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Siena - Sampdoria 1-0

Stagioni > 2005-2006 > Ritorno

www.acsiena.it
26-02-2006 18:35
Dalla sala stampa
LUIGI DE CANIO
Il primo tempo è stato difficoltoso per noi per merito principalmente della Sampdoria, molto ben messa in campo e coi i giocatori adatti a metterci in difficoltà, ma, in parte, anche a causa di miei errori di impostazione, come l’impiego di Tudor in quella posizione. Credo di aver messo lui in difficoltà, non è più abituato a giocare da centrocampista, e con lui ho messo in difficoltà tutta la squadra. E’ stato bravo Fortin e siamo stati aiutati dal palo.
Devo fare i complimenti alla squadra: è stata attenta in campo, giocando contro una formazione molto forte.
La vittoria è meritata per come abbiamo lottato fino alla fine con una squadra superiore, per quanto riguarda il gioco loro avrebbero meritato di più.
Quanto alla valutazione per i singoli giocatori, voglio ribadire che se per l’indisposizione di compagni (ammonizioni, infortuni), qualcuno che non giocava da mesi, gioca e lo fa bene, è giusto che continui a giocare. Per quanto riguarda la personalità dei singoli, siamo cresciuti e stiamo ancora crescendo, prestazioni come quelle di oggi ci aiutano molto a crescere ancora.
Il derby con la Fiorentina? All’andata tenemmo bene il campo ma uscimmo sconfitti sul piano del risultato, mentre sul piano del gioco uscimmo alla pari. Il Siena non ha mai vinto 3 partite di fila in serie A è vero ma non mettiamo limiti alla provvidenza.
L’ottimo risultato della Primavera è un risultato che da fiducia al movimento ed è importante anche per noi perché abbiamo bisogno di sviluppare il settore giovanile.
WALTER NOVELLINO
Abbiamo fatto una buona prestazione mettendo in difficoltà il Siena. Devo fare i complimenti alla mia squadra. Come spesso accade nel calcio, quando sbagli troppo poi subisci. Mi dispiace soltanto per Angelo ma non voglio commentare la decisione dell’arbitro. Ho visto bene Falcone e Sala è entrato subito in partita.
Giocare con un uomo in meno è dura. Ripeto che quando noi siamo al completo possiamo lottare per la zona Uefa al pari delle altre squadre, addirittura, stavo per dire, per la Champions League.
FRANCESCO COLONNESE
Oggi siamo stati anche un po’ fortunati. Nel primo tempo la Sampdoria ha avuto un paio di occasioni con le quali poteva andare in vantaggio, nel secondo tempo, invece, abbiamo giocato meglio e meritato la vittoria, sono 3 punti molto importanti per noi. Merito nostro che ci abbiamo creduto e dobbiamo continuare a crederci. Oggi abbiamo battuto una squadra in forma. A livello personale è un momento bello come per tutta Siena.
Quest’anno stiamo facendo bene e abbiamo intenzione di continuare. Dobbiamo continuare a soffrire e a portare a casa i risultati. La nostra classifica è buona, ma non siamo ancora salvi.
Domenica c’è il derby, partita molto sentita da tutti, anche da noi. La Fiorentina è una squadra in forma, ma noi andremo per fare bene. Ci dobbiamo credere. Dovremo essere concentrati e pronti, i nostri tifosi ci tengono molto, all’andata abbiamo perso e vogliamo fare bene.
MARCO FORTIN
E’ un bel momento per me e per la squadra, abbiamo fatto tanti punti in queste ultime partite, speriamo di continuare così. Domenica ci aspetta una partita importante, uno scontro tra due città, una partita molto sentita. Andiamo a Firenze convinti di poter far bene.
Il mio rientro in porta è coinciso con un buon periodo della squadra. Quando si fanno punti va tutto bene. Io, comunque, vivo alla giornata, una partita alla volta, cercando sempre di fare bene. Mi sono sempre allenato con serietà. Mirante è giovane e ha fatto bene, ora sto facendo bene io.
Quanto ai miei rapporti con traverse e pali, si dice che “il portiere fortunato è mezza squadra”.
