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Notizie del 16-17-18/10/07

Notizie > 2007 > Ottobre

Sale la febbre da derby
17 ottobre 2007 - Seduta pomeridiana a Colle val d'Elsa per il Siena, che sta ultimando la preparazione verso il derby. Assenti ancora i nazionali, ad eccezione di Codrea che è rientrato anticipatamente. "E' una partita importante - ha detto oggi Daniele Galloppa - sarà un derby, siamo consapevoli di stare bene e andremo a Firenze a fare la nostra partita". Domani appuntamento in piazza Salimbeni (davanti alla sede storica del Monte dei paschi) per un aperitivo con i tifosi, venerdì il Siena Club Fedelissimi ha organizzato una cena a base di bistecca fiorentina. Mille i tifosi senesi presenti all'Artemio Franchi di Firenze. (a.l.)
fonte gazzetta

17-10-2007 18:05
Galloppa: Faremo la nostra partita
“Il derby con la Fiorentina ha un sapore particolare.” - ha dichiarato Daniele Galloppa – “Si respira anche nell’ambiente, domani ci sarà un incontro con i tifosi per entrare pienamente nel clima della gara. Sarà un derby importante ma siamo consapevoli comunque che siamo in forma e che possiamo andare a Firenze per fare la nostra partita e, perché no, portare a casa i tre punti”.
Come si prepara questa gara, soprattutto a livello psicologico bisognerà lavorare nel modo giusto

Si prepara come tutte le altre, poi le motivazioni vengono da sole. Quando si scende in campo per giocare un derby così importante contro una squadra di questo valore le motivazioni sono tante e nascono da sole, l’importante è lavorare bene giorno per giorno durante la settimana, ma credo che questo lo stiamo facendo dal primo giorno del ritiro quindi dobbiamo continuare così senza caricarci troppo per non arrivare poi scarichi domenica. Dobbiamo vivere la settimana tranquillamente per lavorare bene e arrivare a domenica nel migliore dei modi e con le giuste motivazioni.
Prima vittoria e primo gol di Galloppa contro l’Empoli, una marcatura importante per il tuo morale dopo alcune occasioni fallite contro Roma e Cagliari

E’ arrivata la prima vittoria per noi molto importante, sono contento per il goal anche se magari avrei preferito farne uno a Cagliari o a Roma e sarebbe risultato forse molto più importante. Lo cercavo anche perché nella scorsa stagione ho avuto diverse occasioni che non sono riuscito a concretizzare. Spero che questa rete mi abbia sbloccato e possa realizzarne altre di peso nel corso del campionato.
Contro la Fiorentina sarà una bella sfida anche a centrocampo, un centrocampo che dovrà aiutare la difesa per poi ripartire

Dobbiamo stare attenti per fare bene filtro con la difesa e cercare di ripartire, in partite con grandi squadre come Milan e Roma abbiamo fatto bene e siamo riusciti a ripartire anche giocando palla a terra. Dobbiamo continuare in questa direzione, è chiaro che quando si gioca con una mezza punta e due punte, con tre attaccanti, in mezzo al campo si può soffrire un po’ ma dobbiamo fare un unico blocco con la difesa per ripartire e con gli attaccanti di qualità che abbiamo noi possiamo veramente fare male.
La Fiorentina è pericolosa con Mutu che sta facendo grandi cose. Almeno per il momento sembra che i viola non abbiano risentito della partenza di Toni

E’ andato via un grande campione ma ne hanno altri in squadra. Mutu è straordinario ma non è l’unico, ci sono anche Vieri e Pazzini. Dovremo stare attenti a tutti e ovviamente a Mutu in particolare che sembra l’uomo capace di fare la differenza.
Stasera la Nazionale gioca a Siena, c’è un po’ di rammarico nell’ambiente per il fatto che non è stato convocato nessun bianconero?

