Siena - Chievo 0-1 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

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Siena - Chievo 0-1

Stagioni > 2005-2006 > Andata

www.acsiena.it

06-11-2005 18:31
Dalla sala stampa
LUIGI DE CANIO
Sono deluso solo per il risultato. La squadra ha fatto bene, sono soddisfatto della prestazione, tranne che per le disattenzioni. Occorre valutare bene le disattenzioni che sono troppe e si stanno verificando da troppo tempo. Ci vogliono maggiore attenzione e maggiore personalità, commettiamo troppi errori. Il fatto di perdere quattro partite in casa e di prendere gol evidenzia una lacuna, occorre di sicuro più attenzione. Il Chievo si è difeso bene, con ordine e le condizioni difficili del campo ci hanno impedito di fare meglio. Abbiamo creato le nostre occasioni, abbiamo giocato le nostre azioni, basta pensare al rigore che ci siamo procurati e all’occasione di D’Aversa che si è trovato da solo davanti al portiere. La partita, purtroppo, è vissuta sul gol che loro sono stati bravi a realizzare e noi meno bravi a non riuscire a impedire. Mi dispiace perché la squadra era molto ben disposta a giocare la partita. Abbiamo giocato, abbiamo fatto girare la palla, abbiamo esercitato pressioni, loro sanno difendersi molto bene e lo hanno fatto. La partita si è messa su un binario per loro favorevole e per noi è stato tutto più difficile. Adesso c’è la sosta ci ricorderemo senz’altro di questa partita e partiremo da qui per fare meglio.
SIMONE VERGASSOLA
Purtroppo siamo qui a parlare di un’altra sconfitta. Abbiamo preso un gol evitabile, ci è successo altre volte. Abbiamo creato molte occasioni, ma abbiamo peccato di precisione e di concretezza nella realizzazione. Con il passare del tempo il campo si è allentato e per noi è stato più difficile, abbiamo giocato con palle alte e loro sono dei buoni colpitori di testa. Girano le scatole perché ripensandoci questa partita poteva essere pareggiata. Perdere così tante gare in casa non va bene, c’è da rivedere qualcosa.
www.sienanews.it

CALCIO: il Chievo passa a Siena Su un campo ai limiti della praticabilità, i veneti vincono 1-0 con rete di Pellissier. I toscani sbagliano un rigore con Chiesa
Inizia con dieci minuti di ritardo Siena-Chievo, per consentire agli addetti di drenare il terreno di gioco in condizioni al limite della praticabilità a causa del nubifragio che dalla notte si è abbattuto sulla città. Al 10' l'azione che si rivelerà decisiva per le sorti del match: discesa sulla sinistra di Franceschini, cross al centro per Pellissier che, libero, segna di testa nell'angolo alla destra di Mirante. Al 16' Tombolini concede un rigore al Siena dopo che Lanna, su corner, strattona in maniera fallosa Negro. Dal dischetto calcia Chiesa che manda la palla di piatto sulla destra, Fontana si distende in tuffo e devia in calcio d'angolo. Il Siena gioca con generosità, cerca di ribaltare il risultato, e talvolta subisce il contropiede del Chievo e raccoglie le ammonizioni di Falsini e Legrottaglie, entrambi già diffidati e quindi squalificati per la trasferta di Lecce. Sul finale il Chievo resta in dieci per l’espulsione di Cossato. Il Siena pressa ma allo scadere del 90’ il risultato è invariato e il Chievo ottiene la terza vittoria consecutiva all’Artemio Franchi.
www.yahoo.it

Serie A: Siena-Chievo 0-1
Dom 06 Nov, 4:48 PM
Il Chievo espugna 1-0 l`Artemio Franchi, regolando un Siena impreciso; Pellissier decisivo.
