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Articoli del 18/06/2007

Notizie > 2007 > Giugno

Oggi la presentazione alla stampa di allenatore,direttore generale e direttore sportivo
Oggi alle 15.30 saranno presentati ufficialmente alla stampa il Direttore Generale Roberto Zanzi, il Direttore Sportivo Manuel Gerolin e l’allenatore Andrea Mandorlini. La presentazione avverrà nella sala stampa dello stadio A.Franchi.
fonte acsiena

MANDORLINI ESORDIO CON GAFFE
La prima uscita di Andrea Mandolini come allenatore del Siena è stata su un palcoscenico di prestigio, era infatti ospite ieri sera della Domenica Sportiva di Rai 2. Dopo argomenti generici è stato chiamato a parlare della sua nuova avventura sulla panchina bianconera. Il tecnico ravennate esordisce dicendo che lo aspetta un’impresa difficile anche perché il calcio a Siena viene al terzo posto dopo il Palio e il basket. Caro Andrea nel darti il benvenuto ti vogliamo anche fare una precisazione. Il palio è storia e non può essere in nessun modo confrontato con avvenimenti sportivi di nessun genere e la Robur per la sua lunga vita ultacentenaria ed i risultati fino ad ora ottenuti non è seconda a nessuno.
fonte: fedelissimi

Siena: sette comproprietà da risolvere
La nuova dirigenza del Siena e' all'opera da pochi giorni: dopo l'addio del direttore sportivo Giorgio Perinetti, domani alle 15.30 allo stadio ''Franchi'' verranno presentanti il suo successore Manuel Gerolin, il direttore generale Roberto Zanzi, il team manager Sandro Federico e l'allenatore Andrea Mandorlini. Il primo obiettivo e' risolvere la questione delle sette comproprieta': Molinaro (che andra' alla Juventus), Gastaldello, Rossi (che dovrebbero compiere il tragitto inverso), Corvia con la Roma (potrebbe restare), Codrea con il Palermo, Konko e Masiello con il Genoa. Il nuovo tecnico ha gia' anticipato che vorrebbe schierare un 4-3-3: in questo quadro, Locatelli potrebbe anche partire. Gia' ingaggiati il portiere greco Eleftheropoulos e il centrocampista ceco Jarolim, il sogno Corini e' sfumato con l'ingaggio da parte del Torino ma rimangono quelli su Francesco Tavano e l'attaccante dell'Estudiantes Hugo Mariano Pavone. Intanto si cerchera' di trattenere Galloppa, arrivato a gennaio in prestito dalla Roma e protagonista di un buon finale di campionato. Da sondare il mercato anche per rinforzare la difesa: se anche dovesse restare Gastaldello, serve almeno un centrale. E come esterno sinistro, l'obiettivo e' un giocatore piu' esperto da affiancare al giovane Rossi. In attacco da valutare anche la posizione di Chiesa, che ha ancora un anno di contratto. La nuova societa', dopo aver appena ripianato il debito relativo allo scorso anno di 8 milioni di euro, puo' contare su una consistente sponsorizzazione della Banca Monte dei Paschi di 13 milioni di euro: tra le strategie di gestione dichiarate, pero', c'e' quella del contenimento delle spese e della riduzione del monte stipendi per adeguarla a una realta' come Siena. Anche il mercato verra' dunque condotto con l'obiettivo di mantenere l'equilibrio del bilancio.
Fonte: Ansa

Nocerino Agita il mercato
Tutti vogliono il centrale del  e dal suo futuro dipendono molti affari. La Fiorentina ha tentato il colpo a sorpresa senza riuscirci, Udinese e Siena attendono un segnale. Domani a Milano gli incontri decisivi.

Parte Molinaro, arriva De Ceglie
E' fatta per il centrocampista De Ceglie: lo juventino arriverà a Siena con la formula della comproprietà nella trattativa che ha portato Molinaro a Torino. Nei prossimi giorni verrà ufficializzato il suo acquisto. Zanzi e Gerolin saranno domani a Milano per definire le comproprietà: Codrea (Palermo), Corvia (Roma), Konko e Masiello (Genoa), Gastaldello (Juventus). Il Siena ha l'intenzione di confermare tutti. fonte gazzetta

Siena, Maccarone: “Non ho nessuna intenzione di andare via”

L’attaccante bianconero, Massimo Maccarone , tiene a precisare la sua volontà di rimanere a giocare tra le file del Siena nonostante voci di corridoio che lo davano partente per il Catania del suo maestro Baldini. Così Maccarone: “ Questa società mi ha dato fiducia, non posso certamente andarmene”.
Massimo Maccarone giura fedeltà al Siena. Bella dichiarazione d’amore del bomber bianconero, nonostante le voci di mercato che lo vedevano lontano da Piazza del Campo, che cancella ogni dubbio su una suo possibile addio: “Io ho firmato per il Siena, ho tre anni di contratto, non ho nessuna intenzione di muovermi, anche perché questa è stata la società che mi ha dato fiducia, non posso certamente andarmene”. E ancora: “ Il prossimo anno spero di non avere problemi, di giocare il maggior numero di partite possibili”. Infine un commento sul nuovo tecnico, Andrea Mandorlini: “Di persona non ho ancora avuto il piacere di conoscerlo, ma lo conosco come allenatore: saprà gestire perfettamente il gruppo. Se giocherà con il 4-3-3 non ci saranno problemi, quel modulo l’ho già provato ad Empoli”.


