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Sampdoria - Siena 1-1

Stagioni > 2004-2005 > Ritorno

www.sienanews.it
CALCIO_ La Robur pareggia a Genova contro la Sampdoria. Reti nel secondo tempo di Vergassola e Rossini
Nonostante un buon esordio di Tudor e una prestazione generosa degli undici bianconeri il Siena non va oltre il pari
Un Siena che nel primo tempo regge bene la Samp, ma che nonostante le buone i- niziative di Chiesa e Flo manca di in- cisività. Bene la difesa con un buon e- sordio di Tudor. L'inizio della ripresa vede solo la Samp in campo, ma al 66° il gol di Vergassola ribalta le sorti della gara, seppur con il minimo sforzo da parte dei bianconeri. Al 79° arriva il pareggio della Samp con una rete di Rossini. Il risultato finale lascia un po' di amaro in bocca ai bianconeri che, più di un pari, necessitavano dei tre punti.
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Serie A: le pagelle di Sampdoria-Siena
Dom 30 Gen, 7:46 PM
SAMPDORIA
Antonioli 5 - Compie due buoni interventi su D`Aversa e Chiesa ma si fa sorprendere nettamente dal tiro-cross di Vergassola.
Castellini 6.5 - Concede poco o nulla negli ultimi sedici metri. Nel finale, si fa vedere anche in avanti con un colpo di testa di poco a lato.
Diana 7 - Spinge con continuità sulla corsia di destra arrivando in diverse circostanze al cross. Davvero apprezzabile il suo avvio di ripresa che lo vede protagonista di un perentorio affondo per la battuta di Kutuzov e di un insidioso tiro-cross. Sostituito apparentemente senza ragione.
Falcone 6 - Non sembra commettere errori di rilievo.
Pisano M. 6 - Si limita a tenere diligentemente la posizione.
Tonetto 5.5 - Alla distanza perde il duello individuale con Taddei.
Zenoni C. 6 - In combinazione con Diana si propone con una certa frequenza al cross nel corso della prima frazione.
Palombo 6.5 - Garantisce quantità e una certa qualità alla manovra aprendo con continuità il gioco sulle fasce. Poco prima dell`intervallo sfiora il bersaglio con un bel tiro a giro.
Volpi 6 - Si fa valere in fase d`interdizione. Poco dopo la mezzora conclude debolmente a rete dopo aver vinto di forza un duello con Cirillo.
Kutuzov 6.5 - Buon movimento su tutto il fronte offensivo. Va vicinissimo al bersaglio in avvio di ripresa e partecipa attivamente al pareggio di Rossini.
Rossini F. 6 - Festeggia la sua centesima partita in Serie A firmando il prezioso gol del pareggio ma, per larghi tratti dell`incontro, il suo apporto offensivo appare limitato. Nelle prime battute spreca una favorevole opportunità da rete.
Inzaghi S. s.v. - Non riesce ad incidere nella ventina di minuti a sua disposizione.
All.Novellino 6 - La sua squadra esercita un certo predominio a livello territoriale ma fatica a trovare sbocchi offensivi. Stupisce tutti con la sostituzione di Diana.
SIENA
Fortin 6.5 - Incolpevole in occasione del gol subito si fa apprezzare nelle uscite. Decisivo quella compiuta in avvio su Rossini.
Cirillo 5.5 - Qualche incertezza di troppo come quella che alla mezzora del primo tempo consente a Volpi di battere a rete da posizione favorevole.
Colonnese 6 - Incontra qualche difficoltà con Kutuzov ma nel complesso non demerita.
Pasquale 6.5 - La scarsa copertura offerta a centrocampo da Pecchia e Vergassola lo espone alle avanzate di Zenoni e Diana. Determinato, limita i danni, facendosi apprezzare anche in fase di disimpegno.
Tudor 6 - Si fa valere nel gioco aereo.
D`Aversa 6.5 - Vivace ed intraprendente si propone con pericolosità al tiro in un paio di circostanze.
Pecchia 5.5 - Copre poco e male su Diana che si propone con una certa facilità al cross.