Il Chievo supera di misura il Siena allo stadio “Artemio Franchi”; 1-0 il risultato finale. Le due formazioni si affrontano su un campo al limite della praticabilita` a causa di un nubifragio terminato pochi minuti prima del fischio iniziale. La gara stenta a decollare e per i primi 10 minuti di gioco le due squadre giocano con lanci lunghi. La prima incursione in area avversaria regala il vantaggio ai canarini: gran discesa sulla sinistra di Franceschini, crossa al centro per Pellissier che insacca di testa sorprendendo Mirante. La risposta dei toscani non si fa attendere, dopo soli 2’ Franceschini salva sulla linea un colpo di testa di Legrottaglie. Al 16’ Lanna commette fallo in area ai danni di Negro, per l’arbitro e` calcio di rigore. Sul dischetto va Chiesa, ma Fontana riesce a intuire la traettoria della palla e a parare. I bianconeri continuano ad inisistere in attacco, ma la difesa gialloblu` e` attenta e non si fa sorprendere. A segnare ci prova D’Aversa, la sua conclusione, pero`, termina a lato della porta.
Nella ripresa le condizioni del campo peggiorano, aumentando maggiormente la difficolta` di tiro degli attaccanti. Chiesa e compagni faticano non poco a cercare di crearsi un varco nella difesa veneta, al 32’ Amauri, dopo un veloce contropiede, serve Cossato in buona posizione: Mirante riesce a salvare con il piede. Poco dopo e` ancora Amauri a servire Franceschini che scoordinato, mette di sinistro sul primo palo costringendo Mirante a mettere in calcio d’angolo. La gara si spegne lentamente, ma al 43’ gli ospiti restano in dieci per l’espulsione di Cossato in seguito al secondo cartellino giallo. Nonostante i continui tentativi di attacco il Siena non riesce a concretizzare e perde un’ottima occasione per allontanarsi dalla zona calda della classifica, mentre il Chievo continua la sua corsa verso l’Europa.
Siena: De Canio ‘Siena brutto? A me e` piaciuto’
Dom 06 Nov, 5:13 PM
Gigi De Canio, tecnico del Siena, si rammarica: “Peccato, perche` e` la quarta sconfitta in casa su sei partite”. Quindi aggiunge: “Abbiamo preso gol su un’azione di rimessa, una disattenzione grossa” .
De Canio contesta chi critica la sua squadra: “Anche il rigore sbagliato e` un esempio di come gli episodi possano condizionare tutto. Sento parlare di un Siena che non e` piaciuto, io invece ho fatto i complimenti ai miei. Nel secondo tempo abbiamo esercitato una certa pressione, ma su di un campo in condizioni cosi` difficili abbiamo fatto il possibile. Certamente dobbiamo evitare errori cosi` determinanti”

Serie A: le pagelle di Siena-Chievo
Dom 06 Nov, 5:43 PM
SIENA
Mirante 6.5 - Non puo` nulla sulla rete di Pellissier, compie due buoni interventi.
Alberto 5.5 - Le condizioni del campo lo frenano molto. Non aiuta la squadra in fase di spinta come suo solito.
Falsini 6 - Meglio di Alberto, si fa vedere piu` volte al cross. Bravo anche in interdizione.
Legrottaglie 6.5 - Bravo sui palloni alti in difesa, si spinge anche in avanti. Franceschini gli nega il gol salvando sulla linea. Finisce stremato da centravanti.
Negro 6 - In difesa trova poco lavoro. Si spinge in avanti e conquista il rigore che Chiesa fallisce.
Portanova 6 - Pellissier e` troppo solo in occasione del gol, ma la colpa non sembra sua. Per il resto ordinaria amministrazione.
D`Aversa 6 - Dopo il gol di Pellissier non si scoraggia e prende per mano la squadra provando la conclusione in un paio di occasioni.
Locatelli s.v. - Esce per una contrattura all`inguine dopo pochi minuti di gioco. Ingiudicabile.
Vergassola 5.5 - Meno incisivo del solito. Non riesce ad aiutare gli attaccanti con i suoi soliti inserimenti.
Bogdani 5.5 - Soffre la marcatura di Mandelli. Prova a rendersi utile nel gioco di sponda, ma la condizione approssimativa non lo aiuta.
Chiesa 5 - Giornata da dimenticare per il bomber dei senesi. Fallisce un rigore e nella ripresa si spegne.
Bachini s.v. - Prova a mettere al servizio della squadra la sua freschezza. Ingiudicabile.
