doppio vantaggio con una squadra in disarmo si fa recuperare; e per il Siena, che maledice il terribile avvio di partita. Anche se per Cosmi la ‘missione impossibile’ si sta iniziando a delineare con tratti più definiti.  
CHIAVE – L’espulsione comminata da De Marco ad Andrea Lazzari, al 12’ della ripresa, è eccessiva. Ed è la chiave che contribuisce alla metamorfosi del Siena. Che se nel primo tempo non la vede mai, da lì non concede più nulla all’Udinese, va in gol altre due volte e dà costantemente la sensazione di poter giungere al terzo goal.
MOVIOLA – Male De Marco. Fa arrabbiare l’Udinese nel primo tempo con tre interventi senesi in serie non fischiati, e poi caccia Guidolin: che però si era limitato a protestare, senza insulti o offese varie. Sbaglia anche nel cacciare Lazzari, mentre sul rigore concesso al Siena pochi dubbi. Forse ce n’è un altro nel finale per i toscani, però: e invece lui ammonisce Zé Eduardo.
fonte goal.com

Un tempo a testa per Siena e Udinese: finisce 2 a 2
Grandissimo primo tempo per la squadra di Guidolin che si porta sul 2 a 0. L'espulsione di Lazzari nel secondo tempo aiuta il Siena a ritrovarsi e ad agguantare il pareggio.
Eurosport – sab 15 set 2012 10:18 CEST
La terza giornata di Seria A mette di fronte Siena e Udinese. Due squadre che non godono di un ottimo momento di forma. La squadra senese parte da - 6 ed è riuscita a collezionare soltanto un punto in due giornate. La squadra friulana, dopo la doccia fredda del rigore di Maicosuel, non è riusicuta ancora a "sbloccare" il tabellino delle vittorie.
Udinese subito intraprendente nel primo tempo. La squadra allenata da Francesco Guidolin riesce a imporre subito il proprio ritmo alla partita gestendo egregiamente il pallone. Al 3' Dusan Basta si inventa un gran tiro al volo che trafigge un incolpevole Pegolo per l'uno a zero friulano. Sempre Basta al 5' si rende protagonista per la seconda volta: l'esterno serbo mette in mezzo un pallone invitante per Totò Di Natale che infila per la seconda volta Pegolo. L'Udinese, dopo questo terrificante 1 - 2, comincia a gestire il pallone cercando di nasconderlo al centrocampo senese. Ancora l'Udinese protagonista al 33' ancora con il suo uomo-copertina Di Natale, che ancora su assist di Basta, non riesce a trafiggere per la terza volta Pegolo. Da sottolineare l'espulsione, dubbia, di Francesco Guidolin, reo per il quarto uomo, di aver protesta in maniera troppo energica per una decisione arbitrale. Primo tempo che si conclude sul 2 a 0 per l'Udinese, sicuramente meritevole del risultato vista la mole di gioco espressa e la posa resistenza senese.
Secondo tempo ancora a marchio Udinese, con la squadra di Guidolin in ottimo controllo senza affanni. Al 49' cambia la partita per l'Udinese: Lazzari infatti viene espulso per seconda ammonizione dopo un intervento dubbio per cercare di fermare il contropiede senese. Udinese in confusione e Siena galvanizzato. Il forcing senese viene premiato la prima volta al 70' quando Calaiò trasforma in rete un ottimo assist di Sestu. Quattro minuti dopo l'impresa è compiuta, infatti Ze Eduardo trasforma il rigore che Angelo si era guadagnato: 2 a 2. Gli sforzi degli ultimi minuti da parte di entrambe le squadre per riuscire a portarsi in vantaggio sono vane.
Siena - Udinese finisce 2 a 2. All'ottimo primo tempo dell'Udinese risponde il Siena con una fantastica seconda ripresa. Sugli scudi per l'Udinese sicuramente Dusan Basta, autore di un eurogol e di un pregevole assist per Di Natale. Per il Siena il migliore in campo è Rosina, sempre nel vivo dell'azione.

Siena-Udinese 2-2 16/09/2012
SIENA (3-5-2): Pegolo, Neto, Paci, Del Grosso; Angelo, Vergassola, D’Agostino (dal 32' pt Zé Eduardo), Rodriguez, Rubin (dal 14' st Sestu); Rosina (dal 45' st Paolucci), Calaiò. All. Cosmi.
