Siena - juventus 0-3 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

Vai ai contenuti

Menu principale:

Siena - juventus 0-3

Stagioni > 2008-2009 > Ritorno

Ferrara-Ale: che Juve!
La Champions è sicura
I bianconeri vincono 3-0 a Siena. Doppietta di Del Piero e gol di Marchisio, su assist del numero dieci di Ferrara, che si gode un debutto da sogno in panchina. Il Milan perde, la Fiorentina pareggia: Juve ora è seconda, preliminare di coppa già evitati
SIENA, 24 maggio 2009 - Ferrara si prende tutto. Vittoria all'esordio - per 3-0 sul Siena, sotto gli oltre 30 gradi del Franchi -, e posto Champions già assicurato. Il Milan perde, la Fiorentina pareggia: i bianconeri ora sono al secondo posto. Altro che patemi da quarta piazza, da preliminare di Champions, a popolare gli incubi bianconeri. La prima Juventus di Ferrara cancella i cattivi sogni, e torna al successo che mancava dal 21 marzo, da otto partite (sei pari e due sconfitte).
SUPER ALE — L'allenatore napoletano vince raccogliendo un assist di Del Piero, come ai vecchi tempi. Il capitano segna il 261° gol in bianconero con una magnifica punizione, poi confeziona l'assist per il 2-0 di Marchisio. Infine chiude i conti al 90'. Insomma, dopo due partite consecutive partendo dalla panchina con Ranieri, rilanciato titolare da Ferrara, Ale mette in discesa la partita della Juve. E la tira fuori dalla buca della seconda crisi stagionale, quella più profonda, come aveva già fatto in occasione della crisetta invernale, qualdo le sue prodezze avevano costellato il filotto vincente scacciapensieri tra Champions e campionato.
Il Siena oggi ha festeggiato con la sua gente la sesta salvezza consecutiva. Giocando un discreto primo tempo, specie nel primo quarto d'ora, ma poi arrendendosi alle motivazioni feroci degli ospiti. Che hanno chiuso i conti già nei primi 45', giocati con ordine ed autorevolezza. La ripresa non ha avuto niente da dire, se non arrotondare il punteggio e il bottino personale di Del Piero.
LE SCELTE DI FERRARA — Sorprendono tutti. Perlomeno rispetto alle previsioni. Marchisio è titolare in mezzo al campo, Del Piero in avanti, a far coppia con Iaquinta. Scelte che si riveleranno azzeccate e decisive. Giampaolo lascia spazio a chi ne ha avuto meno fino a questo momento. Titolari Ficagna, Rossi, Coppola e Jarolim.
PARTENZA SIENA — I padroni di casa partono meglio. Inseguendo il record di punti in campionato della loro storia, distante un solo passettino. De Ceglie viene ammonito per un fallo su Calaiò al limite dell'area. Il terzino sinistro rischia addirittura il rosso. E Calaiò calcia di poco alta la susseguente punizione.
CI PENSA DEL PIERO — Al 15' la Juve si scuote. Iaquinta solo davanti a Curci si fa respingere il sinistro dal portiere dei toscani. Ma sarà il pomeriggio di un altro attaccante della Juventus: il capitano, Alessandro Del Piero. Che segna su punizione, con una splendida parabola: forte e angolata. Ottavo gol su punizione della sua stagione, il nono di sempre contro il Siena, una delle sue vittime preferite. Ventesimo gol stagionale di Pinturicchio, il dodicesimo in campionato. Numeri pesantissimi, che i suoi critici dovrebbero leggersi. Ma non basta. Perchè la Juve ha bisogno di chiudere i conti e scacciare le paure dei preliminari di Champions. E allora Ale prima si vede respingere il sinistro del 2-0 a Portanova, poi inventa per Marchisio, che con un tocco preciso di destro supera Curci. Gara chiusa dal centrocampista dell'Under 21 - molto brillante - e già a segno, e decisivo, con Fiorentina e Napoli.
RIPRESA — Si gioca quasi per onor di firma. La Juve fa possesso palla e gestisce il doppio vantaggio. Poche occasioni, il caldo si fa sentire. Nel finale segna ancora Del Piero, ma l'orecchio della Juve è agli altri campi. E arrivano buone notizie. Il Milan è raggiunto, e la Fiorentina ormai lontana. Insomma, due obiettivi (vittoria e posto Champions senza prelininari) raggiunti per Ferrara, un altro da difendere (il 2° posto guadagnato). Ah, poi ci sarebbe l'obiettivo più ambizioso: guadagnarsi la riconferma. Ha cominciato bene.
fonte gazzetta