Nanni 4.5 - Entra al posto dell`infortunato Locatelli e non da` il sostegno che dovrebbe in attacco. Forse a causa del campo non riesce ad essere veloce e le sue conclusioni peccano di precisione senza impensierire Fontana e compagni.
Volpato 5.5 - Entra per rinforzare il reparto offensivo. Forse meritava maggiore spazio, anche se non riesce a lasciare il segno.
All.De Canio 5.5 - Il terreno non lo aiuta, ma non convince l`inserimento di Nanni al posto di Locatelli. Date le condizioni di Bogdani, forse Volpato poteva entrare prima.
CHIEVOVERONA
Fontana A. 7.5 - L`estremo difensore gialloblu disputa una partita senza sbavature. Para il rigore a Chiesa e da` sicurezza a tutto il suo reparto. Dopo l`errore con l`Empoli un gran bel riscatto.
D`Anna 6 - Ottimo al fianco di Mandelli, non soffre Bogdani, tanto meno Chiesa.
Lanna 6 - Gioca in modo impeccabile sulla fascia. Ha sulla coscienza il rigore su Negro. Per sua fortuna Fontana lo para.
Mandelli 7 - Insieme a Fontana il migliore della difesa gialloblu. Riesce a chiudere bene si nel gioco aereo che nel gioco a terra.
Moro 6.5 - Bravo sulla sua corsia in fase di spinta. Tiene d`occhio Chiesa quando l`attaccante si fa vedere dalle sue parti.
Franceschini D. 7 - Ancora una volta decisivo: fornisce un assist a Pellissier per il gol partita. Salva sulla linea su Legrottaglie. Elemento fondamentale per lo scacchiere di Pillon.
Giunti 6 - Detta i tempi della manovra clivense. Gara sufficiente per lui.
Sammarco 6 - Buona spalla di Giunti, si piazza davanti alla difesa contrastando al meglio i centrocampisti senesi.
Semioli 6.5 - Il centrocampista veneto dimostra di essere in perfetta forma. Chiude bene in difesa durante gli attacchi avversari e riesce a riportare palla ai suoi attaccanti con facilita`.
Amauri 6 - Gioca bene di sponda, favorendo gli inserimenti dei laterali. Manca un po` in fase conclusiva. Puo` fare molto di piu`.
Pellissier 6.5 - Dimostra di essere in ottima condizione sfruttando l`unica occasione che gli capita. Esce nella ripresa dolorante.
Scurto s.v. - Solo pochi minuti di gioco per lui. Ingiudicabile.
Zanchetta s.v. - Entra a pochi minuti dalla fine. Ingiubicabile.
Cossato 5 - Entra al posto di Pellissier e lo fa rimpiangere. Si prende due gialli in modo ingenuo e lascia la squadra in dieci nel finale di gara.
All.Pillon 7 - Bravissimo a scegliere Sammarco al posto di Zanchetta. La squadra disputa una grande partita in difesa, dimostrando di saper capitalizzare al meglio le occasioni avute.
ARBITRO
Tombolini 7 – Bravo nel pre-gara quando gestisce al meglio il problema della pioggia. Discute con i due capitani e attende che il campo torni in condizioni accettabili dopo il brutto nubifragio. In gara si dimostra attento assegnando il rigore al Siena per fallo di Lanna su Negro. Giuste anche le ammonizioni a Cossato.
www.gazzetta.it

A Siena il Chievo va in orbita
Su un campo ai limiti della praticabilità (causa nubifragio), i veneti vincono 1-0 con rete di Pellissier e salgono al 5° posto in classifica. I toscani sbagliano un rigore con Chiesa
Pellissier, 26 anni, esulta dopo il gol. Omega
SIENA, 6 novembre 2005 - Colpo grosso del Chievo che vince 1-0 in casa del Siena, su un campo ai limiti della praticabilità causa nubifragio, e sale al quinto posto in classifica a una sola lunghezza dall'Inter. A decidere il match, iniziato con dieci minuti di ritardo per permettere agli inservienti di drenare il terreno di gioco, è stato Pellissier al 10' del primo tempo. Fontana ha parato un calcio di rigore tirato da Chiesa.
