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Bologna - Siena 1-1

Stagioni > 2012-2013 > Ritorno

Serie A - Emeghara ci prende gusto, Kone pareggia: 1-1
Al Dall’Ara Siena avanti con il nigeriano che concede il bis dopo la rete all’Inter. Il greco ristabilisce la parità per il Bologna su assist di Diamanti. Il risultato finale consente ai toscani, autori di una buona prestazione, di muovere la classifica ma non di abbandonare l’ultima posizione. I felsinei portano a casa un punto sulla strada verso la salvezza trascinati dal talismano greco
Scritto da Alessandro DINOIA | Eurosport –Un pareggio giusto che mantiene inalterati gli equilibri salvezza per Bologna e Siena. La sfida viene decisa da Emeghara che non è più una sorpresa, dopo la seconda rete in altrettante presenze da titolare con i bianconeri toscani, e da Kone, il solito giocatore imprescindibile per i felsinei. Il colpo di testa vincente del nigeriano naturalizzato svizzero trasforma in oro un cross di Sestu, fino al quel momento apparso sottotono. I padroni di casa, trascinati dalle giocate di Diamanti, capitalizzano una punizione che il greco sfrutta a meraviglia con un tiro al volo. Nella ripresa le due formazioni non riescono a trovare la giocata da tre punti.
DIFESA NEW LOOK PER IL SIENA – Iachini sceglie di schierare il neo acquisto Terlizzi al posto dello squalificato Paci e Teixeira, anche lui all’esordio da titolare, preferito a Belmonte. Il trio offensivo è lo stesso che ha fatto ammattire l’Inter: Rosina e Sestu agiscono a supporto di Emeghara. Per Pioli modulo speculare al collega (3-4-1-2) e stessa formazione proposta a Pescara con il terzetto Kone-Diamanti-Gilardino in attacco.
IL VIZIETTO DEL GOL – Il primo tempo regala occasioni da una parte e dall’altra. Il Siena mette in campo le stesse qualità che sono valse il successo contro l’Inter. Pressing alto e ripartenze veloci creano problemi ai padroni di casa che, però, dopo un inizio stentato, prendono le misure e creano i presupposti per il vantaggio grazie alla verve dell’immarcabile Diamanti. Gilardino spreca l’occasione più ghiotta a tu per tu con Pegolo. Ma ecco il solito contropiede di marca toscana che rompe gli equilibri: Sestu pennella un cross delizioso ed Emeghara stacca di testa senza lasciare possibilità a Curci. Il vantaggio senese dura poco, complice la solita traiettoria velenosa di Diamanti, marchio di fabbrica del fantasista della Nazionale: il greco, sempre presente all’appuntamento con i gol pregevoli e soprattutto pesanti, trafigge al volo l’incolpevole Pegolo.
EQUILIBRIO FINO ALLA FINE – Nella ripresa, Pioli si gioca subito la carta Gabbiadini, al rientro dopo l’infortunio. L’ex atalantino ci prova con qualche conclusione dalla distanza ma non ha nelle gambe il cambio di passo utile alla scossa sperata. Gli ospiti si affacciano in avanti con il solito Emeghara senza pungere, malgrado una condizione fisica in costante ascesa che soffoca in fase impostazione ogni tentativo felsineo. L'unico che sembra poter accendere la luce è di nuovo Diamanti, ma la mira non è quella dei giorni migliori. La partita si chiude così sull’1-1 ed è un pareggio sicuramente giusto. Il Siena torna a casa con l’amaro in bocca per un vantaggio gestito male e per una classica che continua a piangere. La strada intrapresa è, però, corretta e dopo quattro sconfitte consecutive lontano dal Franchi il punto del Dall’Ara è un’iniezione di fiducia, quella fiducia smorzata in fin dei conti solo dalla solita penalizzazione in classifica. Il Bologna mette insieme un altro tassello in direzione di una salvezza che appare alla portata. Certo, con un tridente così, soffrire fino alla fine per la permanenza nella massima serie, è un delitto.

