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Fiorentina - Siena 2-1

Stagioni > 2011-2012 > Ritorno

Fiorentina-Siena 2-1 29/01/2012
FIORENTINA (3-5-2): Boruc, Gamberini, Natali, Nastasic; Cassani (dal 30' st De Silvestri), Behrami, Montolivo, Lazzari, Pasqual; Amauri (dal 42' st Ljajic), Jovetic. All. Delio Rossi
A disp.: Neto, Camporese, De Silvestri, Vargas, Romulo, Acosty, Ljajic
SIENA (3-5-2): Pegolo, Pesoli, Terzi (dal 1' st Brienza), Rossettini; Vitiello, Vergassola (dal 30' st Larrondo), D'Agostino (dal 10' st Bolzoni), Gazzi, Del Grosso; Destro, Calaiò. All. Sannino
A disp.: Farelli, Contini, Rossi, Angelo, Bolzoni, Brienza, Larrondo
ARBITRO: Bergonzi di Genova (Padovan-Tonolini)
AMMONITI: 2' st Brienza (S), 17' st Del Grosso (S)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 4' pt Jovetic (F), 18' st Natali (F), 44' st rig. Calaiò (S)
ANGOLI: 2-2
Era l'occasione per centrare un risultato straordinario. Non lo è stata. Al Franchi di Firenze è arrivata un'altra brutta sconfitta per la Robur. Una rete presa a freddo, scarsa capacità di reazione e di costruzione del gioco, un'altra dubbia decisione arbitrale sfavorevole, il raddoppio viola, un grande Pegolo e il gol della bandiera, su rigore, troppo tardi. Questo il film del derby.
Al pronti via mister Sannino ripropone il 3-5-2 con Pesoli, Rossettini e Terzi in difesa, Gazzi a centrocampo e Destro a fianco di Calaiò: Brienza, non al meglio finisce in panchina. In maglia viola l'ultimo arrivato Amauri parte titolare a fianco del recuperato Jovetic. Ed è proprio il montenegrino, dopo soli quattro minuti, a segnare il gol del vantaggio viola: riceve palla, si accentra un po' e carica il tiro che passa tra le gambe di Pesoli e batte Pegolo. La Robur fatica a reagire, da annotare all'8' una palla in profondità per Calaiò, anticipato da Batali. Al 13' Gazzi serve l'Arciere che di prima dà a Destro. Troppo lungo il passaggio. Al 16' Amauri riceve da Jovetic, D'Agostino lo mette giù: batte Pasqual, l'ex Juve in area si gira e tira (aiutandosi con il braccio), ma è comunque alzata la bandierina del fuorigioco. Al 22' Lazzari ci prova dalla distanza, sul fondo. Al 24' Amauri prova a servire Behrami, anticipa tutti Pegolo. Con il centrocampo intasato i bianconeri non riescono ad affacciarsi alla porta di Boruc, ci provano per lo più e senza fortuna con i lanci lunghi. Al 26' Cassani libera con Destro pronto ad approfittare. Al 29' Pasqual crossa teso, Pegolo è attento. E' al 34' che il Siena guadagna metri grazie all'iniziativa di Gazzi: Pasqual ribatte però il cross di Vitiello. Al 41' occasione viola: Cassani supera Terzi, crossa per la testa di Lazzari: Pegolo, d'istinto, salva il risultato. Un giro di lancette e il portiere bianconero nega ad Amauri la gioia del primo gol viola: bella la rovesciata dell'attaccante. Al 44' bello anche l'anticipo di Terzi su Jovetic, ma è costretto a uscire dal campo per una contusione al ginocchio destro.