Si inizia quando ormai non piove più, ma le condizioni del campo sono ovviamente pessime e il gioco ne risente. Al 10' l'azione che si rivelerà decisiva per le sorti del match: gran discesa sulla sinistra di Franceschini, cross al centro per Pellissier che, libero, segna di testa nell'angolo alla destra di Mirante. Al 16' è rigore per il Siena: Lanna su corner strattona vistosamente Negro in piena area e Tombolini sanziona il penalty. Dal dischetto calcia Chiesa che manda la palla di piatto sulla destra, Fontana si distende in tuffo e devia in calcio d'angolo.
I toscani sono padroni del campo, ma il Chievo chiude ogni varco con una prova maiuscola dei suoi centrali che bloccano tutti i rifornimenti dalle fasce per Bogdani e Nanni, quest'ultimo entrato in sostituzione dell'infortunato Locatelli (contrattura inguinale). La ripresa si snoda sulla medesima falsariga con Moro al 9' provvidenziale nel respingere una conclusione a botta sicura di Chiesa. Il Siena gioca con generosità, qualche volta presta il fianco al contropiede del Chievo e raccoglie le ammonizioni di Falsini e Legrottaglie, entrambi già diffidati e quindi squalificati per la trasferta di Lecce.
Tra il 32' e il 34' Chievo vicino al gol: contropiede di Amauri, palla per Cossato da buona posizione e Mirante respinge col piede destro. Subito dopo delizioso assist di Amauri per Franceschini che, pur scoordinato, mette di sinistro sul primo palo e Mirante mette in corner. Il finale è un assedio del Siena con Cossato che al 43' viene espulso per doppia ammonizione. Entusiasta l'ex di turno Mandelli a fine match: "Su un campo simile siamo stati bravi nel contenerli sulle palle alte, l'unico modo che c'era per attaccare. Abbiamo avuto 2-3 palle per chiudere il match, poi non ci siamo fatti prendere dal panico anche se il ricordo di un paio di beffe è ancora fresco. Il segreto del Chievo? Lavorare in settimana e non guardare la classifica".
www.goal.it

Siena-Chievo 0-1: la cronaca
06/11/2005 16.53.00
La squadra di Pillon vince con merito su un terreno impossibile; di Pellissier il goal partita, Chiesa si fa parare un rigore.
In un Franchi inzuppato – la partita è stata in bilico fino all’ultimo – si gioca una sfida tra due squadre in salute di gioco e risultati; la zona salvezza è abbondantemente alle spalle di entrambe. Intelaiature ipercollaudate per tecnici che fanno del gioco il loro biglietto da visita. Nel Siena Negro e Portanova rimpiazzano gli infortunati Tudor e Colonnese; per il resto classico modulo con Locatelli a sparigliare tra le linee. Pillon recupera Mandelli e sceglie Sammarco come partner del metronomo Giunti; in avanti Obinna resta a casa per problemi fisici e Pellissier batte la concorrenza di Cossato e Tiribocchi per una maglia da titolare a fianco dell’insostituibile Amauri.