TOMAS LOCATELLI
Ci siamo ripresi quello che avevamo perso all’andata. Un pizzico di fortuna fa sempre bene, ci vuole anche quella. Anche a Firenze vogliamo andare per ribaltare il risultato dell’andata. Ora stiamo facendo bene, abbiamo lavorato molto e questo ha portato i suoi risultati, abbiamo raggiunto una buona posizione di classifica e speriamo di continuare così.Per quanto riguarda la doppia sostituzione, posso solo dire che mi sembra abbia portato i suoi frutti, anche se a nessuno fa piacere essere sostituito. Comunque, secondo me, la svolta della partita è avvenuta con l’espulsione di Palombo.
www.yahoo.it
Serie A: Siena-Sampdoria 1-0
Dom 26 Feb, 5:17 PM
Torna alla vittoria sul campo di casa il Siena, che si impone per 1-0 su una Sampdoria sprecona.
I primi dieci minuti di gara sono equilibrati e spumeggianti. Colombo al 4’ schiaccia di testa e costringe Fortin a distendersi alla propria destra per mettere in corner. Dal tiro dalla bandierina e` Castellini ad incornare e a trovare la respinta di Vergassola sulla linea di porta. La risposta dei toscani si concretizza tra il 6’ e l’8’ minuto, prima con un tiro sporco di Locatelli su cui Antonioli interviene agevolmente, poi con una girata da centro area di Vergassola che l’estremo blucerchiato alza sulla trasferta. Il tempo di un giro d’orologio e un nuovo ribaltamento di fronte rischia di sbloccare il risultato: al termine di una bella azione corale Tonetto centra per Diana che di testa mette di poco alto. Col passare dei minuti l’undici di Novellino prende il controllo del centrocampo, con un incessante lavoro sulle fasce. Al 33’ Gasbarroni, scattato sul filo del fuorigioco, salta Fortin e da posizione piuttosto defilata coglie il palo. Al 37’ fiammata senese: Volpato lavora bene di sponda sul limite per Chiesa che di prima intenzione tenta la conclusione mancina, alzando troppo la mira. Al 38’ e` bravo Zenoni a pennellare il traversone per Colombo che di testa non indirizza verso lo specchio. Tre minuti piu` tardi l’occasione piu` ghiotta dei genovesi: Colombo tutto solo davanti a Fortin non trova di meglio che sparare sul corpo del portiere in uscita. Prima del riposo Chiesa tenta ancora di sorprendere Antonioli da fuori area, ma il suo diagonale si spegne sul fondo.
Ad inizio ripresa De Canio aggiusta lo schieramento dei suoi, inserendo Alberto per arginare le iniziative di Tonetto, e Bogdani al posto di Chiesa cosi` da avere piu` protezione del pallone dalla metacampo in su. Novellino, in piena emergenza dopo aver rinunciato, escluso Colombo, all’intero reparto offensivo, a Pisano e, dopo un quarto d’ora di gara, anche a Iuliano, non ha in panchina grandi alternative e lascia invariate le sue scelte iniziali. Il secondo tempo sembra un’altra partita rispetto ai primi 45 minuti: i ritmi si abbassano e le due formazioni sembrano piu` preoccupate di non scoprirsi che di cercare la vittoria. Cosi` tolti un tiraccio mancino di Diana al 53’ e una punizione da oltre 30 metri di D’Aversa, innocua per l’estremo blucerchiato, la gara si riassume in due episodi. Il primo tra il 68’ e il 72’: quattro minuti in cui Palombo, reo di due interventi su Locatelli, si vede sventolare sulla testa e in rapida successione, prima il cartellino giallo poi quello rosso. Nell’occasione la decisione di Racalbuto appare penalizzare eccessivamente la compagine genovese, soprattutto alla luce della prima sanzione nei confronti del mediano di Novellino. In inferiorita` numerica Volpi e compagni abbassano il baricentro, favorendo l’assalto finale bianconero. Cosi` matura il secondo episodio decisivo ai fini del risultato: all’80’ Alberto sull’out di destra guadagna il fondo e serve Vergassola sul secondo palo che di testa, complice una deviazione di Falcone, incorna il classico gol dell’ex. Il Siena torna ai tre punti, che in casa mancavano dallo scorso dicembre, salendo a quota 32 in una posizione di assoluta tranquillita`. La Sampdoria, alla seconda sconfitta consecutiva e con gravi problemi in infermeria, vede invece allontanarsi la zona Uefa, in attesa dell’anticipo di sabato prossimo contro la Juventus capolista.
www.goal.com
Siena-Sampdoria 1-0: la cronaca Doriani sciuponi nel primo tempo, i toscani la castigano nella ripresa.