Sì, un po’ di rammarico c’è, non personale ovviamente, ma per la squadra. Qualcuno di noi avrebbe meritato anche perché sono state convocate tante facce nuove e venendo qua a Siena qualche nostro giocatore come Vergassola, Portanova, Loria e Maccarone avrebbero meritato, ma fa lo stesso. Ora pensiamo di fare bene con il Siena e poi si vedrà.
fonte acsiena

17-10-2007 19:43
L'allenamento di oggi
Allenamento pomeridiano per i bianconeri che proseguono la preparazione in vista del derby di domenica prossima a Firenze.
Ancora fermo Caetano, sono rientrati dagli impegni con la nazionale Codrea, che ha effettuato un allenamento di scarico, e De Ceglie.
La squadra tornerà in campo domani pomeriggio.
fonte acsiena

DE CANIO: QUESTO E’ IL SIENA PIU’ FORTE DI SEMPRE
17/10/2007 - 18.58
L’ex tecnico bianconero Luigi De Canio, con lui in panchina l’unica nostra vittoria contro la Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista al sito “viola gol” dichiarando che la squadra attuale è la migliore degli ultimi anni.
“Certo che la Fiorentina gioca in casa ed è più forte, ma un derby è tale perché entrano in gioco tanti fattori. Anche questo Siena è in assoluto il Siena più forte e più completo degli ultimi anni, con grandi margini di miglioramento. E poi devono ancora rientrare tanti giocatori, è un Siena forte soprattutto in attacco”
Fonte: Fedelissimi


E’ UN SIENA CHE VALE PIU’ DEI 6 PUNTI
17/10/2007 - 08.36Che la si consideri o meno un derby, la gara tra Fiorentina  e Siena di domenica prossima sarà, per tanti motivi, decisamente impegnativa per la truppa di Prandelli. Prima di tutto andrà considerato il fattore stanchezza che i dieci viola di ritorno dai molteplici impegni con le loro Nazionali, inevitabilmente si porteranno dietro dopo. Fra questi solo Mutu potrà recuperare al 100% vista la squalifica rimediata per il secondo match. Non è poco, certo, ma per battere la formazione senese ci vorrà il massimo contributo da parte tutta la squadra. Nessuno vuole trasformare il prossimo impegno di campionato in una sfida impossibile, ma Mandorlini e i suoi ragazzi valgono molto di più dei sei punti racimolati in sette incontri (vedi gara all’Olimpico contro la Roma). Il nuovo Siena del presidente Fabrizi è, infatti, una delle poche formazioni della massima serie a giocare un calcio piacevole, rivolto sia allo spettacolo che alla ricerca della vittoria. Il gruppo messo nelle mani dell’ex tecnico dell’Atalanta, proprio quello che lanciò in Serie A alcune stagioni fa il duo Pazzini-Montolivo, è una bella miscela di gioventù ed esperienza. C’è Chiesa, sempre più vicino al passo d’addio, ma ancora non del tutto privo dello spunto dei tempi migliori (il popolo viola se lo ricorderà sicuramente in coppia con Batistuta, NdR): c’è anche il ritrovato Locatelli che, dopo alcuni mesi difficili, nel derby di dieci giorni fa contro l’Empoli di Gigi Cagni è tornato a guidare il fronte offensivo dei bianconeri di Toscana. Ci sono poi tanti ragazzi terribili: da Galloppa a De Ceglie, dal “viola” Caetano all’ex giallorosso Corvia sono diversi gli elementi in grado di fare bene anche contro formazioni più quotate come quella viola. Nonostante tutto però la bilancia dei valori penderà decisamente a favore della Fiorentina che dovrà, in ogni caso, mettere in campo tutto il suo potenziale se vorrà davvero battere il Siena e continuare così a lottare per le prime posizioni della classifica. (Luca Bargellini)
Fonte: www.fiorentina.it

STRONATI: “IL MIO SIENA E' DEI GIOVANI”
17/10/2007 - 16.14
E’ diventato come una macchia, come il peccato originale. Quel gol di Maccarone al Milan, un gol che fece arrabbiare molto l’ad rossonero Galliani, ha pesato sul cammino del Siena. Non vuole fare polemiche il patron, l’avvocato Giovanni Lombardi Stronati: ma questo sassolino dalla scarpa vuole toglierselo. Oltre ad accarezzare il suo Siena cantiere aperto: squadra giovane, diri­genti giovani, allenatore-scommessa. E in testa l’idea di diventare un grande serbatoio nazionale di talenti. Come è stata l’Atalanta, come sono l’Empoli e l’Udinese
Cosa le piace di questa avventura al timone del Siena?