Siena-Juventus 0-3: Del Piero amico VERO, Ferrara è già in Champions!
Due reti del capitano bianconero regalano l'Europa che conta ai bianconeri.

24/mag/2009 17.18.30
Alessandro Del Piero ha interrotto l'incantesimo a Siena: la Juventus torna a fare la voce grossa (Grazia Neri)
La Juventus batte il Siena per 3-0, centra la promozione diretta in Champions ed il secondo posto in classifica. Inevitabile, allora, festeggiare il nuovo allenatore, Ciro Ferrara, ed il "vecchio Capitano", Alessandro Del Piero, protagonista di una partita strepitosa, chiusa con due goal ed un assist, quello per il raddoppio di Marchisio. Una vittoria tanto netta che dimostra come le colpe di una Juventus incapace di vincere non potessero essere tutte di Claudio Ranieri.
In campo - Il Siena di Giampaolo non poteva scegliere avversario più prestigioso della Juve per salutare il proprio pubblico al termine di una stagione da record. Merito di chi è sceso in campo, certo, ma anche di un Giampaolo che si conferma come uno dei migliori tecnici della Serie A. Oggi, sotto il sole di Siena, l’allenatore si affida alla coppia Maccarone-Calaiò, con Coppola ad impostare e Jarolim a suggerire. In difesa conferme per Ficagna e Portanova e spazio per Rossettini e Rossi.
La notizia della giornata, però, è la prima panchina bianconera di Ciro Ferrara, monumento difensivo del calcio italiano, prima a Napoli e poi a Torino. In difesa, vero tallone d’Achille dell’ultima Juventus di Ranieri, torna Chiellini al fianco di Legrottaglie, con Zebina e De Ceglie sulle corsie laterali. Tornano titolari anche Marchisio e Del Piero che, nonostante gli acciacchi della settimana, va a fare coppia con Iaquinta. Interminabile l’applauso per il giovane tifoso vicentino scomparso in mattinata dopo l’incidente di Parma.
Si gioca - Quaranta secondi di gioco e Buffon costretto a sporcarsi le mani sulla prima offensiva senese. Cantano i tifosi sugli spalti mentre ballano i laterali difensivi juventini, Zebina in perenne ritardo e De Ceglie confuso ed impreciso. Tanto quanto Iaquinta, che al 15’ vola sul filo del fuorigioco ma si blocca davanti all’uscita bassa di Curci. Il bomber calabrese non vede Del Piero solo al centro dell’area, Damato, invece, la deviazione in angolo del portiere senese. La Juventus continua a spingere, soprattutto sulla sinistra, dove Nedved conferma l’incubo più ricorrente di ogni tifoso juventino: vedere la fascia mancina orfana di questo infinito campione.