Reduci una dall’esaltante successo esterno (il quarto della stagione) ad Udine targato Rej Volpato e l’altra da una tanto disarmante quanto inattesa sconfitta casalinga (la terza di questo campionato) contro l’Ascoli, Siena e Sampdoria si affrontano in questo pomeriggio di fine febbraio, nell’ottava giornata del girone di ritorno, con evidenti umori contrapposti. Il tecnico senese Gigi De Canio ovvia alle mancanze di Falsini e di Paro (entrambi per problemi muscolari) inserendo Molinaro sulla fascia sinistra difensiva e avanzando a centrocampo Tudor, e conferma, oltre a Fortin tra i pali in luogo di Mirante, la “gucciniana” coppia di centravanti formata dal “vecchio” Chiesa e dal “bambino” Volpato, preferito a Bogdani, nonostante i progressi fisici dell’albanese.
In casa blucerchiata, le defezioni non lasciano invece respiro: out cinque attaccanti (Bazzani, Bonazzoli, Flachi, Foti e Kutuzov) sui sei in rosa, Novellino opta (obbligatoriamente) per dare spazio a Colombo, supportato da un Gasbarroni di ritorno all’originario ruolo di trequartista, ruolo in cui, anni fa, spopolava nelle giovanili della Juve e, nella stagione 2001-02, vinse con la maglia del Varese il premio di miglior Under 20 di tutta la Serie C. Neppure Diana, non allenatosi sul campo per un’intera settimana a causa di una contrattura, risulta al meglio, ma, appurato l’“allarme rosso”, stringe i denti e scende in campo, al contrario di Pisano, colpito da un leggero attacco influenzale e sostituito da Iuliano con lo spostamento di Castellini sulla corsia mancina.
Già al fischio d’inizio del signor Racalbuto, la Samp appare più spigliata, tanto che, già al 4’, Colombo impegna Fortin con un colpo di testa, devia in angolo dall’estremo difensore senese. Dal susseguente corner di Volpi spunta questa volta il capo di Castellini, ma Vergassola salva sulla linea di porta un gol già fatto. Il Siena si fa vedere dalle parti di Antonioli con una debole conclusione al 6’ di Locatelli, e, due minuti più tardi con Vergassola, che stoppa di petto e tira al volo, ma il numero 21 blucerchiato alza sopra la traversa senza particolari patemi. Ma è la Sampdoria a fare la partita e a dimostrare una netta supremazia sulle fasce: un attivissimo Tonetto, ben coperto da un sempre puntuale Castellini, fa il bello e il cattivo tempo sulla corsia mancina, arrivando più volte sul fondo, mentre, dalla parte opposta, Zenoni e Diana, talvolta supportati da Gasbarroni, si sovrappongono sovente, creando superiorità numerica e mettendo in costante difficoltà l’acerbo terzino bianconero Molinaro.
Proprio Diana, al 9’, complice una dormita dello stesso Molinaro, arriva, solo al centro dell’area, a colpire di testa su un cross di Tonetto, ma la palla termina a lato. La gara è viva, mai noiosa e soprattutto per merito della Samp, colpita ancora una volta dalla crudele malasorte che continua, in questa stagione, ad agire imperterrita: al 17’ Iuliano è costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un problema muscolare ad un polpaccio e a lasciare il posto a Sala. Al 20’, dopo un elegante lancio di Castellini, è ancora Tonetto ad imperversare sulla sinistra e a centrare per Gasbarroni, il quale, scoordinatissimo, al volo, calcia fuori da buona posizione.
I genovesi proseguono ad agire sulle corsie laterali e i nomi dei protagonisti risultano sempre i medesimi: al 32’, ancora Gasbarroni, ben imbeccato da Diana, riesce nell’intento di superare Fortin, ma il pallone va a colpire il palo interno e viene poi spazzato da Colonnese. E il Siena? Nel primo tempo è tutto in una bella combinazione (la prima e l’unica) tra Volpato e Chiesa, conclusa con un innocuo tiro dal limite del capitano bianconero. Niente di più. La Samp, dal canto suo, va ancora due volte vicina al gol con Colombo, il quale prima, al 38’, colpisce di testa e alza troppo la mira su un cross di Zenoni, e poi, al 41’, si mangia letteralmente un’occasione d’oro: servito da Diana, quest’oggi in versione assist-man, a tu per tu con Fortin in uscita, il numero 27 sampdoriano, leggermente decentrato sulla destra e totalmente privo della cattiveria sportiva richiesta ad un centravanti, calcia addosso al portiere una debolissima conclusione, chiudendo, di fatto, nel peggiore dei modi, un primo tempo chiaramente di marca blucerchiata.