Rientra in campo a inizio ripresa, ma è costretto a uscire dopo solo un minuto lasciando il posto a Brienza (dietro il Siena torna a quattro). Dieci secondi e subito il fantasista si affaccia bell'area viola. Cade in un contatto con Pasqual (pestone): Bergonzi lo ammonisce per simulazione. Con il numero 23 in campo la Robur è più vivace: prima Gazzi, accerchiato in area da tre avversari, poi Calaiò, non inquadrano lo specchio. Ma è ancora di Amauri l'occasione del raddoppio: Pegolo riesce ad allungarsi sul suo colpo di testa, poi spazza via Pesoli. Al 13' Brienza verticalizza per Destro, in fuorigioco. Un minuto dopo ancora Pegolo salva sul diagonale di Behrami. Al 18' la Fiorentina trova il 2-0: cross di Montolivo, Amauri e Natali saltano di testa, il tocco finale è del difensore. Al 25': Del Grosso d'esterno sinistro prova a sorprendere Boruc, il portiere gli dice no. Alla mezz'ora Sannino tenta il tutto e per tutto: fuori Vergassola, dentro Larondo. E' però difficile trovare spazi, con i viola che fanno grande pressing. Al 36' Pegolo, con la gamba, si supera ancora su Amauri. Al 43' rigore per la Robur: fallo di mano in area di Nastasic. Calaiò dal dischetto non sbaglia. Tre i minuti di recupero, ma il risultato non cambia. Finisce 2-1 il derby di Firenze. (Angela Gorellini)
Fonte Fedelissimo on line

Serie A - Benvenuto Amauri: la Viola batte il Siena
dom, 29 gen 12:02:00 2012
Gioca Amauri e la Fiorentina torna al successo: l'italo-brasiliano non segna ma lotta e strappa applausi. Contro il Siena finisce 2-1: segnano Jovetic (10° centro stagionale) e Natali, accorcia Calaiò su rigore
La Fiorentina aveva vinto una sola delle ultime sei partite: il successo contro il Siena non può che far bene a un ambiente che ha bisogno di essere rilanciato. Il 2-0 del Franchi nel derby di Toscana fa salire i viola a quota 25 punti e ora si può cominciare a respirare. Buono l'esordio di Amauri con la nuova casacca: l'italo-brasiliano si sbatte e meriterebbe il gol; che non arriva, ma ci sarà opportunità per rifarsi. Intanto Firenze si gode il decimo gol stagionale di Jovetic e la zuccata di Natali: che fa di tutto per regalare il suo centro ad Amauri, ma non ci riesce. Segnali importanti, la Fiorentina si sta compattando.
3-5-2 ALLO SPECCHIO
- La Fiorentina saluta l'esordio in viola di Amauri, che fa coppia in attacco con Jovetic: Delio Rossi punta sulla difesa a tre e su un centrocampo che vede Cassani e Pasqual (preferito a Vargas) spingere sulle fasce laterali. Il Siena risponde con un modulo speculare: Cestro e Calaiò là davanti non si toccano; Vitiello e Del Grosso faranno tutta la fascia.
10° JO-JO DELLA STAGIONE -
Nemmeno il tempo di leggere le formazioni e la Fiorentina è già avanti nel punteggio: si attendeva Amauri, ma arriva puntuale Jovetic, che al 4' segna il suo decimo gol stagionale con un bel rasoterra dopo una finta di controllo che manda al bar mezza difesa senese. Gli ospiti pagano un brutto inizio, ma non è che il seguito sia da favola: la squadra di Sannino è lontana parente di quella che si è guadagnata le semifinali in Coppa Italia vincendo a Verona col Chievo. Poco mordente, spaziature sballate: Boruc di fatto ruba lo stipendio nel primo tempo. La differenza la fanno gli esterni: Del Grosso e Vitiello spingono poco, Cassani e Pasqual invece vanno a mille. Al 41' proprio da un cross di Cassani nasce l'opportunità del 2-0, ma Lazzari si fa parare il colpo di testa da Pegolo; che un minuto dopo si ripete sulla gran rovesciata provata da un Amauri attivissimo e voglioso di far bene.
PEGOLO PARA TUTTO, O QUASI
- Nella ripresa Terzi non ce la fa e Sannino cambia modulo, passando alla difesa a quattro con Brienza dietro le punte. Non contento poi leva anche D'Agostino, per un centrocampo più muscolare con Bolzoni al centro. Intanto però è sempre la Viola al comando dei giochi: al 55' Pegolo è costretto al terzo intervento di un certo livello, ancora su Amauri (stavolta di testa), ben servito da Pasqual. E al 59' i gol salvati dall'estermo senese diventano quattro, quando dice di "no" al mancino di Lazzari da fuori. Nulla può Pegolo però sull'incornata che dà il 2-0 alla Viola: è il 64' quando Natali mette dentro da due passi sul corner spiccato da Montolivo. Amauri vorrebbe il gol come suo ma il tocco del difensore è evidente. Finalmente al 70' arriva una risposta, seppur ritardataria dei bianconeri: mancino di Del Grosso e parata a mano aperta di Boruc.
FINALE RIAPERTO CON CALAIO'
- Il Siena sembra gettare le spugna, ma nel finale la partita si vivacizza: all'89' Nastasic colpisce la palla con la mano, è calcio di rigore. Calaiò trasforma, e dà senso agli ultimi minuti. Il risultato però non cambia: finisce 2-1, e la Fiorentina può tornare a sorridere.