Bologna-Siena 1-1: Al 'Dall'Ara' regna l'equilibrio, ospiti avanti con Emeghara, i rossoblù rispondono subito con Kone
Al 'Dall'Ara' regna l'equilibrio: i padroni di casa tengono maggiormente il pallino del gioco ma sono gli ospiti ad andare in vantaggio con Emeghara, replica Kone per il Bologna.
Pareggio che non accontenta nè il Bologna, nè il Siena, quello che esce da un match praticamente chiuso nel primo tempo con i goal di Emeghara e Kone. Siena che muove ancora la classifica ma resta sempre ultimo; i felsinei falliscono una ghiotta occasione.
FORMAZIONI - Per il Bologna stessa formazione che ha vinto contro il Pescara, con Curci in porta, Diamanti e Kone dietro Gilardino. Il Siena rivoluziona la difesa: data la squalifica di Paci, debutto di Terlizzi sulla destra, e debutto anche per Teixeira, in avanti Emeghara supportato da Rosina e Sestu.
PRIMO TEMPO - Match in progressivo crescendo. Dopo una fase di studio da parte delle due squadre é il Bologna che si fa più aggressivo, subisce il vantaggio del Siena e riacciuffa il pareggio. Alta la concentrazione di giocatori in pochissimi metri di campo. Diamanti fa impazzire la retroguardia senese non dando punti di riferimento. Il Siena, quando non riesce a verticalizzare subito, cerca di tenere la palla e di impostare la manovra da dietro, dove Terlizzi guida con esperienza la difesa. C'é una prevalenza della fase difensiva per entrambe le squadre e tranne qualche giocata sulle fasce difficilmente si vivono emozioni.
Il primo tiro verso la porta di Pegolo é di Gilardino al 22' che però non angola la sua conclusione e di potenza calcia addosso al portiere. C'è poi un goal annullato al Bologna, con Gilardino che si era preso gioco del centrocampo bianconero ed aveva battuto Pegolo, ma Cherubin vanifica tutto partecipando all'azione e facendo così scattare il fuorigioco. Pegolo ancora protagonista in positivo su una clamorosa giocata di Diamanti che tenta il goal dal corner.
Goal mancato, goal subìto. Sembra una banalità, ma dopo l'occasionissima di Diamanti é il Siena che passa in vantaggio al 33' con Emeghara: su assist di Sestu, il neoacquisto di testa sfugge a Cherubin e batte Curci in controtempo. Bellissimo gesto tecnico del numero 10 bianconero. Sestu cresce nel momento in cui Rosina ha una leggera flessione. Diamanti serve una palla forte e tesa su punizione a Kone che a bruciapelo, sbucando tra Teixeira e Felipe, insacca a lato di Pegolo pochi minuti prima del fischio finale.
SECONDO TEMPO - Fuori Motta, dentro Gabbiadini nel Bologna. La difesa passa a 4 con Sorensen esterno. Il gioco dei rossoblù si sviluppa centralmente piuttosto che sfruttando le fasce, con le tre punte che giocano molto vicine. Questo cambiamento di modulo non é subito ben metabolizzato dal Bologna che fatica un po', offrendo il fianco al Siena ancora pericoloso con Emeghara in alcune occasioni.
Pioli, viste le difficoltà, passa al 3-5-2. Angelo esce per infortunio, al suo posto ecco Belmonte. Fuori anche Sestu per Agra. Cala il ritmo, ma dopo un momento di appannamento, si rivede Diamanti, prima che la difesa del Siena si chiuda a riccio. Il Bologna conquista metri ma aumentano gli errori. Esce Kone, entra Garics, poi a sorpresa esce Diamanti per Moscardelli. Cambio anche nel Siena, con Rosina out al posto di Bogdani per dare più peso all'attacco. Il risultato però non cambierà più.