A disp.: Farelli, Campagnolo, Dellafiore, Contini, Mannini, Coppola, Verre, Sestu, Valiani, Paolucci, Bogdani, Zè Eduardo
UDINESE (3-5-2): Padelli, Benatia, Danilo, Domizzi, Basta, Allan, Pinzi, Lazzari, Pasquale, Barreto (dal 17' st Fabbrini), Di Natale (dal 45' st Ranegie). All. GuidolinA disp.: Pawlowski, Favaro, Angella, Faraoni, Ranegie, Coda, Fabbrini, Antunes Da Silva, Pereyra, Maicosuel, Willians
ARBITRO: De Marco di Chiavari (Schenone-Di Liberatore/Barbirati/Giannoccaro-Fabbri)
ANGOLI: 3-0
AMMONITI: 2' pt Lazzari (U), 6' st Neto (S), 16' st Danilo (U), 36' st Domizzi (U)
ESPULSI: 41' pt Guidolin (U), 7' st Lazzari (U)
ARCATORI: 3' pt Basta (U), 6' pt Di Natale (U), 25' st Calaiò (S), 32' st rig. Zé Eduardo S)
SPETTATORI: 7831 (abbonati 6869, paganti 962)
Un primo tempo allarmante, con una Robur in netta difficoltà, scioccata dalle due reti segnate da Basta e Di Natale in soli sei minuti. Una ripresa più brillante in cui i ragazzi di Cosmi sono riusciti a raddrizzare la partita grazie al gol di Calaiò, ben servito da un Sestu scatenato e al rigore di Zé Eduardo con l'Udinese in inferiorità numerica per tutta la ripresa per l'espulsione di Lazzari.
Mister Cosmi non rinuncia al 3-5-2, ma cambia uomini. Con Contini non al meglio, causa mal di schiena (è comunque in tribuna), dietro torna Del Grosso. Esterno nel quintetto di centrocampo Rubin, all'esordio in campionato. Anche per Angelo la prima maglia titolare. Debutto italiano per Rodriguez che va a fare la mezzala sinistra. A fianco di Calaiò Rosina. Martinez finisce in tribuna.Modulo speculare per l'Udinese: Guidolin dà fiducia a Barreto che affianca Di Natale nel tandem offensivo.
Prima del fischio di inizio la vicepresidente viancvonera Valentina Mezzaroma ha consegnato allo schermidore Matteo Betti, grande tifoso bianconero, bronzo alle Paralimpiadi di Londra, la maglia numero 1, tra gli applausi di tutto lo stadio.
Al pronti via, invece, un velo di tristezza accompagna il minuto di raccoglimento in memoria di Niccolò, il bimbo di due anni scomparso tragicamente nei giorni scorsi. La Robur e la città si sreingono così intorno alla famiglia nel suo immenso dolore.
Neanche tre minuti e subito una doccia fredda per la Robur: Basta arriva alle spalle di Rubin, gli ruba palla e di destro la mette sotto l'incrocio. Due giri di orologio e l'infervorato Basta pennella il cross perfetto per la testa di Di Natale che firma il 2-0 udinese. All'8' Padelli esce con i pugni sul traversone di D'Agostino. Poi abbondantemente fuori il suo sinistro. Dopo le due reti l'Udienese si chiude e lascia alla squadra di Cosmi le redini del gioco. Gli spazi sono ristretti, però, è difficile sfondare. Al 20' non riesce lo scambio Rosina Calaiò per Vergassola, anticipato da Padelli, dall'altra parte bella la verticalizzazione di Di Natale per Barreto che si allunga troppo la palla. Al 23' il cross di Rubin non trova nessun compagno. Calaiò è isolato là davanti, e allora D'Agostino ci prova da solo, lotta caparbiamente pressato da due avversari, ma il corner che guadagna è vanificato dalla retroguardia friulana (25'). Mentre Zé Eduardo sta facendo il suo ingresso in campo al posto di D'Agostino, Barreto devia di tacco un cross di Pasquale, centrale. Al 34' bell'azione di Ribair che parte in velocità, si fa venti metri e serve, anche se un po' troppo largo, Rosina: niente da fare. Al 36' ancora uno scambio tra Basta e Di Natale: Pegolo para senza problemi. Al 37' segnali di vita della Robur: sull'angolo dell'ex Zenit Paci di testa mette alto. Dalla distanza Pinzi manda sul fondo. Al 41' Guidolin viene espulso per proteste. Al suo posto Bortoluzzi, ex Siena. Al 43' alle stelle la punizione di Rosina.