Eurosport

Fiorentina-Siena 2-1: lampo di Jovetic, bis di Natali, il derby di Toscana premia i viola
Le reti viola sono state siglate da Stevan Jovetic al 4' e da Cesare Natali al 63esimo. Il Siena ha accorciato le distanze nel finale con un rigore realizzato da Emanuele Calaiò.
Derby tutto toscano quello che va in scena al Franchi di Firenze. La Fiorentina cerca disperatamente i tre punti davanti ad un pubblico sempre più spazientito. Il Siena di Sannino reduce dalla vittoria in Tim Cup contro il Chievo, vuole continuità di risultati. Il pranzo è servito, ma ad uscirne a stomaco pieno è la Fiorentina.
FORMAZIONI
- Delio Rossi mette in campo dal primo minuto il neo acquisto, nonché neo papà Amauri al fianco di Jovetic recuperato. Sulla sinistra preferito Pasqual a Vargas. Sannino dopo il turnover nella gara contro il Chievo, rimette in campo gli undici titolari lasciando Brienza  in panchina.
PARTITA
- Pronti-via la squadra di Delio Rossi cerca subito la porta avversaria. Al 3’ prima timida occasione della Fiorentina con Pasqual che dalla sinistra mette in mezzo per Amauri, attenta la difesa bianconera a spazzare via. Un minuto più tardi Jovetic recupera un pallone, elude l’avversario e da fuori area mette a segno il goal dell’1-0. Ritmo di gioco che cala per più di dieci minuti con le due squadre che giocano sulla linea del centrocampo. Al 17’ occasionissima viola, Pasqual su punizione mette dentro per Amauri che gira al volo, il pallone esce di poco alto, Bergonzi ha però ravvisato un fallo di gioco. Al 21’ è ancora la squadra di casa a cercare il goal con Lazzari che dalla trequarti tira al volo, pallone lento che termina fuori.
Tre minuti più tardi Amauri ruba palla a un avversario e si accentra in area di rigore mette dentro per Behrami che commette fallo.  Partita a tratti noiosa con le squadre che fanno girare molto la sfera prima di arrivare in area di rigore e quando lo fanno non si rendono pericolose. Al 40’ Cross di Cassani al centro, sponda di Jovetic di testa per Lazzari che incorna in porta ma Pegolo para. Un minuto più tardi è Amauri ad impegnare il portiere, il brasiliano cerca la porta in rovesciata ma Pegolo si oppone ancora una volta. Primo tempo che termina 1-0 con i padroni di casa che chiudono in attacco.
Secondo tempo che ha inizio con un cambio nelle file del Siena, Brienza in campo al posto di Terzi. La squadra di Sannino inizia la ripresa con una marcia in più rispetto al primo tempo, ma la Fiorentina rimane concentrata.  Al 54’ grande occasione per Amauri che di testa cerca l’affondo, ben posizionato Pegolo respinge . Al 58’ ancora Fiorentina, Lazzari su sponda di Jovetic tira al volo ma il portiere si oppone. Al 63’ Montolivo su punizione alla sinistra di Pegolo mette in mezzo, Natali e Amauri vanno alla ricerca del pallone, è il difensore a toccarlo di testa e a segnare il goal del  2-0.
Al 70’ gran tiro da fuori di Del Grosso, Boruc in tuffo manda in calcio d’angolo. All’ 80’ Amauri a tu per tu con Pegolo non riesce a trovare la porta e prende il pieno il portiere bianconero.  All’88’ fallo di mano di Nastasic in area di rigore, Bergonzi non ha dubbi e assegna il calcio di rigore per il Siena. Calaiò sul pallone mette dentro alla sinistra di Boruc. Ci prova disperatamente il Siena nei minuti di recupero, ma lo sforzo dei giocatori bianconeri non basta. La partita termina 2-1 per i viola che possono tirare un sospiro di sollievo e godersi le partite delle 15.
CHIAVE
- Passare in vantaggio dopo soli 4 minuti facilita le cose, ma a dare una marcia in più a questa Fiorentina è anche l’arrivo di un punto di riferimento in attacco che mancava dalla cessione di Gilardino.
CHICCA -
Per preparare la partita al meglio, Delio Rossi non festeggia nemmeno il suo compleanno. Giovedì il mister ha compiuto 52 anni ma invece di festeggiare dopo l’allenamento mattutino è rimasto al campo per una seduta pomeridiana con Amauri ed ha pranzato con una barretta all’albicocca. Stasera però può festeggiare con tutta tranquillità.