Il match comincia con dieci minuti di ritardo per l’attento sopralluogo di Tombolini nelle zone meno praticabili del campo. L’ok dell’arbitro di Ancona dà l’avvio a quella che dai primi minuti si direbbe una partita abbastanza chiusa in cui le condizioni del terreno di gioco suggeriscono il classico patto di non belligeranza tra squadre entrambe soddisfatte dal pari. Non sarà così. Al 10’ Franceschini trova un’autostrada a sinistra, va via ad Alberto e fa partire un cross preciso per Pellissier, che solissimo batte di testa l’incolpevole Mirante; gravissime nell’occasione le colpe della retroguardia senese, con responsabilità equamente divise tra Negro e Falsini. Il vantaggio ospite spacca la partita, provocando la reazione veemente degli uomini di De Canio, che da questo momento presidieranno per tutta la prima frazione la metà campo avversaria. Nei successivi dieci minuti le occasioni grandinano dalle parti di Fontana; al 12’ Franceschini salva sulla linea su colpo di testa di Legrottaglie, poco dopo lo stesso difensore bianconero fa partire una bella conclusione dal limite deviata in angolo dal portiere clivense. Mischie e corner si susseguono a getto continuo; su uno di questi Lanna strattona maldestramente Negro, provocando un rigore di evidenza solare. Dal dischetto Chiesa si fa ipnotizzare dal vecchio Fontana, che con un balzo felino toglie la palla dall’angolino basso alla sua sinistra. Il Siena non si abbatte e continua a spingere, pur difettando di precisione; D’Aversa fallisce di pochissimo il destro al volo da posizione favorevole. Poi è la volta di Portanova e Nanni, subentrato all’infortunato Locatelli, di cercare gloria personale con colpi di testa che non trovano lo specchio della porta. Il Chievo soffre ma non perde mai la trebisonda, guidato dallo straordinario capitano D’Anna che nelle ammucchiate di centro area trova il suo pane quotidiano, ben assistito dall’altro centrale Mandelli. Dall’altro lato del campo match difficile per Amauri e Pellissier, che pagano le poche palle giocabili frutto della chiusura della squadra nella propria tre quarti; le ripartenze del Chievo sono affidate a rare volate sugli esterni. Nel finale di tempo la difesa ospite concede sempre meno a fronte di un forcing senese che si fa via via meno asfissiante.
La tendenza si conferma ad inizio ripresa, con il sacro fuoco del Siena che appare ormai spento; la partita ora è equilibrata e giocata metà campo su un terreno che peggiora di minuto in minuto. Al 54’ Moro è bravissimo ad opporsi alla conclusione a colpo sicuro di Chiesa su cross di Alberto dalla destra. La stanchezza si fa sentire e le difese hanno buon gioco nello stornare i pericoli; gli avanti del Chievo si sobbarcano un gran lavoro nel tenere lunga la squadra proteggendo palla e guadagnando punizioni. Sull’altro fronte il bomber Chiesa pare aver accusato il colpo del penalty sbagliato, mentre Bogdani e Nanni fanno sacramentare De Canio, che infatti dopo metà tempo di nulla offensivo tira fuori il goffo argentino inserendo il baby Volpato. Le cose non cambiano molto; i gialloblù di Pillon si confermano squadra compattissima e solida in grande fiducia. Alla mezzora Vergassola mette altissimo con il destro dal limite; sul ribaltamento di fronte Mirante evita di piede il raddoppio del neoentrato Cossato. Ora gli ospiti hanno le mani saldamente sulla posta piena. Un sempre più sicuro Amauri semina avversari a sinistra e serve l’accorrente Franceschini la cui conclusione sporca impegna severamente l’estremo senese. Il Siena non ne ha davvero più e dalle tribune qualche ingeneroso fischio sottolinea i frequenti errori dei bianconeri. Il fischio finale di un sicuro Tombolini regala al convincente Chievo l’aria profumata dell’alta classifica; per il Siena un passo falso che nulla toglie all’ottimo campionato finora disputato dagli uomini di De Canio.
TABELLINO
SIENA-CHIEVO 0-1
MARCATORI: 10’ Pellissier (C)
SIENA (3-4-1-2): Mirante 6,5 – Portanova 5,5 – Negro 5,5 – Legrottaglie 6 – Alberto 6 (74’ Bachini s.v.) – D’Aversa 5 – Vergassola 5,5 – Falsini 5 – Locatelli s.v.(19’ Nanni 5, 67’ Volpato s.v.) – Bogdani 4,5 – Chiesa 5,5
ALLENATORE: De Canio 6
CHIEVO (4-4-2): Fontana 7,5 – Moro 6,5 – Mandelli 7 – D’Anna 7 – Lanna 5,5 – Semioli 6,5 (91’ Scurto s.v.) – Sammarco 6,5 – Giunti 6,5 (91’ Zanchetta s.v.) – Franceschini 7 – Pellissier 6,5 (63’ Cossato 5,5) – Amauri 7
ALLENATORE: Pillon 7
ARBITRO: Tombolini 7
AMMONITI: 28’ Falsini (S), 40’ Pellissier (C), 63’ Cossato (C), 70’ Legrottaglie (S), 75’ Lanna (C)
ESPULSI: 89’ Cossato (C) per somma di ammonizioni
NOTE: al 17’ Fontana para un rigore di Chiesa
Promossi&Bocciati di Siena-Chievo
06/11/2005 19.45.00
Nel Siena Mirante salva la baracca, Pillon è il degno erede del capostipite Del Neri.