Un talento puro, come Alessandro Del Piero, che al 18’ disegna l’ennesima imprendibile traiettoria su calcio di punizione. Curci rimane immobile, non il Capitano bianconero, sotterrato dall’abbraccio dei compagni. La Juve gioca, è fragile in difesa ma riesce a mettere in difficoltà un avversario che non ha altro da chiedere ad una stagione già esaltante. Al terzo tentativo, poi, la Juve firma il raddoppio. E’ il 37’ ed è ancora Pinturicchio a dare colore alla giornata dei bianconeri, lanciando Marchisio verso Curci ed il raddoppio bianconero.
Dopo un inizio vivace, la ripresa cade nell’oblio del palleggio continuato, complici due squadre soddisfatte di ciò che hanno già fatto ed ottenuto. La Juventus vince a Siena, tre punti fondamentali per la qualificazione diretta in Champions, il Siena è salvo, ha un grande tecnico ed una squadra che fan ben sperare anche per l’immediato futuro. A scuotere questo clima da festa di fine anno ci provano Del Piero, Jarolim e ancora Del Piero. C’è il coraggio di provarci dalla distanza, meno la precisione. Almeno fino all’89’, quando Del Piero è preciso nello scattare al limite del fuorigioco, preciso nel mettere a sedere Curci e puntuale nel tirare fuori la lingua, tratto distintivo dell’ennesimo sigillo del Capitano bianconero.
La chiave - L’esonero di Ranieri era ingiusto ma inevitabile. La promozione di Ferrara sulla panchina della prima squadra, invece, era soprattutto inevitabile. Il mix di sensazioni portate dal nuovo tecnico ha fatto tutto il resto. Compresi il ritorno alla vittoria e, di conseguenza, ai tre punti.
La chicca - Alessandro Del Piero e Ciro Ferrara hanno vinto tutto insieme. Scudetti, Champions League e coppe varie. Comprese due coppe del Mondo, una con l’Italia a Berlino ed una con la Juventus a Tokyo. Ferrara è il compagno di squadra con cui Del Piero ha giocato più partite in assoluto. Inevitabile, dunque, che fosse proprio lui a regalare a Ciro la prima vittoria da allenatore.
Top&Flop - Ha festeggiato la 600sima presenza in maglia bianconera, la 13sima rete stagionale in campionato e la prima vittoria da allenatore dell’amico Ciro Ferrara. Non c’è niente da fare, la Juventus è Alessandro Del Piero e Alessandro Del Piero è la Juventus. Il flop sono i quattro minuti di recupero decretati in una giornata così calda. Non servivano proprio.
Fabrizio Cassieri
TABELLINO
SIENA - JUVENTUS 0-3
MARCATORI: 18’ Del Piero (J), 37’ Marchisio (J), 89’ Del Piero (J)
SIENA: Curci 5.5; Rossettini 6,5 (71’ Del Prete sv), Portanova 6,5, Ficagna 6, Rossi 5,5; Coppola 6, Vergassola 6, Galloppa 5,5 (50’ Zito 6); Jarolim 5,5; Calaiò 5,5, Maccarone 5,5 (63’ Ghezzal 6,5). All.: Giampaolo 6
JUVENTUS: Buffon 6; Zebina 5,5, Legrottaglie 5,5, Chiellini 7, De Ceglie 6 (81’ Mellberg) sv; Camoranesi 6, Zanetti 6 (70’ Poulsen sv), Marchisio 6,5, Nedved 6,5; Del Piero 7, Iaquinta 5,5 (82’ Trezeguet sv). All.: Ferrara 6,5
ARBITRO: Damato 4,5
AMMONITI: De Ceglie, Zanetti, Vergassola, Coppola
fonte goal