Taddei 6 - Evanescente nella prima mezzora, sale di tono con il passare dei minuti creando diverse situazioni di superiorità numerica.
Vergassola 6 - Stenta ad entrare nel vivo del gioco ma ha il merito di effettuare il tiro-cross che consente alla sua squadra di portarsi in vantaggio.
Chiesa 6 - Molto mobile ma impreciso nelle conclusioni dalla distanza. Una sua girata alla mezzora della ripresa viene neutralizzata da Antonioli.
Flo 6 - Partecipa alla manovra con opportuni ed efficaci rientri a centrocampo. In fase conclusiva si rende però pericoloso in una sola circostanza.
Argilli 6 - Svolge diligentemente il compito assegnatogli dal tecnico.
Di Donato s.v. - Entra nel finale per garantire maggiore copertura a centrocampo.
Maccarone s.v. - Solo una comparsata per l`ex attaccante del Parma.
All.De Canio 6.5 - La sua compagine appare ottimamente disposta sul terreno di gioco.
ARBITRO
Paparesta 7 – La sua direzione di gara appare impeccabile.
Serie A: Sampdoria-Siena 1-1
Dom 30 Gen, 6:41 PM
Sampdoria e Siena si spartiscono la posta in palio impattando per 1-1 in un confronto valevole per la ventunesima giornata del massimo campionato di calcio. Un risultato sostanzialmente giusto: i padroni di casa hanno mantenuto a lungo l’iniziativa del gioco ma la compagine di De Canio si è sempre mostrata pronta a replicare di rimessa. La prima grande opportunità da rete è per la Sampdoria: Rossini all’11’ si vede respingere da Fortin una battuta da distanza ravvicinata. Gli ospiti rispondono al 30’ con una potente conclusione da fuori area di D’Aversa che costringe Antonioli alla respinta con i pugni e al 35’ con un tentativo alto di Chiesa. Poco prima dell’intervallo (45’) è Palombo a sfiorare il bersaglio con un tiro a giro.
Alla ripresa del gioco la Sampdoria appare più determinata. Al 51’ un diagonale di Kutuzov, servito in profondità da Diana, lambisce il palo di destra della porta difesa da Fortin. A passare in vantaggio è però il Siena al 66’ con un tiro-cross di Vergassola che sorprende nettamente Antonioli. Gli ospiti sembrano controllare agevolmente la reazione doriana impensierendo ancora l’estremo difensore locale con una girata di Chiesa al 75’. Ed invece a tredici minuti dal termine (79’) Rossini, liberato a centro area da un’iniziativa di Kutuzov, ristabilisce la definitiva parità.

Siena: De Canio "Il pareggio è giusto"
Dom 30 Gen, 6:08 PM
Gigi De Canio appare molto soddisfatto della gara condotta dai suoi contro la Sampdoria: "La partita è stata giocata bene, soprattutto nel primo tempo. Avevamo un buon ritmo, eravamo lucidi, veloci e precisi. Nel secondo tempo siamo calati noi e sono emersi di più loro. Ci sta. Giocavamo a Genova. Potevamo tenere fino alla fine il risultato, ma il pari è giusto, è sempre un punto guadagnato in trasferta. E’ un risultato che tiene alto il morale”.
www.kataweb.it

La Samp in casa non sa più vincere
Nuovo pari casalingo per la squadra di Novellino, che manca la ghiotta occasione di agganciare il terzo posto. Il Siena passa in vantaggio con Vergassola, nel finale Rossini firma il pari
GENOVA - No Flachi, no vittoria. Potrebbe essere questo lo slogan di casa Sampdoria dopo il pareggio interno contro il Siena, un risultato agguantato quando ormai la beffa sembrava concretizzarsi e che fa perdere l'ennesima grande occasione alla squadra blucerchiata per posizionarsi saldamente tra le 'grandi' del campionato. La divisione della posta, sebbene rappresenti un risultato di tutto rispetto per i toscani, non basta certo alla squadra di De Canio per risollevare le amare sorti di classifica, ma almeno regala fiducia a una formazione che con il nuovo tecnico sembra aver trovato maggiore compattezza.
