Robur Siena-Teramo 3-3 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

Vai ai contenuti

Menu principale:

Robur Siena-Teramo 3-3

Stagioni > 2015-2016 > Ritorno
FINALE Robur Siena-Teramo: 3-3
Data: 9 aprile 2016 11:04
ROBUR SIENA (3-5-2): Montipò; Celiento, Portanova, Paramatti; Pellegrini, Opiela, Burrai, La Vista (33’st Rozzi), Masullo; De Feo (24’st Torelli), Cori
All. Carboni
A disp.:Bacci, Rozzi, Mastronunzio, Saba, Boron, Torelli, Cedric, Fella, Yamga, Ficagna, Beye, Minotti
TERAMO (3-5-2): Narduzzo; Caidi, Perrotta, Cecchini; Brugaletta (23’st Palma), Paolucci (10’st Forte), Amadio, Cruciani, Di Paolantonio; Petrella, Moreo
All. Vivarini
A disp.: Tonti, Scipioni, Palma, Prezioso, Le Noci, Monni, Forte, Tini
ARBITRO: Miele (Locatelli – Ramy)
MARCATORI: 13′ La Vista (R), 33′ De Feo (R), 39′ Celiento (R), 7’st Moreo (T), 40’st Cruciani (T), 46’st Palma (T)
AMMONITI: 2’st Celiento (R), 20’st Cecchini (T), 23’art Pellegrini (R), 32’st Caidi (T), 33’st Cruciani (T)
ESPULSI: 48’st Celiento (T)
CORNER: 5-4
SPETTATORI: paganti 226, abbonati 3278 (totale: 3504)
di Filippo Tozzi
SIENA. Tre gol per tempo. Due squadre trasformate nei 45 minuti e lo stadio Franchi che trema per i fischi a fine gara. La Robur si porta sull’imperioso tre a zero con i gol di La Vista, De Feo e Celiento. Partita chiusa? Non secondo il Teramo, che nella ripresa sfodera una prestazione tutta orgoglio e pareggia il conto nel primo minuto di recupero con Palma che corona le reti Cruciani e Moreo. In avvio, dopo due risultati utili consecutivi contro Pisa e Arezzo, la Robur si presenta con la coppia offensiva Cori-De Feo e il terzetto Opiela-Burrai-La Vista. Vivarini risponde con Moreo e Petrella incaricati di creare pericoli al pacchetto arretrato dei padroni di casa. In fase di non possesso, Brugaletta è incaricato di abbassarsi sulla linea difensiva, trasformando di fatto il Teramo in un 4-4-2.
La cronaca:
4′ iniziativa di De Feo, che si libera dai venti metri e arma il sinistro. Narduzzo si distende e mette in corner
13′ VANTAGGIO ROBUR: La Vista riceve da Masullo e, giunto ai 30 metri, scaglia un insidioso destro verso la porta di Narduzzo, che si fa ingannare dal rimbalzo della sfera e la raccoglie in fondo al sacco
16′ reazione del Teramo, con Di Paolantonio che converge dalla sinistra e conclude verso la porta. Nessun problema per Montipò
28′ punizione di Amadio e incornata di Moreo dal cuore dell’area bianconera. Traiettoria centrale e facile presa per Montipò
33′ RADDOPPIO ROBUR: corner di Burrai e colpo di testa in combinato disposto di Celiento e De Feo. Il ciuffo rosso dell’ebolitano è decisivo e la Robur si porta sul 2-0
39′ TRIS ROBUR: punizione dal lato corto dell’area abruzzese per Burrai, che trova sul secondo palo Celiento. Tuffo e schiacciata di testa vincente per il difensore partenopeo che firma il tris dei padroni di casa
40′ Di Paolantonio prova a scuotere il Teramo con il consueto movimento a rientrare. Tiro centrale che termina la sua corsa tra le braccia di Montipò
45′ Pellegrini non riesce a ricevere il disimpegno di Celiento. Ne approfitta Petrella, che serve Moreo. Sponda per l’accorrente Cruciani, che al volo non inquadra la porta
UN MINUTO DI RECUPERO
INIZIA LA RIPRESA
4’st imprecisione di Paramatti che regala la sfera a Paolucci. Il centrocampista teramano innesca Moreo che conclude potentemente da posizione defilata. Montipò neutralizza in due tempi
6’st schema su punizione del Teramo, con Di Paolantonio che trova Caidi a centro area. Il suo colpo di testa esalta il riflesso in controtempo di Montipò CGE fiducia in angolo
7’st GOL DEL TERAMO: corner degli ospiti con la palla disegnata sul primo palo e incornata vincente di Moreo
9’st uscita precipitosa di Narduzzo con Cori che tenta di sorprenderlo fuori dai pali. Tiro debole che l’estremo difensore teramano ha tutto il tempo di disinnescare
10’st fuori Paolucci per Forte
11’st corner di Di Paolantonio, Portanova allontana e al limite dell’area Petrella è il più lesto ad impossessarsi della sfera. Il suo destro filtra attraverso il muro delle maglie bianconere ma è troppo centrale per rappresentare una minaccia per Montipò
13’st fuga in contropiede di De Feo, che si mangia 60 metri di campo palla al piede e scarica il sinistro. Narduzzo blocca a terra
23’st fuori Brugaletta per Palma
24’st fuori De Feo per Torelli
30’st contropiede Teramo dopo la palla persa da Opiela. Petrella serve Moreo in verticale, che si beve metà difesa bianconera e crossa per l’accorrente Forte. Il suo colpo di testa sembra destinato in rete, ma un super Montipò respinge
32’st punizione di Di Paolantonio. Una deviazione di Celiento favorisce Perrotta sul secondo palo, ma la sua conclusione trova solo l’esterno della rete
33’st fuori La Vista per Rozzi
38’st corner di Burrai e incornata vincente di Rozzi. Sulla linea, Palma respinge e salva il Teramo
40’st GOL DEL TERAMO: tiro strozzato Di Paolantonio, che si trasforma in un assist per Cruciani. La sua firma in spaccata accorcia le distanze e riapre la sfida
41’st fuori Burrai per Minotti
43’st Opiela converge dalla sinistra e conclude con il destro. Palla di poco a lato con Narduzzo in tuffo a coprire la traiettoria
43’st fuori Moreo per Le Noci
QUATTRO MINUTI DI RECUPERO
46’st PAREGGIO DEL TERAMO: corner di Di Paolantonio, la palla si impenna e Palma la scaraventa con una splendida volée alle spalle di Montipò
48’st espulso Celiento nel concitatissimo finale. Allontanato anche un collaboratore tecnico di Vivarini nella fase finale a nervi tesi per un rigore reclamato dagli ospiti
FISCHIO FINALE