TATTICA -
Delio Rossi conferma ancora una volta il suo 3-5-2 oggi però può contare su una vera prima punta. Stesso modulo anche per il Siena di Sannino, che però decide di cambiare nella ripresa passando al 3-4-3.
MOVIOLA -
Al 47’ contatto in area di rigore tra Pasqual e Brienza, quest’ultimo appena entrato cade, Bergonzi ammonisce il giocatore per simulazione ma rimangono molti dubbi. Sembra netto invece il rigore fischiato nel finale per un ingenuo fallo di mano di Nastasic.
PROMOSSI&BOCCIATI -
Pegolo (voto 7) evita una possibile goleada viola. Il portiere senese respinge tre conclusioni di Amauri (voto 7 per l’impegno e la tenuta fisica). Nastasic (voto 5) ingenuo sul rigore. D’Agostino (voto 5) vorrebbe fare di meglio contro la sua ex squadra ma non ci riesce. Jovetic (voto 7) ancora una volta si dimostra fondamentale per l’attacco viola.

Il derby è della Fiorentina, battuto il Siena 2-1
Scritto da Francesco Russo – 29 gennaio 2012
La Fiorentina batte il Siena per 2-1 al termine di una partita lungamente dominata. Bene l’esordio di Amauri che va più volta vicino alla segnatura. I gol gigliati sono di Jo-Jo e di Natali. Il Siena fa poco e accorcia le distanze nel finale con un rigore di Calaiò, causato da un inutile fallo di mano di Nastasic.FIRENZE-  Prima giornata di ritorno per il derby tra Fiorentina e Siena. Ora di pranzo e tutti allo stadio, la Fiesole protesta, ma alla fine è quasi piena e anche da Siena sono arrivati in molti per vedere l’undici di Sannino, fresco di qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. Amauri dal primo minuto in campo accanto a Jo-Jo. Dopo tre minuti i viola passano in vantaggio, fallo laterale e palla a Jo-Jo, che si accentra e dal limite lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Pegolo. La gara nonostante sia aperta fin da subito resta noiosetta. Il Siena manitene lo svantaggio e i viola controllano cercando di ripartire senza tanta intensità. Amauri si vede con una girata fuori, ma tutto era fermo per una segnalazione di offside (Natali). Al 21′ Lazzari da lontano ci prova, pallone che termina fuori di poco. Dall’altra parte l’ex di turno D’Agostino tenta la stoccata da fuori, centralissima, che termina tra le braccia di Boruc. Amauri si fa vedere con una bella serpentina al 23′, il suo assist è sventato all’ultimo da Pegolo, che abbranca, davanti all’accorrente Behrami. Il Siena non è incisivo davanti e prima del riposo Lazzari spreca di testa il colpo del raddoppio, sparando su Pegolo. Un istante dopo una rovesciata di Amauri è deviata in corner dallo stesso portiere senese. Nella ripresa si inizia con una simulazione di Brienza, entrato al posto di Terzi infortunato, in area che Bergonzi sanziona con il giallo. Su cross di Pasqual, Amauri di testa va più in alto di tutti e devia verso la porta, Pegolo si tuffa e devia. Pegolo continua il suo stato di grazia ed è pronto anche a deviare su una conclusione perfida di Jovetic. Da punizione Natali di testa trova l’angolino e il raddoppio è servito. Il primo acuto del Siena arriva al 24′: Del Grosso in diagonale colpisce bene, Boruc è attento e manda in corner. A dieci dal termine ancora super Pegolo, Amauri si libera bene in area e va alla conclusione a botta sicura, l’estremo difensore bianconero para e sventa il possibile 3-0. L’italo-brasiliano esce tra gli applausi del Franchi e poco dopo Nastasic commette un ingenuo fallo che costa il rigore: dagli undici metri Calaiò trasforma e dimezza lo svantaggio. Il finale è trepidante con i bianconeri protesi in avanti alla ricerca dell’impresa e la Fiorentina che cerca di contenere.