Il campo di gioco: Beve come una spugna sotto il diluvio senese, ma reagisce da campione consentendo la disputa della gara, sia pure in condizioni difficili. Zappato dai tacchetti, cala nella ripresa. Voto 5
Mirante: Il giovane portiere di scuola Juventus, che ne detiene ancora il cartellino, si dimostra all’altezza della fresca convocazione nella Nazionale under 21, sfoderando nella ripresa un paio di interventi che limitano il passivo dei suoi. Incolpevole sul goal del solissimo Pellissier. Voto 6,5
Negro: Piazzato al centro della difesa a tre di De Canio, nel ruolo di playmaker arretrato che era dell’infortunato Tudor, mostra preoccupanti segni di ruggine. Nei secondi quarantacinque minuti viene preso spesso in velocità dai contropiedi ospiti. Voto 5,5
Alberto: Uno dei più positivi dei suoi, appoggia l’azione con buona continuità proponendosi spesso al cross. Fase difensiva su Franceschini decisamente rivedibile, ma non lo bocciamo. Voto 6
Falsini: In ritardo nella diagonale difensiva su Pellissier in occasione del goal, non riesce mai a riscattare il peccato originale sfondando a sinistra. In non possesso soffre dannatamente Semioli. Voto 5
Nanni: Non è mai bello veder sostituire un giocatore che a sua volta era subentrato, e l’espressione mogia da cane bastonato dell’argentino, quando esce dal campo a capo chino, un po’ tocca il nostro cuore di vecchie pellacce. Ma l’ex bomber (?) del Velez Sarsfield non pareva in grado di rapportarsi al pallone in maniera costruttiva, ovvero stava facendo pena. Impietosi i tifosi nel fischiare sonoramente un paio di controlli ciccati. Voto 5
Bogdani: Un gatto di ghisa, un termosifone di marmo, un ariete senza corna. Quando un attaccante non si rende pericoloso si dice che lavora per la squadra; ebbene, non è questo il caso. Peggio di Nanni, e abbiamo detto tutto. Voto 4,5
Fontana: Il vecchio Jimmy fa la magata sul rigore battuto da Chiesa, mica pizza e fichi. La conclusione è bassa e angolata come si conviene, lui si distende con un riflesso felino. E’ l’episodio chiave che dà i tre punti al Chievo. Voto 7,5
Mandelli & D’Anna: Accomuniamo nella valutazione i Dioscuri centrali della difesa di Pillon. Nell’area clivense è il festival dei cross, delle mischie e delle ammucchiate omo. I due svettano rocciosamente su tutti gli oggetti volanti, ergendo la classica diga invalicabile. Voto 7
Sammarco & Giunti: Anche qui una coppia al potere. Braccio e mente, mannaia e verticalizzazioni, recuperi e calci piazzati. Mangiano in testa ai dirimpettai, non smarrendo mai la trebisonda neanche durante l’assedio subìto nel primo tempo. Voto 6,5
Amauri: Lo ammettiamo, questo ragazzo ci piace sempre di più. Grezzo al suo approdo in Italia nel Napoli, tacciato di pippismo a Piacenza, a 25 anni il brasiliano ha raggiunto maturità e convinzione nei propri mezzi. Non sarà mai un cannoniere, ma l’utilità per la squadra in termini di corsa, assist e possesso palla è incalcolabile. Voto 7
Pillon: Il Chievo è quinto in solitudine, ma soprattutto dà l’idea di squadra compattissima che si muove a memoria, frutto certamente della continuità del progetto tecnico degli ultimi anni – il solido 4-4-2 instillato dal progenitore Del Neri – ma anche della mentalità votata al gioco, sia in casa che fuori, del tecnico trevigiano. Voto 7
www.kataweb.it

Il Chievo non fa sconti a nessuno
Terzo successo, Siena sbancata
Un gol di Pellissier dopo nove minuti abbatte la formazione di De Canio, perforata in casa in avvio di partita, complice una dormita collettiva di tutta la squadra. Per i senesi è la quarta sconfitta in sei partite interne. I veronesi sorpresa della stagione
SIENA - Il Chievo non fa sconti a nessuno e si conferma squadra rivelazione: al Franchi coglie il terzo successo in serie A, proseguendo la sua splendida cavalcata in piena zona Uefa. Ha deciso un gol di Pellissier dopo nove minuti.