LA CHIAVE - La fase difensiva messa in campo da entrambe le squadre ha praticamente annullato ogni possibilità di segnare: dopo un primo tempo pimpante, si è vista una ripresa decisamente sotto tono.
MOVIOLA - Annullato un goal a Gilardino per fuorigioco al 26', da segnalare anche il fuorigioco di Kone al 79' su una buona occasione per gli ospiti.
Dalle Pagelle:
IL MIGLIORE - Alessandro Diamanti. Dal suo sinistro nascono tutte le azioni offensive del Bologna: da una delle sue insidiosissime traiettorie nasce il goal del pari. Per il resto fa un gran lavoro tra le linee, gli manca solo un pò di precisione nel tiro da fuori.
IL PEGGIORE  - Marco Motta. Totalmente fuori dalla manovra della squadra, riesce raramente a spingere in fase offensiva, non arriva quasi mai sul fondo.
fonte goal.com

Iachini: "Gara discreta, ma non mi accontento"
Per tentare il recupero non basta pareggiare. Anche se fuori casa con una buona squadra come il Bologna. Lo sa bene Beppe Iachini, che non è del tutto soddisfatto: "Stiamo lavorando per andare in campo con il giusto atteggiamento, la giusta mentalità e una buona organizzazione per cercare di giocarcele tutte al meglio. Affrontavamo un Bologna che in casa ha fatto tanti punti, che è ben organizzato e che ha tante individualità importanti. Dovevamo essere perfetti e invece abbiamo sbagliato su alcune azioni che potevano essere condotte meglio come possesso palla. Però siamo sempre stati propositivi cercando di verticalizzare il gioco". Domenica il posticipo con la Lazio, un'occasione per vendicare l'eliminazione dalla Coppa Italia e per rimanere agganciati al treno salvezza: "Ora dobbiamo dare continuità ai risultati per sperare di agganciare qualche squadra che ci sta davanti. Emeghara? Ha fatto una discreta gara, ma io non mi accontento mai come non deve accontentarsi mai la mia squadra. Possiamo fare meglio di oggi, dobbiamo insistere su alcuni fattori sui quali lavoriamo tanto in settimana. Emeghara si sta esprimendo al meglio, speriamo che ci possa dare una mano, lui come tutti gli altri".
Gasport

Bologna-Siena 1-1: segna Kone, gli risponde Emeghara
Milano, 10 febbraio 2013
Seconda rete consecutiva per il centrocampista greco e l'attaccante svizzero, arrivato a gennaio. Meglio gli emiliani, pericolosi soprattutto con Diamanti. Primo punto in trasferta nel 2013 per i bianconeri
Ci hanno preso gusto Emeghara e Kone. L'1-1 di Bologna-Siena è firmato da loro, al secondo gol consecutivo in campionato. Un punto che serve poco al Siena per sperare nella clamorosa rimonta, un punto dal sapore diverso per il Bologna che va sempre a segno in campionato dal 12 gennaio, si diverte, ma non riesce ancora a vedere con il binocolo la zona retrocessione.
kone, fiducia ripagata — Manolo Gabbiadini è recuperato, ma Pioli lo butta nella mischia solo a inizio secondo tempo e dà fiducia all'eroe di Pescara, Panagiotis Kone. Centrocampo di qualità e quantità con Taider e Perez, il compito di inventare spetta come sempre a Diamanti. Iachini si schiera a specchio e spacca il centrocampo del Bologna con gli strappi in velocità di Sestu e Rosina. Emeghara è la spina nel fianco per Antonsson e compagni.
