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Robur Siena-Pisa 0-0

Stagioni > 2015-2016 > Ritorno
Siena Pisa risultato 24 marzo 2016
Robur Siena - Pisa 0-0 | Un pareggio che lascia tanta delusione
Secondo pari a reti bianche per i nerazzurri, ma vince la Spal: la vetta è più lontana
Solo una vittoria avrebbe potuto tenere molto più che accese le speranze del Pisa di raggiungere la vetta della classifica, ma lo scialbo 0-0 rimediato contro la Robur Siena, secondo pareggio a reti bianche consecutivo, non dà quella sterzata che avrebbe permesso di affrontare in modo sicuramente diverso la prossima gara, il big match contro la Spal, sempre più capolista e forte del 4-0 rifilato al Savona. La matematica non condanna ancora nessuno, ma mister Gattuso, proprio mercoledì, aveva sottolineato l’importanza dei tre punti per tenere viva la rincorsa alla vetta.
LA PARTITA. Come prevedibile alla vigilia della gara, mister Carboni vara il 3-5-2, ed ecco che la Robur Siena si presenta in campo con il tandem di attacco formato da Cori e Mastronunzio, e un rinforzato centrocampo con Pellegrini e Masullo sulle fasce e Opiela, Minotti e La Vista al centro. In porta è Montipò a vincere il ballottaggio con l’ex di turno Bacci, mentre in difesa rientra Portanova, affiancato da Celiento e Beye sugli esterni.
Risponde con un inedito (e si vedrà poi solo iniziale) 4-3-3 mister Gattuso, che schiera Mannini nel tridente offensivo insieme ai soliti Cani ed Eusepi. In porta Bindi, mentre nel quartetto di difesa vanno a sistemarsi Golubovic (che sostituisce nuovamente un Avogadri non al meglio della condizione), Crescenzi, Polverini e Fautario, mentre a centrocampo i soliti Verna e Ricci sono accompagnati, a sorpresa, da Sanseverino, che non giocava da quasi tre mesi. Out per squalifica Varela.
PRIMO TEMPO. Parte in sordina il primo tempo, con i padroni di casa che tentano di tenere il pallino del gioco, pur concretizzando poco e niente, ma costringendo mister Gattuso a passare quasi in immediato al 4-4-2. Buona l’idea di Pellegrini al 7’, ma nessuno arriva sul suo cross, mentre al 15’ si registra un fraintendimento tra Mastronunzio e Celiento, con quest’ultimo che di testa anticipa l’attaccante dagli sviluppi del calcio piazzato battuto da La Vista.
Al 26’ arriva l’unica azione pericolosa del Pisa, che fatica a trovare spazi da poter utilizzare, al cospetto di un avversario che concede comunque pochissimo: ci prova Sanseverino dalla distanza, cercando di sfruttare la palla piovuta da una punizione di Ricci, ma la sfera termina abbondantemente larga.
Non molla la Robur, e il pericolo più grande per il Pisa è al 37’, quando Opiela lascia partire un traversone dalla destra dove non arriva nessuno a tagliare in rete. Quando si è già nel primo e unico minuto di recupero di questa frazione di gioco, La Vista ci prova da calcio piazzato, ma la palla è tirata alle stelle: e arriva il duplice fischio dell’arbitro.
SECONDO TEMPO. L’ingresso di Peralta da linfa vitale al Pisa, tanto che il calciatore, al 2’, prova un tiro cross dove arriva Montipò; la vera occasione da rete per i nerazzurri è però al 10’, dove l’estremo difensore senese, che si tuffa a destra, con una prodezza salva sulla linea il colpo di testa di Cani.
Più in affanno la squadra di casa, che soffre le incursioni di Peralta, ma al 22’ dai piedi del solito Pellegrini, uno dei più positivi dei suoi, parte un cross dentro l’area pisana dove Cori non arriva per un soffio, facendo scivolare sull’esterno la sfera: vero brivido per gli ospiti. Paura anche per la Robur, due minuti dopo, ma Eusepi non riesce ad angolare il destro.
Nell’ultimo quarto d’ora poche le emozioni, ma la squadra di Gattuso va vicino al vantaggio: da un’azione nata dai piedi di Peralta, Celiento di testa rischia l’autorete, ma la palla esce di poco. Sembra poi che il Pisa non ci creda più di tanto, mentre la Robur Siena è visibilmente contenta del pareggio. Gli ultimi minuti, infatti, si trascinano tra varie interruzioni e nulla più, la gara si chiude sullo 0-0.
ROBUR SIENA– PISA 0-0
ROBUR SIENA (3-5-2): Montipò; Celiento, Portanova, Beye; Pellegrini, Opiela, Minotti (16' st Torelli), La Vista (24' st Fella), Masullo; Cori, Mastronunzio (27' st Rozzi). A disp: Bacci, Paramatti, Saba, Boron, Torelli, Cedric, De Feo, Ficagna, Burrai, Yamga. All: Carboni
PISA (4-3-1-2): Bindi; Golubovic, Crescenzi, Polverini, Fautario; Verna, Ricci, Sanseverino (38’ st Makris); Çani (16' st Montella), Eusepi, Mannini (1' st Peralta). A disp: Brunelli, Lisuzzo, Avogadri, Di Tacchio, Provenzano, Tabanelli, Rozzio, Giacobbe. All: Gattuso
ARBITRO: Andrea Tardino di Milano, assistenti: Pierluigi Della Vecchia di Avellino e Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia
NOTE: ammoniti: Minotti (R), Masullo (R), Eusepi (P), Verna (P), Opiela (R). Angoli: 2-2. Recupero: 1' + 4'
fonte pisa today

Top & Flop di Robur Siena-Pisa
Termina senza reti il derby toscano tra Robur Siena e Pisa. Secondo 0-0 consecutivo per la squadra di Gattuso che vede allontanarsi quasi definitivamente il primo posto, distante ora otto punti. Punto che serve a poco anche i bianconeri, ormai tagliati fuori dai giochi playoff e scavalcati in classifica dal Pontedera. Dopo un primo tempo soporifero nella ripresa i ritmi sono leggermente più alti e gli ospiti provano con maggior convinzione a trovare la via della rete. Un autentico miracolo di Montipò strozza l'urlo in gola a Cani. E' l'unica vera occasione da gol costruita dal Pisa, che rischia solo su un traversone velenoso di Pellegrini troppo lungo per l'accorrente Cori. Il risultato finale è lo specchio di una gara deludente. Ecco Top & Flop del match.
TOP
Montipò (Robur Siena): rientrato a tempo di record dalla convocazione con l'under 20. Blinda la porta, con un intervento prodigioso sull'incornata a colpo sicuro di Cani, che quasi non crede ai propri occhi. Fa una sola parata, ma che parata... BATMAN
Peralta (Pisa): una scossa di energia nell'apatia generale. Prova a cambiare volto alla partita, con le sue solite serpentine e in parte ci riesce seminando il terrore tra i difensori bianconeri. Recapita sulla testa di Cani il pallone dell'1-0 ma Montipò veste i panni del supereroe. ELETTRICO
FLOP
Mastronunzio (Robur Siena): nella gara di andata aveva contribuito al successo. Stavolta la vipera non riesce a lasciare il suo morso. Crescenzi e Polverini sono l'antidoto giusto per renderlo innocuo. Non si vede praticamente mai. INVISIBILE
Mannini (Pisa): probabilmente sente troppo questo match. Beccato sistematicamente dai propri ex tifosi, fatica a fare la differenza. Gattuso lo vede nervoso e decide di lasciarlo negli spogliatoi. Giornata negativa, ma ci può stare. AGITATO






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