La ripresa si apre con Alberto e Bogdani al posto degli opachi Tudor e Chiesa e con un Siena apparentemente più deciso e volenteroso. Ma ciò si rivela poco più di un fuoco di paglia perché sono sempre gli uomini di Novellino a continuare a macinare chilometri sulle fasce e a rifornire costantemente palloni al centro dell’area (come mai in questa stagione) per…nessuno, vista la moria di prime punte e la scarsa incisività di Colombo. Poi, per quasi mezzora, senza tiri in porta, latitano di conseguenza le emozioni degne di nota, fino a quando, al minuto 72, Palombo viene espulso da Racabulto per doppia ammonizione, dopo due falli in rapida sequenza su Locatelli.
Appurata l’inferiorità numerica, Novellino corre subito ai ripari e spedisce così in campo Dalla Bona in luogo di un esausto Tonetto, colpito da crampi. La Samp, come ovvio, si spenge; mentre il Siena, pur con l’uomo in più, non fa nulla per arrivare ai tre punti. Ma, all’80’, quasi involontariamente, gli uomini di De Canio si ritrovano in vantaggio grazie a Vergassola, che, dimenticato in area (nell’unica, fatale, disattenzione difensiva blucerchiata), sigla di testa (complice anche una deviazione di Falcone) la rete dell’1-0 e il quarto gol dell’ex nelle ultime quattro partite (!) giocate contro il Doria.
Dopo lo stesso vantaggio bianconero, la gara si eclissa lentamente e c’è solo il tempo per l’esordio in Serie A di Gionata Mingozzi, un esordio che più sfortunato non poteva esservi: uno zero a zero sarebbe andato addirittura stretto ai blucerchiati, i quali, però, devono tornare a Genova con una tanto bruciante quanto immeritata sconfitta (la seconda consecutiva), a vantaggio di un Siena abulico, senza idee, mai pericoloso, eccetto nella decisiva occasione del gol.
Federico Berlingheri
Tabellino
Siena-Sampdoria 1-0
Marcatori: 80’ Vergassola
Siena (4-3-1-2): Fortin 6,5 - Negro 5,5 - Colonnese 6 - Portanova 6,5 - Molinaro 5 - D’Aversa 6 - Tudor 5,5 (Alberto 6,5) - Vergassola 6,5 - Locatelli 6 - Chiesa 5 (Bogdani 5) - Volpato 6. All. De Canio 6
Sampdoria (4-4-1-1): Antonioli s.v. - Zenoni 6,5 - Falcone 6 (Mingozzi s.v.) - Iuliano s.v. (Sala 6,5) - Castellini 6,5 - Diana 7 - Volpi 6 - Palombo 5,5 - Tonetto 7 - Gasbarroni 6,5 - Colombo 5. All. Novellino 6
Arbitro: Racalbuto di Gallarate 6
Ammoniti: Tonetto, Negro, Zenoni
Espulsi: Palombo al 72’ per doppia ammonizione
www.sienanews.it
CALCIO - Il Siena vince 1-0 in casa con la Sampodoria Vittoria casalinga dei bianconeri che compiono un passo importante verso la salvezza. Goal di Vergassola ex di turno
Va al Siena la vittoria in questa ottava giornata del girone di ritorno della serie A. Una vittoria importante anche perchè in casa i bianconeri non vincevano dal 10 dicembre 2005. La Sampdoria perde la gara dopo aver dominato il primo tempo e impegnato il Siena con numerose palle gol. Ma gli errori dei blucerchiati e un buon impatto con il secondo tempo dei padroni di casa, complice l'espulsione di Palombo, portano il Siena alla vittoria grazie al goal realizzato all' 80' da Vergassola. La Sampdoria è partita bene ed ha impegnato più volte Fortin che, comunque, ha saputo difendere la porta senese. L'occasione più importante è di Gasbarroni che alla del primo tempo resiste a una doppia carica in area, fa partire un sinistro che coglie il palo interno. Colonnese salva sulla linea di porta. Nel secondo tempo i liguri appaiono più confusi e i bianconeri più determinati dei precedenti 45’ minuti. L’espulsione di Palombo per doppio cartellino giallo danno forza ai padroni di casa e il colpo di testa di Vergassola, grande ex di turno, chiude la partita e Siena compie un passo importante verso la salvezza.