Top & Flop di Robur Siena-Teramo
E' successo di tutto: una partita piena di emozioni quella vista oggi all'Artemio Franchi, con il Siena che al termine del primo tempo è in vantaggio di 3 a 0 su avversari apparentemente inermi e senza mordente e il Teramo che al novantesimo, come nel più classico dei (troppo pochi) film sul calcio, trova l'eurogol grazie alla grande coordinazione di Palma. Apre le danze al tredicesimo  La Vista con un bolide dalla distanza di 25 metri, su cui Narduzzo non è perfetto. Aumenta il divario De Feo alla mezz'ora girando di testa un corner. Chiude il conto Celiento che fa il terzo gol deviando in allungo un calcio di punizione vicino alla linea laterale battuto forte in area. Nella ripresa il Teramo è un'altra squadra e mette in esposizione le sue qualità. Per primo trova il gol Moreo deviando di testa un calcio d'angolo. Da quel momento la fiducia degli uomini di Vivarini aumenta e il forcing continuo si concretizza negli ultimi dieci minuti quando prima Cruciani (servito intelligentemente da Di Paolantonio che di prima rimette dentro un pallone respinto dalla difesa) e infine Palma (capolavoro balistico dalla trequarti, sempre di prima intenzione, di nuovo sugli sviluppi di una respinta dalla difesa) riacciuffano il risultato di parità. Un vero capolavoro quest'ultimo, gioia per gli occhi così come bella è stata la partita nella sua drammaticità.
Vediamo dunque chi sono i promossi e bocciati della giornata.
TOP:
La Vista (Siena):Tiene in mano le redini del centrocampo dirigendo il gioco a suo piacimento. Mette in difficoltà il centrocampo del Teramo muovendosi in tutte le zone e quindi togliendo ogni punto di riferimento agli avversari. Si prende la libertà di tirare dai 25 metri al tredicesimo portando in vantaggio i suoi. Insomma, una prestazione perfetta INTELLIGENTE
Petrella (Teramo):Tiene in piedi con la sua vivacità l'attacco Teramano, oggi più che mai bisognoso delle sue invenzioni. I compagni, soprattutto quelli del centrocampo, risultano essere un po' in affanno atleticamente e fanno fatica a sostenerlo e servirgli palloni. Nonostante la sua condizione, ancora latente, da il massimo VOLENTEROSO
FLOP:
Cori (Siena): Punto fermo dell'attacco senese, fa fatica a costruire azioni da gol e farsi trovare pronto sui pochi palloni che gli vengono serviti. Va comunque apprezzata la sua propensione a fare sportellate con gli avversari e lottare su ogni pallone  QUASI
Paolucci/Cruciani/Amadio(Teramo): Triade di centrocampo oggi risultata ampiamente sotto tono, forse entrata in campo sottovalutando l'avversario, ma latente anche dal punto di vista atletico, con gli avversari spesso in vantaggio su molti palloni. Apprezzabile la reazione d'orgoglio avvenuta nel secondo tempo, culminata con il pareggio al novantesimo. Meno apprezzabile l'approccio iniziale alla partita. RIMANDATI
Torna ai contenuti | Torna al menu