Nessun cambio nella ripresa. Ed è ancora Basta che continua a battagliare sulla destra, prima non trova Barreto, poi si porta la palla sul fondo. Al 7' De Marco espelle Lazzari: il friulano atterra Calaiò e, già ammonito, è costretto a lasciare i compagni in dieci. Al 9' rischia ancora la Robur: Barreto serve Di Natale, ci mette una pezza un buon Neto che rallenta l'azione degli ospiti. Sul rovesciamento il tiro cross di Rubin finisce sulla parte alta della rete. Al 12' non sfonda Rosina, un minuto dopo stessa sorte per Zé Eduardo, fermato da Benatia. Al 15' occasionissima per il Siena: Angelo – che ora fa il terzino -, crossa dalla destra, Rosina liscia, Sestu di testa mette alla prova i riflessi di Padellil. Punizione per il Siena al 17': Calaiò tra le braccia del portiere friulano. Al 18' Rodriguez apre perfetto per Zé Eduardo che esula il marcatore e serve Rosina, anticipato da Domizzi. In tre contro due una possibilità sprecata. L'Udinese però non è più quella del primo tempo e la Robur con lo scorrere dei minuti acquista fiducia. Al 20' ancora Zé Eduardo centra la traversa su punizione defilata. Al 25' Calaiò non angola bene di testa il traversone di Angelo. Ma passano pochi secondi che l'attaccante si fa perdonare: bel traversone di Sestu, mai cambio fu tanto azzeccato, e colpo di testa vincente dell'Arciere. Fuori di pochissimo la conclusione dalla distanza del numero 11 bianconero al 27'. Rigore per il Siena al 31': Domizzi atterra in area Zé Eduardo, sul dischetto va il brasiliano. Il suo destro è imprendibile per Padelli. Un minuto dopo e l'estremo difensore anticipa Calaiò, solo davanti a lui. Al 42' altro contatto a rischio, al limite dell'area tra Domizzi e Zé Love, l'arbitro ammonisce il senese, tra le sue vistose proteste. Al 45' Pegolo salva il Siena, conn un'uscita a valanga su Benatia. Nel recupero l'arbitro non vede un nettissimo fallo su Paolucci, bravo a recuperare un buon pallone sulla trequarti e dare il via a un'azione che avrebbe messo Padelli in grossa difficoltà. (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line

Siena - Udinese 2-2 | Di Natale e Basta illudono, De Marco rovina la partita
Primo punto in classifica per la squadra friulana. Vittoria buttata via, anche per colpa dell'arbitro che espelle sia Lazzari che Francesco Guidolin
di Marco Pasquariello 15/09/2012
Le due facce dell'Udinese. Partenza con il botto con due gol in quattro minuti, poi crollo nel secondo tempo. La sua parte la fa anche De Marco, che espelle Guidolin e Lazzari e nega un rigore al Siena. Per come si mette la partita, entrambe le squadre potrebbero vincere, ma alla fine del recupero il risultato é di 2 a 2.
Dopo un minuto di silenzio e di commozione, per il ricordo di Nicolò, un bambino di due anni scomparso qualche giorno fa nell'ospedale di Siena, si parte. Dopo due minuti viene ammonito Lazzari, e 60" dopo arriva la prima rete della partita, con uno straordinario gol di Basta dalla lunga distanza. Ancora tre minuti, e il serbo é di nuovo protagonista, con una corsa di 50metri e l'assist per Di Natale, che si sblocca di testa. L'Udinese difende il risultato, e Cosmi decide di rischiare: toglie D'Agostino per mettere Ze Eduardo, un altro attaccante. I bianconeri di Udine cercano di sfruttare gli spazi che si creano, con Basta e Pinzi, senza trovare il colpo del ko. Prima della fine del primo tempo, De Marco caccia dal campo Guidolin, reo di essersi lamentato più volte delle decisioni arbitrali. Finiscono così i primi 45', senza chiare occasioni da gol per i padroni di casa.
6 minuti dopo l'inizio del secondo tempo, De Marco fischia una punizione a favore del Siena. L'autore del fallo é Andrea Lazzari, che viene ammonito per la seconda volta e raggiunge prima del tempo gli spogliatoi. Nonostante questo peró, l'Udinese regge bene sugli attacchi di Rosina, Calaiò e Ze Eduardo. A cambiare la partita é l'ingresso di Sestu, ispiratissimo. Al 20' Ze Eduardo, da calcio di punizione ottenuto proprio dal nuovo entrato, colpisce la traversa, e al 24' Calaiò trova il gol di testa, lasciato solo da Domizzi e Danilo. Al 30' Domizzi atterra Angelo in area. Sul dischetto va Ze Eduardo, che supera Padelli per il 2 a 2. L'arbitraggio di De Marco non accontenta nessuno, perché qualche minuto dopo ancora Ze Eduardo viene fermato in area, il rigore ci poteva stare ma l'arbitro ammonisce il brasiliano per simulazione. Nell'ultimo minuto entra in campo il nuovo acquisto Ranegie, che tocca un solo pallone prima della fine della partita.
fonte udinetoday


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