www.gazzetta.it
La Samp sbaglia, il Siena no
I blucerchiati a Siena dominano il primo tempo, ma sprecano almeno 6 palle gol. I bianconeri si organizzano nella ripresa e, in superiorità numerica, ottengono il gol vittoria con Vergassola
Duello fra Volpato, 19 anni, e Falcone, 31. Ap
SIENA, 26 febbraio 2006 - L’applicazione più ferrea della legge del calcio regala al Siena un successo interno che alla squadra di De Canio mancava dal 10 dicembre. La Sampdoria perde la gara dopo aver dominato il primo tempo e schiacciato il Siena con almeno 6 palle gol. Il difetto di mira è stato pagato caro nella ripresa, quando, complice la dissennata espulsione di Palombo, il Siena ha avuto abilità e fortuna nel trovare con Vergassola, un ex, il gol da 3 punti. Chi sbaglia, paga: tutto qui.
La Sampdoria si presenta spuntata a Siena, priva com’è degli attaccanti Bonazzoli, Foti, Kutuzov, Bazzani, Flachi, ma nel primo tempo non se ne accorge nessuno. Non sono certo le occasioni da rete quello che manca nello spartito di gioco dei blucerchiati. Piuttosto, servirebbe più cinismo sotto porta per raccogliere i frutti della supremazia di gioco. Infatti, tranne una girata di Vergassola deviata da Antonioli e un diagonale di Chiesa, rispettivamente in apertura e chiusura di frazione, nei primi 45’ è la squadra di Novellino a fare la partita. I pericoli per i bianconeri si materializzano fin dai primi minuti; al 4’ Fortin respinge a mani aperte su colpo di testa di Colombo e sull’azione successiva è Vergassola a sventare su Castellini.
Tonetto sulla sinistra dilaga ed è un distributore di assist per i compagni, che però non ne approfittano: al 9’ Diana di testa si avvita bene ma conclude alto e al 20’ Gasbarroni svirgola al volo da centro area invece di cercare lo stop. I blucerchiati assaltano soprattutto dalle fasce e quando la tattica del fuorigioco non riesce, per il Siena sono patemi. Come al 33’, con Gasbarroni fermato solo dal palo e dal successivo intervento di Colonnese dopo che aveva scartato anche il portiere, o al 42’, con il quasi incredulo Colombo che in posizione regolare pecca in cattiveria solo davanti alla porta, facendosi chiudere dall’uscita bassa di Fortin.
La ripresa, con gli innesti di Bogdani e Alberto, al posto di Chiesa e Tudor, consegna un Siena più a suo agio e disinvolto, complessivamente più quadrato per reggere la sfida con il maggiore tasso tecnico della Samp. I reparti della squadra di De Canio sono più ravvicinati e gli spazi si restringono di conseguenza. Il gioco però cala e gli spunti di pericolosità, da una parte e dall’altra, latitano. La svolta è data, ma al contrario, da Palombo, dissennato nell’andarsi a cercare due cartellini gialli in pochi minuti, lasciando i blucerchiati in 10 dal 27’. Il Siena ci crede e fa bene: su cross di Alberto, Vergassola può colpire di testa e trovare la fortunosa deviazione di Falcone che lascia di stucco Antonioli. Un gol pesante, per 3 punti preziosi. Che il pubblico senese aspettava di vedere da quasi tre mesi.