«Molto, quasi tutto. Venivo da un’altra categoria, con la Valle del Giovenco. E’ chiaro che in A cambiano le cifre, il mercato. Anche se poi i moduli organizzativi restano gli stessi».
Pescina-Valle del Giovenco. Ci permetta una digres­sione. A Negro consiglierebbe di accettare l’offerta?

«Paolo è stato un giocatore che ho trovato a Siena e che ho subito sentito come un mio giocatore. Gli sono affezionato. Paolo avrebbe un posto da dirigente. Non so se giocherebbe anche. Certo si è divertito molto a vedere la squadra, gli è piaciuta. Vedremo».
Torniamo al calcio dei grandi. Cosa non le piace, allora?

«In questi giorni rifletto molto sulle interpretazioni delle norme».
Siena danneggiato?

«Non mi faccia fare il discorso dei punti in meno. Anche perché poi sono uno che pensa che i punti le squadre che hanno le palle se li ripren­dono. Non voglio, meglio, non vorrei alibi. Il problema è che certe squadre pesano di più. Il gol di Maccarone con il Milan, che per me non era in fuori­gioco, ce lo stiamo portando ancora dietro. L’arbitro che ci ha annullato il gol con l’Atalanta aveva in testa l’epi­sodio contro i rossoneri».
Collina vi ha dato ragione sul rigore dato al Cagliari per quel mani involontario...
« Quello è stato pazzesco, ci hanno dato ragione tutti. Ma a Collina vorrei invece chiedere perché se Dellafiore colpisce la palla fa partire una nuova azione e allora Trezeguet nel derby non è in fuorigioco e se la palla la tocca Kaladze è pressato e non può calciare bene. Io credo che si debba ragionare sulla volontarietà o meno, se si comincia a discutere sull’effetto del gesto allora il terreno diventa franoso. Ma non era tut­to più chiaro quando si parlava di “luce”? Ora sento dire di massa corporea prevalente, sovrapposizione,. po­sizione dei piedi. Si interpreta troppo».
Quindi?

«Quindi riscriverei la regola. Così come metterei la moviola in campo. Se tutti sanno che senza il quarto uomo e la telecamera la testata di Zidane a Materazzi non l’avrebbe probabilmente vista nessuno, perché non ne prendiamo atto anche per i campionati?».
Dove arriverà il Siena?

«Il Siena si deve salvare. E deve costruire, alla lunga, il suo patrimonio giocatori in casa. Siamo gli unici con un ’90, Forestieri. E io lo farei giocare sempre. Poi in Olanda giocano i ragazzini. Perché in Italia no? Ci manca forse la qualità? Non credo davvero. Io dico questo: il Siena è una squadra che lavora con il budget. La speranza è che questo budget, con la redistribuzione dei diritti tv per esempio, cresca presto. Intanto l’unica voce cresciuta nei costi è quella del vivaio. E’ chiaro cosa voglio fare? » .
Lei ha avuto coraggio. Ha preso un grande professionista che non aveva mia fatto il direttore sportivo, Gerolin. E ha scelto un allenatore che in C1 aveva mancato un traguardo che sembrava scontato. Questi sono i fatti.

«In un progetto che punta sui giovani scegliere un talent scout come Gerolin lo ritengo un pregio. Mandorlini non lo conoscevo. Fosse stato per me avrei scelto, prima che mi fosse presentato, uno molto meno conosciuto di lui. Pensi, mi sono sentito un tradizionalista a prenderlo. Capisce perché non faccio il presidente e in quel ruolo c’è un ragionatore del centrocampo come il professor Fabrizi? Torno a Mandorlini: ho imparato ad apprezzarlo»
Giovani: quest’anno da chi si aspetta il boom?

« Intanto dico che i nostri giovani stanno rivitalizzando anche i meno giovani. Avete visto che Locatelli abbiamo? Il boom: dico Corvia, perché ha dentro la scintilla giusta. Porei dire Galloppa, perché per me è già un gran bel giocatore. Per Forestieri dobbiamo solo aspettare».
Fiorentina-Siena?