Serie A - Ferrara e Del Piero svegliano la Juventus
Eurosport - dom, 24 mag 17:37:00 2009

I bianconeri tornano a vincere dopo 64 giorni battendo 3-0 il Siena al Franchi. Apre le marcature il capitano su punizione, raddoppia Marchisio su assist del numero dieci, che nel finale fa doppietta. La Signora torna seconda ed è sicura di evitare i preliminari
Il grande sonno è finito. La Juventus, dopo 64 giorni senza vittorie, torna ai tre punti battendo 3-0 il Siena al Franchi. Per Ciro Ferrara si tratta del primo successo alla prima panchina. E lo deve in gran parte ad Alessandro Del Piero. Il capitano della Juventus al 18' ha messo il gol dell'1-0 con una punizione delle sue, mentre al 37' ha servito su un piatto d'argento Marchisio per il raddoppio e all'88' ha chiuso i giochi con la personale doppietta.
DEL PIERO C'E' - Non ci vuole molto per sbrigare la pratica. Ferrara cambia ben poco l'ultima Juve di Ranieri. Solito 4-4-2, con però Del Piero che torna titolare al fianco di Iaquinta nonostante la botta ricevuta da Tiago (spedito in tribuna) in settimana. Sembra un particolare da nulla nei primi quindici minuti, quando il Siena, forte di un 4-5-1 molto accorto, mette in difficoltà la Signora grazie al dinamismo di un Maccarone molto attivo nel confronto con Zebina.
IL RUGGITO DEL CAPITANO - Che sia un cambiamento radicale lo si capisce al 18'. Punizione dai 25 metri. Calcia Del Piero ed è gol, con un tiro potente che si infila sotto la traversa dopo aver superato la barriera. 1-0 e partita in discesa. Perché il Siena si scioglie sotto il solleone del Franchi. Ed esce tutta la grinta di una Juventus ricompattata dall'addio di Ranieri. Nedved e Camoranesi scorrazzano sulle fasce comme nei giorni migliori, Del Piero ispira.
L'ASSIST E IL 2-0 - Iaquinta e lo stesso capitano falliscono due facili occasioni per il raddoppio. Ma al 37' Del Piero spalanca la porta a Marchisio con un tocco preciso. E il giovane centrocampista non si lascia sfuggire l'occasione mettendo dentro il raddoppio. Match finito già a fine primo tempo.
SECONDO TEMPO DA SBADIGLI - Non resta che una ripresa da consigliare agli insonni. Il Siena va in avanti ma non tira mai. Ferrara mette anche Poulsen e si copre passando a un 4-5-1 nel quale Del Piero, un po' insolitamente, si sacrifica sulla fascia mancina. E alla fine si toglie lo sfizio di mettere la doppietta (88'), scattando come un ragazzino in contropiede e aggirando l'incolpevole Curci.
NIENTE PRELIMINARI - La Juventus vince 3-0 e torna al secondo posto grazie al ko interno del Milan con la Roma. Con il pareggio della Fiorentina a Lecce, invece, i bianconeri sono sicuri di evitare i preliminari di Champions. Domenica prossima Fiorentina-Milan deciderà il quarto posto. Molto difficilmente il secondo. Quello, ormai, è della squadra di Ferrara. Alla Juventus (impegnata contro la Lazio), infatti, basterà fare lo stesso risultato del Milan per tenere la piazza d'onore in virtù di un miglior bilancio negli scontri diretti con i rossoneri, ora a pari punti con 71 lunghezze. Non male per una Vecchia Signora che si è permessa di stare in letargo per ben due mesi.
Mattia Fontana / Eurosport

Tris della Juve a Siena, Champions raggiunta
  (AGM-DS) - 24/05/2009 17.25.16 - (AGM-DS) - Milano, 24 maggio - La Juventus si impone a Siena per 3-0 grazie a uno strepitoso Del Piero e ottiene il pass per la Champions. Ferrara inserisce a sorpresa Del Piero dal primo minuto e il capitano ringrazia con una prestazione strepitosa. Al 18’ il risultato si sblocca con un calcio di punizione dai 25 metri direttamente in rete. Al 26’ Calaiò ci prova di testa, para Buffon, risponde ancora Del Piero con una girata in area di destro, palla alta. Al 37’ Marchisio, smarcato in area da Del Piero, batte Curci in diagonale per il 2-0 della Juventus. Il primo tempo si chiude con un rasoterra da fuori area di Nedved, parato da Curci.
Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa il gioco si interrompe per un problema alla spalla dell'arbitro Damato. Il gran caldo condiziona i ritmi del match, piuttosto lenti. Al 60’ destro centrale da fuori area di Del Piero, blocca senza problemi Curci. Al 65’ diagonale al volo di Jarolim, palla che finisce a lato. Al 70’ punizione tagliata di Del Piero, blocca a terra Curci. Cinque minuti dopo Curci leva il pallone dai piedi di Del Piero con una tempestiva uscita e sul ribaltamento di fronte diagonale rasoterra di Zito, para Buffon. La gara si conclude con il tris juventino, messo a segno da uno strepitoso Del Piero, che, in azione di contropiede, scarta Curci e realizza a porta vuota.
(R. Datasport, DTS)

Torna ai contenuti | Torna al menu