www.kataweb.it
SAMPDORIA; NOVELLINO: NON E' UN ANNO FORTUNATO
Siena, 18:50
Sconfitto dal Siena, Walter Novellino commenta: 'Siamo stati brillanti ma anche oggi ci hanno buttato fuori un uomo e siamo stati costretti a giocare in dieci. Peccato'. 'C'era la possibilità di ottenere i tre punti ma la bravura del Siena e la nostra sfortuna - osserva - ci hanno penalizzato. Non abbiamo sfruttato le occasioni, evidentemente non è un anno molto fortunato. In più non riesco a mettere in campo la squadra migliore a causa degli infortuni. Speriamo di recuperare qualche elementò. (AGI)
SIENA, DE CANIO: NELLA RIPRESA MEGLIO ORGANIZZATI
Siena, 18:24
L'allenatore dei bianconeri toscani riconosce che non è stato facile arrivare alla vittoria: "Si dice che conta il risultato, anche se abbiamo vinto contro una squadra che ha giocato meglio di noi, soprattutto nel primo tempo, quando ci ha creato dei problemi sfruttando gli errori che io avevo commesso". Con alcune correzioni poi nella seconda frazione di gioco la squadra senese ha tenuto meglio il campo e alla fine ha potuto festeggiare il prezioso successo: "Nella ripresa ci siamo organizzati meglio e così abbiamo creduto un pò di più nella vittoria, che per fortuna poi è arrivata". (AGI)
www.sampdoria.it
Decide Vergassola nella ripresa
Una Samp generosa, lascia Siena senza punti. Decisivo per i padroni di casa Vergassola, in gol ad una manciata di minuti dalla fine. Per i blucerchiati una sconfitta cocente, che lascia tanto amaro in bocca.
Un po' di cronaca: primo tempo frizzante, coi ragazzi del Doria che costruiscono delle occasioni importanti senza però riuscire ad infilare i pali della porta avversaria. Nella ripresa, prima della rete di Vergassola, espulso Angelino Palombo.
Nel finale la Samp di mister Walter Alfredo Novellino (nella foto) le tenta tutte, ma i bianconeri fanno quadrato ed alla fine alzano le mani al cielo. Per il Siena tre punti d'oro, tre punti che allontano i toscani dalle zone calde della classifica di Serie A.
www.calciotoscano.it
Siena, contro la Samp sfatato il tabù del Franchi
Torna alla vittoria casalinga la squadra di Gigi De Canio(nella foto da www.acsiena.it) grazie ad un goal nella ripresa dell’ottimo Vergassola. Finisce uno a zero, decisiva l’ingenua espulsione di Palombo per doppia ammonizione a metà ripresa. I bianconeri salgono a quota trentadue punti in classifica e fanno un bel balzo in avanti verso la salvezza. Adesso si può pensare con tranquillità all’atteso derby di domenica prossima in casa della Fiorentina.
SIENA-SAMPDORIA 1-0
SIENA (4-3-1-2): Fortin, Negro, Colonnese, Portanova, Molinaro, Vergassola, Tudor (1’ s.t. Alberto), D’Aversa, Locatelli, Volpato, Chiesa (1’ s.t. Bogdani). A disp.: Mirante, Guzman, Foglio, Gastaldello, Legrottaglie. All. De Canio
SAMPDORIA (4-4-2): Antonioli, Zenoni, Falcone (45’ s.t. Mingozzi), Iuliano (18’ p.t. Sala), Castellini, Tonetto (28’ s.t. Dalla Bona), Diana, Volpi, Palombo, Gasbarroni, Colombo. A disp.: Castellazzi, Zamboni, Soddimo, Azor. All. Novellino
ARBITRO: Racalbuto di Gallarate
MARCATORI: 35’ s.t. Vergassola (Si)
AMMONITI: 23’ p.t. Tonetto (Sa), 30’ p.t. Negro (Si), 10’ s.t. Zenoni (Sa), 23’ s.t. Palombo (Sa)
ESPULSI: 27’ s.t. Palombo (Sa) per doppia ammonizione
ANGOLI: 4 a 7
Dopo l’importante vittoria di Udine il Siena torna in campo allo stadio Franchi con l’obiettivo di invertire la tendenza sfortunata delle partite casalinghe. Ospite di giornata è la Sampdoria di mister Novellino, tanto forte quanto discontinua. In una giornata fredda con qualche schizzo di pioggia sono molti i tifosi blucerchiati al seguito della truppa di Novellino, che arriva a Siena senza lo squalificato Flachi, sostituito da Colombo con Gasbarroni in appoggio. De Canio sorprende ancora e lascia in panchina Legrottaglie e Gastaldello dando fiducia a Colonnese, ottimo ad Udine, e Molinaro, rientra Tudor mentre in attacco è confermato Volpato al fianco di Chiesa, con il recuperato Bogdani in panchina. Al 4’ la Sampdoria va vicino al goal in due occasioni: prima Gasbarroni impegna di testa Fortin, poi sul calcio