Il gol: Franceschini fa quaranta metri con la palla al piede sulla corsia di sinistra, crossa per Pellissier che tutto solo a centro area deve solo appoggiare in rete. Facile, troppo facile per una squadra organizzata come quella di Pillon, che può vivere per tutta la partita su questo regalo iniziale, chiudendosi con ordine e contenendo i rischi che arrivano soprattutto nel primo tempo.
Perchè la reazione del Siena è veemente, ma la mira degli attaccanti imprecisa. E per una volta stecca anche il super bomber Chiesa, che avrebbe la possibilità di arrivare a 136 gol in A, ma al 17' calcia malamente un rigore concesso per atterramento di Negro da parte di Lanna. Fontana sceglie il lato giusto e devia in angolo.
Episodi che condizionano una partita giocata su un campo allentatissimo per l'intensa pioggia caduta su Siena nella notte e poco prima del via, quando Tombolini (bravo a dirigere una gara spigolosa) ha atteso fino all'ultimo prima di dare l'ok all'inizio della gara.
C'è anche questo fattore, a condizionare la rincorsa dei padroni di casa. Anche se non può essere sufficiente, perchè la quarta sconfitta in sei partite interne è un segnale desolante che induce i tifosi bianconeri a fischiare sonoramente la squadra e il tecnico De Canio. Il quale, dopo 19 minuti, è costretto a fare a meno di Locatelli per un infortunio muscolare, inserendo una seconda punta pesante come Nanni con il Chievo già in vantaggio. Ma la conseguenza è che Chiesa finisce ai margini del gioco, tanto che riuscirà a farsi vedere solo in rari sprazzi.
Gli sforzi del Siena si concentrano nei minuti immediatamente successivi al gol: Legrottaglie va due volte vicino al gol (una volta è bravo Fontana, l'altra Franceschini salva sulla linea), D'Aversa sbaglia una conclusione volante da ottima posizione, Portanova spedisce alto di testa su angolo. Occasioni concentrate nella prima mezz'ora. Perchè passata la burrasca, il Chievo recupera con ordine il controllo della situazione, grazie a una linea difensiva impeccabile.
Il possesso di palla del Siena a lungo andare è sempre più sterile, con tanti palloni gettati verso l'area di rigore avversaria senza creare pericoli. Ed è il successo veronese.
Siena-Chievo 0-1 (1-0)
SIENA (3-4-1-2): Mirante 6, Portanova 6.5, Negro 5, Legrottaglie 5.5, Alberto 5.5 (29' st Bachini 6), D'Aversa 5, Vergassola 6, Falsini 6, Locatelli sv (19' pt Nanni 5.5, 22' st Volpato 5.5), Bogdani 5, Chiesa 5. (14 Fortin, 46 Gastadello, 33 Molinaro, 19 Paro) All.: De Canio 5.
CHIEVO (4-4-2): Fontana 7, Moro 6.5, Mandelli 7, D'Anna 6.5, Lanna 6, Semioli 6 (46' st Zanchetta sv) , Sammarco 6, Giunti 6.5 (46' st Scurto sv), Franceschini 7, Amauri 6, Pellissier 6.5 (17' st Cossato 5). (18 Squizzi, 20 Mantovani, 5 Luciano, 9 Tiribocchi). All. Pillon 7.
Arbitro: Tombolini di Ancona 6.5.
Rete: nel pt 10' Pellissier.
Note: angoli: 11-1 per il Siena. Recupero: 1' e 4'. Espulso: 44' st Cossato per doppia ammonizione. Ammoniti: Falsini, Legrottaglie, Pellissier, Lanna per gioco falloso, Alberto per comportamento antiregolamentare. Spettatori: 7.500 (06 nov 2005

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