La partita è piacevole e agonisticamente interessante, nonostante i due portieri siano a lungo disoccupati. Per gran parte dell'incontro, infatti, lo scontro si è sviluppato soprattutto a centrocampo, con le due formazioni che si sono specchiate nel modulo e con le analoghe difficoltà negli ultimi 16 metri. Peggio, molto peggio, in attacco, per la Sampdoria, oggi priva dello squalificato Flachi e costretta a puntare sugli acciaccati Rossini e Inzaghi per tentare di scardinare l'agguerrita difesa avversaria. A fare da guastatore è stato però il bielorusso Kutuzov, dai cui piedi sono arrivati i palloni più difficili per Fortin. Soprattutto nella ripresa, quando Novellino lo ha spostato a destra, Kutuzov ha creato in più occasioni il panico nella retroguardia bianconera; non a caso da lui è partita l'azione che ha portato al gol del pareggio.
Il Siena va molto vicino al 'colpaccio'... senza volerlo. Due tiri nello specchio della porta di Antonioli nel primo tempo, entrambi di D'Aversa (21' e 28') e poi la rete del momentaneo vantaggio trovata del tutto casualmente e con la macroscopica complicità del portiere genovese. Quasi increduli per tanta fortuna, i toscani non sanno gestire la situazione con l'opportuna freddezza e si sgretolano di fronte alle furiose incursioni dei blucerchiati che impiegano solo 12 minuti per riportare il risultato in equilibrio.
I tre punti sarebbero stati davvero troppo per gli uomini di De Canio, che comunque hanno disputato un buon incontro: schieramento corto e compatto, pericoloso nelle puntate offensive di Chiesa e Flo e soprattutto con gli inserimenti centrali di D'Aversa (al rientro come titolare dopo la lunga squalifica), nel primo tempo vera spina nel fianco dei padroni di casa. Nel reparto difensivo l'inserimento di Tudor, sebbene il giocatore abbia giocato al di sotto delle sue possibilità, dà sicurezza, anche se gli attaccanti blucerchiati fanno davvero poco per regalare preoccupazioni. I problemi veri per il Siena arrivano dalla fascia di sinistra della Sampdoria, dove la coppia Zenoni-Diana costrisce una quantità enorme di azioni e dove Pecchia non sa agire con efficacia. Meglio fa, sul versante opposto, Taddei, bravo nell'interrompere costantemente le trame del binomio Pisano-Tonetto, oggi sotto tono.
In casa Samp, questo pareggio mette clamorosamente in luce un problema che in qualche modo era stato mascherato in occasione delle precedenti assenze del suo uomo simbolo, Flachi appunto. L'attacco, privato ora anche del bomber Bazzani (accasato alla Lazio), appare il reparto più deficitario, con un Inzaghi lontano anni luce da una forma accettabile e un Rossini che, nonostante la realizzazione di oggi, appare a volte persino imbarazzante sotto porta. La campagna acquisti di riparazione sta per concludersi e la Samp ha già fatto sapere di non avere intenzione di scendere in campo. A Novellino, dunque, il compito di inventare miracoli per riuscire a conquistare l'Europa.
Sampdoria (4-4-2): Antonioli 5, Zenoni 7, Castellini 6, Falcone 6,5, Pisano 6, Diana 6 (23' st Inzaghi sv), Volpi 6,5, Palombo 6,5, Tonetto 5, Kutuzov 6,5, Rossini 6. All. Novellino 6 (12 Padelli, 5 Carrozzieri, 8 Edusei, 32 Pavan, 75 Iacopino, 86 Roselli)
Siena (4-4-2): Fortin 6, Cirillo 6, Tudor 6, Colonnese 6,5, Pasquale 6, Pecchia 5 (20' st Argilli 5,5), D'Aversa 6 (33' st Di Donato sv), Vergassola 7, Taddei 5,5, Chiesa 6,5 (45' st Maccarone), Flo 6. All. De Canio 6 (1 Manninger, 3 Falsini, 18 Foglio, 20 Chiumento)
Arbitro: Paparesta di Bari 6
Reti: 21' st Vergassola, 33' Rossini
Angoli: 6 a 4 per la Sampdoria
Recupero: 1' e 4'
Ammoniti: Colonnese per gioco scorretto, Vergassola e Inzaghi per comportamento non regolamentare. Spettatori: 25000 circa di cui 1366 paganti, per un incasso lordo di 23380 euro
www.gazzetta.it
Siena tosto, Samp fermata
Toscani in vantaggio con Vergassola grazie a una distrazione di Antonioli, nel finale Rossini trova il pari che però soddisfa soprattutto gli ospiti.