d’angolo successivo Vergassola salva sulla linea su deviazione aerea di Castellini. Il Siena reagisce e al 7’ l’attivissimo Vergassola impegna in angolo Antonioli. La partita è vivace e giocata a viso aperto da entrambe le squadre, con il Siena più manovriero e la Samp impegnata a sfondare sulle fasce con Tonetto e Zenoni. Il Siena gioca bene e costringe la Sampdoria a giocare di rimessa, grazie soprattutto al ritmo impresso dal centrocampo bianconero con le giocate di Locatelli e la quantità offerta costantemente da Vergassola e Tudor. Al 20’ si vedono i blucerchiati con un bel cross di Tonetto concluso male da Gasbarroni a centro area. Al 33’ la Sampdoria ha l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio: Gasbarroni protegge palla in area, salta Fortin e a botta sicura colpisce il palo interno della porta bianconera permettendo a Colonnese di liberare l’area. Dopo un buon inizio il Siena soffre la Samp sulle fasce con Molinaro in evidente difficoltà sugli affondi di Gasbarroni e compagni. Al 41’ è ancora Sampdoria con Colombo che sbaglia solo davanti a Fortin, bravo a chiudergli lo specchio, con Novellino sempre più agitato in panchina per i troppi errori sotto porta dei suoi. Nell’intervallo c’è il tempo per l’applauso del pubblico del Franchi ai giovani della Primavera del Siena, arrivati fino alle semifinali e domani impegnati contro la Roma nella finale per il terzo e quarto posto. Nella ripresa De Canio cambia e inserisce Bogdani per lo spento Chiesa e Alberto per un Tudor in evidente ritardo di condizione. Al 3’ si fa male Colombo per un colpo in faccia involontario subito da Fortin in uscita su cross di Diana, l’attaccante di Novellino rimane fuori qualche minuto ma poi rientra in campo senza problemi. Le squadre sono più equilibrate ma creano meno rispetto al primo tempo e i portieri sono sostanzialmente inoperosi. Tra il 24’ e il 27’ Palombo scuote la partita con due brutti falli che gli costano la doppia ammonizione di Racalbuto e quindi l’espulsione. Novellino corre ai ripari ed inserisce Dalla Bona per Tonetto per dare fosforo al centrocampo. Il Siena sfrutta la superiorità numerica e al 35’ si porta in vantaggio grazie ad un bel colpo di testa ad incrociare di Simone Vergassola, deviato da Falcone, su un bel cross di Alberto. E’ il goal decisivo che vale tre punti fondamentali in chiave salvezza e soprattutto il ritorno alla vittoria casalinga attesa da mesi. I bianconeri salgono a quota 32 punti in classifica e possono pensare con maggiore tranquillità all’atteso derby di Firenze della prossima settimana. Per la Sampdoria una sconfitta amara dopo un ottimo primo tempo e una decisiva ingenuità di Palombo che ha lasciato i suoi in dieci nella parte finale. Gli uomini di Novellino rimangono fermi a quota 37 punti.

Siena-Sampdoria 1-0, il dopopartita
Ecco le dichiarazioni a caldo dei protagonisti della sfida tra bianconeri e blucerchiati. Amarezza in casa Sampdoria per una sconfitta immeritata, grande soddisfazione per il Siena che allontana la zona calda della classifica. le dichiarazioni del dg blucerchiato Marotta, dei mister Novellino e De Canio, dei giocatori Colonnese, Tonetto, Fortin e Locatelli (nella foto FDL 71).
Locatelli:“All’andata dovevamo vincere tranquillamente, oggi abbiamo avuto più fortuna e abbiamo vinto…Domenica è una bella partita, noi vogliamo vincere…Stiamo bene, il lavoro che abbiamo fatto ci sta portando bene…L’espulsione è stata giusta e ci ha avvantaggiato, prima eravamo più in difficoltà…I cambi sono serviti perché sono entrati giocatori più freschi”.
Marotta:“Dispiace per il risultato visto anche come ha giocato la squadra nonostante le tantissime assenze soprattutto in attacco…Purtroppo nel calcio vince chi segna e il Siena ha trovato il goal nonostante le nostre molte occasioni…Abbiamo parlato dell’arbitraggio negli spogliatoi, non ci è piaciuto ma non vogliamo creare alibi alla squadra…Adesso dobbiamo mantenere la tranquillità nell’ambiente, è ovvio che le tantissime assenze hanno pesato, ma oggi il Siena ha raccolto più di quanto abbia seminato”.