emeghara bis — Quando due squadre tentano di annullarsi giocando in un fazzoletto di centrocampo a fare la differenza sono i solisti. Il Bologna interpreta meglio il match, tiene palla e si affida ai calci piazzati di Diamanti per sbloccare l'incontro. Ma prima Gilardino e poi Kone non sfruttano le traiettorie del fantasista, che arriva addirittura a provarci da calcio d'angolo. Pegolo toglie la palla dall'incrocio. Le azioni da gol comunque non fioccano più di tanto, il primo corner per il Siena arriva al 18'. In un momento di torpore arriva il flash di Emeghara, arrivato per salvare la baracca dopo la cessione di Calaiò al Napoli. Sestu mette al centro, scatto ad anticipare Cherubin e colpo di testa preciso nell'angolo. Dopo l'Inter, anche il Bologna diventa vittima dell'attaccante nigeriano, naturalizzato svizzero.
che diamanti! — Il Bologna subisce il colpo ma riparte affidandosi al suo capitano. Le sue parabole su punizione sono da thriller per le coronarie dei difensori toscani, ma nessuno sembra trovare il guizzo vincente. Fino a che spunta il greco di scorta: Panagiotis Kone, dopo la firma sulla rimonta di Pescara, rimette di nuovo in carreggiata i padroni di casa. Nella ripresa i ritmi si abbassano, il gioco si fa più spezzettato. Rimangono due costanti: è il Bologna a fare la partita e Diamanti è il trascinatore. Il Siena è tutto in una combinazione Rosina-Emeghara. Poi un paio di tiri di Gabbiadini e una serie di assist e conclusioni sempre di Diamanti, galvanizzato dalla prestazione in Nazionale in Olanda. Dai suoi dribbling arrivano anche le due ammonizioni per gli ospiti. Alla fine non arriva la vittoria, ma rimangono un punto in cascina, i 14 gol nelle ultime sei partite e uno stato di forma invidiabile degli attaccanti di Pioli. Il Siena forse doveva osare di più, ma fa punti per la seconda giornata consecutiva.
fonte gazzetta

Bologna-Siena 1-1 10/02/2013
BOLOGNA (3-4-2-1): Curci, Antonsson, Sorensen, Cherubin, Motta (dal 1' st Gabbiadini), Perez, Taider, Morleo, Diamanti (dal 43' st Moscardelli), Kone (dal 36' st Garics), Gilardino. All. Pioli
A disp.: Agliardi, Stojanovic, De Carvalho, Garics, Guarente, Abero, Krhin, Pazienza, Christodoulopoulos, Pasquato, Moscardelli, Gabbiadini
SIENA (3-4-2-1): Pegolo, Teixeira, Terlizzi, Felipe, Angelo (dal 17' st Belmonte), Vergassola, Della Rocca, Rubin, Rosina (dal 43' st Bogdani), Sestu (dal 28' st Agra), Emeghara. All. Iachini
A disp.: Farelli, Uvini, Belmonte, Grillo, Verre, Agra, Bolzoni, Valiani, Mannini, Bogdani, Reginaldo, Paolucci
ARBITRO: Giacomelli di Trieste (Romeo-La Penna/La Rocca/Passeri-Giordano)
AMMONITI: 40' pt Emeghara (S), 6' st Della Rocca (S), 14' Sorensen (B), 20' st Gabbiadini (B)
ESPULSI: nessuno
MARCATORI: 33' pt Emeghara (S), 41' pt Kone (B)
ANGOLI: 5-3

A Emeghara risponde Kone: lo scontro salvezza al Dall'Ara di Bologna finisce 1-1. La Robur dà continuità al successo con l'Inter guadagnando il sesto punto in trasferta. Per i bianconeri è il terzo pareggio lontano dal Franchi, un pareggio che dà morale. Un pareggio che rilancia, dopo soli sette giorni dal suo exploit, il nigeriano svizzero venuto dalla Francia.