fonte calciotoscano

Amauri incide, Jovetic decide
Il Siena è troppo molle

Milano, 29 gennaio 2012
La Fiorentina vince 2-1 al Franchi dopo quasi due mesi con le reti di Jo-Jo e Natali. Accorcia il Siena nel finale con un rigore di Calaiò
La Fiorentina c'è. I viola di oggi stanno tutti nell'estro di Jovetic e nella foga dell'esordiente Amauri, una coppia che getta le basi per un'intesa brillante e regala al Franchi una vittoria casalinga che mancava dal 3-0 con la Roma del 4 dicembre. I padroni di casa vanno in vantaggio col montenegrino subito in apertura del primo tempo, poi raddoppiano con Natali nella ripresa. Il Siena è molle e il rigore di Calaiò arriva troppo tardi per combinare qualche scherzetto nel derby di Toscana. I bianconeri reclamano per un contatto di Brienza con Pasqual, con l'attaccante che va giù in area e si becca il giallo per simulazione.
le scelte — Nel 3-5-2 di Rossi, il nome tirato a lucido è quello di Amauri. L'ex Juve, fermo da più di 8 mesi, deve provare a dividere il peso dell'attacco con Jovetic, che da solo finora si è caricato sulle spalle il reparto offensivo. Metà delle reti viola, 9 su 18, sono perle di uno Jo-Jo tanto pregiato quanto poco assistito dai compagni di reparto. In mezzo le assenze di Munari, squalificato, e Salifu costringono il tecnico a ridisegnare il centrocampo con Pasqual e Lazzari, di fianco a Montolivo-Behrami, in campo con la febbre, e Cassani sulla corsia di destra. Sannino scioglie il nodo del modulo e punta sulla linea difensiva a tre. I bianconeri, mai capaci di strappare tre punti in trasferta, si affidano alla coppia Calaiò-Destro per tentare il colpaccio.
come jovetic comanda — Se il carattere si vede nelle situazioni di difficoltà, allora Stevan Jovetic ha tutto il diritto di essere dove sta, nel cuore della gente viola. Il preambolo non è affatto semplice: in sottofondo ci sono i mugugni di un pezzo di città, lo striscione "Giocatori e dirigenza non meritate la nostra presenza" è in bella mostra fuori dallo stadio, mentre al Franchi non si vede vincere la Fiorentina dal 4 dicembre. Ci vuole allora Jo-Jo a mettere tutti d’accordo, come sempre: alla prima occasione il montenegrino sfodera un destro precisissimo e infila Pegolo sul primo palo. Gol numero 10 e ancora una conferma, inevitabile, di quanto questo Jovetic sia imprescindibile per Firenze. E’ ancora l’attaccante classe ’89 a fare gli onori di casa al nuovo arrivato Amauri: i due cercano il dialogo, Jovetic danza tra le linee, l’italobrasiliano lotta, fa intravedere caparbietà e quando la sua rovesciata viene messa fuori da Pegolo, l’entusiasmo del Franchi si riaccende. L'intesa tra i due è certo da affinare, ma l'inizio sembra promettente, almeno nelle intenzioni. In mezzo anche un’occasionissima per Lazzari che raccoglie una palla spizzata del solito Jovetic e cerca il raddoppio di testa. Pegolo vola e tiene ancora in ballo un Siena troppo poco arrabbiato. Zero le idee e le conclusioni dei bianconeri, protagonisti di una versione irriconoscibile.
amauri lottatore — Per ribaltare un derby ci vuole un atteggiamento totalmente diverso. Sannino prova a rivitalizzare i suoi con Brienza e Bolzoni per Terzi e D’Agostino. E’ proprio Brienza a infilarsi in area, trovare un contatto con Pasqual e finire a terra. Bergonzi non ha dubbi: è giallo per simulazione ma il senese non è d’accordo. L’euforia dei bianconeri, comunque, dura poco. Amauri insiste, Jovetic continua a inventare, Pasqual, Cassani e Behrami a rifornire di palloni in avanti. Al 18’ il colpo del k.o. per il Siena, con una scenetta singolare: sullo spiovente in area saltano Natali e Amauri, tutti e due toccano di testa, tutti e due esultano per la palla che si insacca alle spalle di Pegolo. Poi si guardano: “Ma il gol? Di chi è? E’ tuo?”. Il referto dice Natali, ma fa niente, Amauri sa di esserci comunque. Il Franchi lo spinge tra girate e sportellate, ma Pegolo non si commuove. Il Siena non si scuote, l’unico assolo è un grande esterno sinistro di Del Grosso su cui Boruc è reattivo, mentre il resto è noia. La mossa della disperazione di Sannino, sotto di due gol, di inserire anche Larrondo non porta benefici. Alla fine Rossi lascia la passerella e gli applausi ad Amauri, che risponde convinto perché le premesse per la storia d’amore ci sono. L’ultimo sussulto è per il Siena che trasforma con Calaiò un rigore concesso per un plateale mani di Nastasic.
fonte gazzetta


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