Tonetto:“Abbiamo lavorato bene in settimana e ci è riuscito tutto molto bene fino all’espulsione di Palombo…Ci vorrebbe un po’ di buon senso, nell’occasione dell’espulsione il secondo giallo non ci stava…Abbiamo avuto tante occasioni, loro hanno segnato con la sola grande occasione creata…Il campo era pesante, nel secondo tempo siamo un po’ calati fisicamente per stanchezza ma non abbiamo concesso comunque niente al Siena…E’ un momento negativo per i risultati ma abbiamo dimostrato di essere in salute sotto il profilo del gioco…le nostre avversarie non corrono quindi c’è tempo per recuperare, anche il Livorno è a sette punti e ancora mancano tante partite e gli scontri diretti…Quando crei così tanto e finisci il primo tempo zero a zero non è un bel segno, è un periodo così ma passerà”.
Colonnese:“oggi siamo stati un po’ fortunati, nel primo tempo la Sampdoria poteva segnare…Nella ripresa eravamo messi meglio in campo e siamo riusciti a raggiungere una vittoria fondamentale per il nostro cammino…Abbiamo sofferto, ma oggi è stata una giornata fortunata e positiva…La classifica è molto buona, quest’anno stiamo facendo bene e dobbiamo continuare così…Quando le cose vanno bene è giusto dare merito alle scelte del mister…Il derby sarà una partita combattuta, loro sono favoriti, ma lotteremo perché dobbiamo raggiungere il prima possibile la salvezza…I nostri tifosi ci sperano molto dopo la sconfitta dell’andata, cercheremo di regalargli una soddisfazione”.
Novellino:“Dispiace perché abbiamo fatto una grande partita, abbiamo messo in grande difficoltà il Siena. Peccato, ma avendo sbagliato tanto alla fine abbiamo preso goal…Ringrazio la squadra perché ci hanno messo tutto, l’unica cosa che mi dispiace è stata l’espulsione di Palombo che non voglio commentare, l’arbitro avrà avuto buoni motivi per farlo…Ho visto un grandissimo Falcone, è entrato bene in partita anche Sala…Iuliano ha preso una botta sul polpaccio…E’ un momento poco fortunato, loro hanno fatto un cross bene e hanno vinto la partita…Con l’arbitro ci siamo chiariti, ma quando si sbaglia sei palle goal è dura recriminare…Se siamo al completo possiamo lottare con le altre per la zona Uefa…Oggi è un grande dispiacere non aver vinto questa partita”.
Fortin:“E’ un bel momento, la classifica è tornata a sorridere…Domenica c’è una partita importante, speriamo che l’esito sia diverso dall’andata…Mi sono sempre allenato con applicazione, adesso è un buon momento esaltato dai buoni risultati della squadra…Con Mirante c’è un ottimo rapporto, è giovane e non avrà problemi in futuro”.
De Canio:"Il primo tempo è stato difficile per noi soprattutto grazie alla buona prova della Sampdoria e anche per dei miei errori di impostazione tattica...Ho sbagliato a mettere Tudor al centro e loro sono stati molto bravi a metterci in difficoltà, chiedo scusa alla squadra e a lui stesso avendo creato dei disagi...Ho deciso di far giocare Portanova e Colonnese perché avevano meritato, è la nostra filosofia, tutti sono partecipi di questo progetto e chi gioca bene merita rispetto e considerazione, senza togliere meriti a chi ha giocato comunque bene prima...I ragazzi sono stati attenti anche in una giornata non straordinaria per noi, siamo stati bravi a mettere in campo la determinazione giusta da squadra che lotta per la salvezza...Molinaro ha spinto bene, ha solo sbagliato nei cross, d'altronde la Sampdoria ci ha messo in grande difficoltà sulle fasce...Le altre squadre stanno lottando su tutti i campi, ci credono tutti e quindi sarà dura fino alla fine, bisogna stare sempre attenti...Con la Fiorentina all'andata disputammo un ottimo incontro e uscimmo sconfitti, stavolta speriamo di fare risultato, è un derby e noi vogliamo fare bella figura, all'andata giocammo alla pari...Noi abbiamo meritato per lo spirito, la Sampdoria però non meritava di perdere...Il fallo di Palombo c'era, forse loro recriminano sull'opportunità di due ammonizioni così ravvicinate...Siamo molto contenti del settore giovanile, è un successo che dà fiducia all'ambiente e al Siena".


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