Nella formazione titolare del Siena, due gli esordi, entrambi in difesa: a sostituire lo squalificato Paci c'è Terlizzi. A sorpresa, al posto di Belmonte, Teixeira. Per il resto la Robur del Dall'Ara è lo stesso che sette giorni fa ha battuto l'Inter: sulla trequarti Sestu e Rosina alle spalle di Emeghara. Nessuna novità nel Bologna rispetto alla probabile formazione: Kone vince il ballottaggio con Gabbiadini. In porta l'ex Curci.
Al 1' subito un brivido per Pegolo: ci prova Gilardino su passaggio di Kone, il portiere tiene in campo la palla, Taider per poco non ne approfitta. Proprio Gilardino viene fermato ripetutamente in fuorigioco (5' e 6'): è un Bologna molto aggressivo, che detta i tempi della partita. Ritmi alti in campo. Al 10' Diamanti carica dalla distanza: conclusione altissima. La Robur prova a sfondare, ma gli spazi sono intasati. Al quarto d'ora punizione per i bianconeri per un fallo di Perez su Rubin: sugli sviluppi Emeghara commette fallo su Curci. Al 18' nessun problema per Pegolo sul traversone di Motta. Al 20' sul fondo la punizione di Diamanti, che attraversa l'area senza che nessuno tocchi la palla. Al 23' bell'intervento di Pegolo che chiude lo specchio a Gilardino nel suo tiro ravvicinato. Al 25' di nuovo altissima la conclusione dalla distanza di Diamanti. Al 27' il capitano rossoblù dalla bandierina, trova lo schema giusto per Gilardino che infila l'estremo difensore del Siena: ma il gioco era già fermo per un fuorigioco di Cherubin. Al 31' Diamanti ci prova direttamente dalla bandierina: allontanano prima Pegolo, poi Terlizzi sulla ribattuta. Il risultato del Dall'Ara cambia al 33': esultano i tifosi bianconeri presenti a Bologna. Ancora lui, ancora Emeghara, su cross di Sestu, elude la difesa emiliana e la insacca di testa. La Robur cerca il raddoppio, con gli avversari ora più sbilanciati: al 36' Curci smanaccia su un cross dalla destra, un minuto dopo il nigeriano punta la porta e sfiora il palo, al 39' la sua incornata finisce sul fondo. Al 41' è invece il Bologna che rimette la gara in parità: Kone, solo solo, non ha che da appoggiare in porta la punizione di Diamanti, sempre pericoloso. Al 43' Gilardino non riesce ad agganciare sul passaggio del suo capitano.
Dagli spogliatoi non esce Motta: Pioli punta su Gabbiadini per un Bologna a trazione anteriore. Al 4' Rosina prova a servire Emeghara in area, Curci però anticipa l'attaccante. Al 9' il fantasista ci prova dalla distanza, trova un avversario. Un giro di lancette e Angelo crossa in area per Emeghara, Curci in tuffo salva, poi Sorensen spazza via, con Rubin pronto ad avventarsi sulla palla. Al 13' fuori il tentativo di Gabbiadini. Qualche problemino per Angelo, costretto a uscire al 17': al suo posto Belmonte. Al 20' dai trenta metri Sestu spara sopra la traversa. Qualche secondo e Rosina mette in area la palla giusta, qualche colpo proibito in area, la Robur protesta ma l'arbitro lascia proseguire. Al 21' ci prova Diamanti, con un sinistro insidioso, sul fondo. Al 22' ancora il capitano ci prova su punizione: Pegolo sfiora, è angolo. Sugli sviluppi il Siena si distende con Sestu, ma l'azione sfuma tra le braccia di Curci. Al 27' fuori la conclusione di Gabbiadini. Al 29' esordio anche per Agra: Iachini lo schiera al posto di Sestu. Al 31' sull'esterno della rete il traversone di Kone. Al 34' Diamanti, sempre lui, cerca la porta, ma manda alto. Al 40' senza successo la punizione di Rosina. Nei minuti prevale la stanchezza, il risultato non cambia (Angela Gorellini)
Fonte: Fedelissimo on line

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