«Ne ho già vissuta una, persa senza meritarlo. Però io da scommettitore punterei sulla Fiorentina, troppo più forte. Poi chissà... Una cosa posso dire: abbiamo sofferto solo i primi dieci minuti con il Milan perché eravamo contratti. Poi nessuno ci ha messo proprio sotto. Neanche la Roma». (Fabio Massimo Splendore)
Fonte:Corriere dello Sport-Stadio

SEMIOLI: "CLIMA DERBY GIA' DA IERI"
18/10/2007 - 15.11
"In Nazionale la Georgia ci ha dato una mano. Ora possiamo puntare a due risultati sul tre I fischi a noi della Fiorentina. E' un anticipo di derby. Non è bello perchè in Nazionale si veste un'altra maglia ma vuol dire che lì ci tengono molto al derby. Ora la testa è alla sfida di domenica. Poi ci concentreremo sul Villareal. Nell'approccio alla sfida con il Siena dobbiamo stare attenti alla loro grinta e al loro agonismo. Ha dei giocatori che sanno fare la diffrenza davanti e quindi non potremo scoprirci troppo. Il campionato? Ora non facciamo valutazioni a fine gara magari ci informiamo sulla classifica ma niente di più. Il miglior Semioli è ancora da scoprire e con il tempo migliorerò anche la condizione. Convivo anche con qualche problemino fisico ma niente di preoccupante. Abbiamo tre settimane intensissime con tante gare e poco spazio per recuperare quindi alternare gli uomini per questa Fiorentina sarà importante. In nazionale ho parlato anche con Chiellini dell'episodio con la Juve ma ci siamo fattin una risata e il clim è sempre stato sereno".
Fonte: www.acffiorentina.it

Siena: Galloppa `A Firenze per fare la partita`
Mer 17 Ott, 06:46 PM
Domenica il Siena dovra` mettercela tutta per fare bella figura a Firenze, nel derby toscano contro la Fiorentina. Daniele Galloppa, centrocampista bianconero, racconta l’atmosfera speciale che si respira prima di questa gara importante: ‘ Il derby contro la Fiorentina ha un sapore particolare. Noi siamo consapevoli di essere in forma e che possiamo andare a Firenze per fare la nostra partita e, perche` no, portare a casa i tre punti’ .
A centrocampo sara` sfida vera: ‘ Dobbiamo stare attenti – dichiara Galloppa – e fare un unico blocco con la difesa per ripartire. Con gli attaccanti di qualita` che abbiamo possiamo veramente fare male’ . Mutu non e` l’unica insidia da cui difendersi: ‘ Mutu e` straordinario ma ci sono anche Vieri e Pazzini’ .
fonte yahoo

Siena: Mandorlini `Vogliamo fare una buona gara`
Mar 16 Ott, 06:00 PM
Andrea Mandorlini, sulle pagine del sito ufficiale del Siena, commenta l`attesa per il derby con la Fiorentina. Un attesa che dopo la sosta si fa sempre piu` concreta, anche se la prima vittoria stagionale ha portato anche un po` piu` di tranquillita`: `Per quello che ha espresso la squadra c’era tranquillita` anche prima. Naturalmente il risultato e` fondamentale per molti aspetti e per lavorare con maggiore serenita` una vittoria e` sempre importante` .
Per quanto riguarda il prossimo avversario, cosa teme di piu` della Fiorentina? `La Fiorentina, a parte il fatto di essere la quarta forza del campionato, mi pare che non ha mai perso in casa ed e` una delle poche squadre in Europa. E’ una squadra che sta facendo benissimo ed ha giocatori importanti. Noi abbiamo le nostre qualita` e le nostre caratteristiche e speriamo di rendergli la vita il piu` difficile possibile` .
Un derby che il Siena vuole affrontare con la giusta decisione: `Con molta serenita` siamo consapevoli che e` una squadra forte, ma abbiamo incontrato altre squadre forti e le abbiamo messe in difficolta` quindi non e` che ci spaventa questa. Abbiamo sicuramente rispetto per questa squadra, ma noi abbiamo le nostre qualita`, le nostre caratteristiche e vogliamo fare una buona gara` .
fonte yahoo


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