GENOVA, 30 gennaio 2005 - Una buona Sampdoria, un Siena coriaceo, un pareggio giusto che serve soprattutto ai toscani. A Marassi si è assistito a una bella partita tra due squadre in salute. L’1-1 finale è un passo falso per gli uomini di Novellino ma visto come si erano messe le cose i blucerchiati non devono recriminare più di tanto. Molto spesso partite come questa, in cui non si segna per primi sprecando buone occasioni, si perdono. E pensando alla partita molto ordinata del Siena, che oggi ha trovato un buon esordio di Tudor in difesa, si può dire che il pareggio rispecchia abbastanza fedelmente i valori espressi dal campo.
Primo tempo molto movimentato. La Samp ha preso subito il controllo della situazione sfruttando le ottime giocate di Palombo e Volpi, padroni del centrocampo. I due hanno portato la squadra dalle parti di Fortin con una certa regolarità e gli ospiti hanno sofferto non poco. Per loro fortuna però, Fortin è entrato in partita davvero reattivo. E così al 16’ quando un tiro da lontano di Volpi deviato da un difensore è finito tra i piedi di Rossini il portiere gli ha sbarrato la porta in faccia con una splendida uscita.
Un errore grave che ha un po’ condizionato la punta e dato coraggio al Siena. I bianconeri hanno alzato il baricentro e grazie al movimento di Chiesa la pericolosità offensiva è aumentata. L’uomo più incisivo è stato D’Aversa. Il centrocampista al 22’ è stato fermato due volte in area dai difensori. Poi al 32’, quando il suo destro di collo pieno dal limite dell’area ha trovato i pugni provvidenziali di Antonioli. La Samp non ha mollato e trascinata da Volpi è andata ancora vicina al gol: ottimo inserimento del centrocampista ma piatto destro centrale è stato facile preda di Fortin. Nel finale di tempo splendida torre di Flo per Chiesa e sinistro alto da ottima posizione. Decisamente una bella partita.
Nella ripresa meno emozioni, i due gol a parte, naturalmente. Novellino ha cambiato volto alla partita spostando Vitali Kutuzov a destra. E il bielorusso è stato effettivamente una spina nel fianco costante per i difensori toscani. I padroni di casa hanno pigiato sull’acceleratore e nei primi dieci minuti Diana e lo stesso Kutuzov hanno sfondato a destra il fortino del Siena: Tudor ha diretto bene il traffico al centro spazzando le minacce. Ma dopo ogni pericolo Samp ne è arrivato puntuale uno del Siena. Come al 14’: punizione di Volpi fuori di poco e sul capovolgimento di fronte palla sprecata da Pecchia in area. Il segnale di una squadra viva che al 21’ ha pescato il jolly.
Da un cross di Vergassola in area Antonioli si aspettava il colpo di testa di Flo che ha però mancato palla. La sfera è rimbalzata e finita nell’angolino per la disperazione del portiere, assolutamente colpevole nella circostanza. La Samp ha subito psicologicamente il colpo, Novellino ha inserito Inzaghi e il pareggio, meritato, è arrivato al 34’. Merito di Kutuzov che si è inserito col pallone tra i piedi tra tre difensori diventando praticamente lui stesso l’assist per Rossini. L’attaccante (un po’ beccato dal pubblico per l’errore nel primo tempo) ha solo dovuto appoggiare di piatto destro il gol scacciacrisi.


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