Siena, ecco Mandorlini:"Entusiasmo e salvezza"
Presentazione ufficiale per il nuovo staff bianconero. Il dg Zanzi: "Cercheremo di trattenere tutti i giovani, Corvia, Masiello, Konko e Gastaldello. Al posto di Molinaro arriva De Ceglie". Gerolin: " Presto una rete di osservatori come all'Udinese"
Andrea Mandorlini, nuovo allenatore del Siena. Di Pietro
SIENA, 18 giugno 2007 – Un mix di giovani e giocatori esperti. Sarà questo il Siena di Andrea Mandorlini, il tecnico scelto per guidare la squadra bianconera nel quinto campionato di fila in serie A.
ENTUSIASMO - Questo pomeriggio, nella sala stampa dello stadio Artemio Franchi, Mandorlini si è presentato ai tifosi. "Partiremo dal gruppo storico – ha detto il mister che torna in serie A dopo l'esperienza in C con il Padova – e cercheremo di ringiovanire la rosa con giovani di proprietà. Siamo pieni di entusiamo, cercheremo di proporre un calcio frizzante e propositivo. Ma non parlerei adesso di schemi e numeri, non c'è una tattica da applicare sempre e comunque".
GIOVANI E SALVEZZA - Prime parole da bianconeri anche per il nuovo direttore generale Roberto Zanzi e il nuovo direttore sportivo Manuel Gerolin, entrambi reduci dalla positiva esperienza con l'Udinese. "Vogliamo giocatori motivati – ha detto Zanzi accennando al mercato – che abbiano voglia di condividere il progetto Siena. Le comproprietà? Cercheremo di trattenere tutti i giovani: Corvia, Masiello, Konko e Gastaldello. Molinaro? Abbiamo già un accordo con la Juventus, da noi arriverà De Ceglie in comproprietà". "Costituiremo una fitta rete di osservatori – ha sottolineato Gerolin – per andare a scovare qualche talento come siamo riusciti a fare con l'Udinese. Servirà tempo e pazienza, ma il progetto c'è". "Sarà un anno difficile – ha concluso infine il patron Giovanni Lombardi Stronati – ma siamo convinti di aver gettato le basi giuste per conquistare la salvezza".

Presentati Mandorlini, Zanzi e Gerolin
Presentati nel pomeriggio l’allenatore Andrea Mandorlini, il Direttore Generale Roberto Zanzi ed il Direttore Sportivo Manuel Gerolin. “Il Consiglio d’Amministrazione ha ufficializzato oggi le decisioni che erano già sono state prese nei giorni scorsi e che sapete.” – ha dichiarato il Presidente Pier Luigi Fabrizi – “Quest’anno occorrerà un grande lavoro per evitare la situazione assai critica che si è verificata nella passata stagione. Abbiamo ereditato una situazione difficile, in quanto non c’era equilibrio nei conti della società. Ci siamo prefissi di cambiare rotta e sistemare i bilanci è uno dei passi principali da compiere.”
“La prossima stagione sarà durissima, ma noi speriamo di salvarci con meno problemi di quanti avuti nel campionato appena concluso.” – ha sottolineato l’Amministratore Delegato Giovanni Lombardi Stronati – “Sarà un campionato molto difficile, sono salite grandi squadre e credo che la classifica in gran parte sia determinata dai soldi delle televisioni. E noi in questa “classifica” siamo ultimi. Finchè non si arriverà al modello che è in vigore negli altri paesi, Inghilterra su tutti, la classifica sarà determinata dai soldi delle pay tv. Ci dovrebbe essere una distribuzione più equa dei diritti televisivi, e questo cambiamento è in programma solo tra tre stagioni. Il progetto riguardo ai campi da gioco è fondamentale e stiamo già pensando a qualche soluzione che però non potrà essere definitiva e pienamente soddisfacente prima di un po’ di tempo. Sia per quest’aspetto, che per quello inerente ai giovani da scoprire per farli crescere con noi, ci vorrà tempo.” – ha proseguito Lombardi Stronati – “Nella prossima stagione ci dovremo quindi adattare e migliorare gradualmente queste situazioni, prima fra tutti la questione del campo, che, ripeto, anche se non sarà quella definitiva, dovremo fare un miglioramento.” Le prime parole del neo Direttore Generale Roberto Zanzi sono state di ringraziamento alla proprietà per l’opportunità importante e stimolante che gli è stata data. “Provengo, come anche Gerolin, da società dove c’è sempre stata grande attenzione al settore giovanile e ai giovani.” – ha dichiarato – “Proveremo, con umiltà e tanto lavoro, a raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissati. Sarà sicuramente una stagione difficile, con una serie A piena di grandi piazze, ma noi contiamo di recitare la nostra parte anche in questa situazione difficile.” Poi Zanzi ha parlato del mercato: “Dovremo aspettare la risoluzione delle comproprietà. Per quanto riguarda i giocatori già presenti è nostra intenzione confermare quelli che da più anni sono qui e hanno raggiunto grandi risultati come le 4 salvezze consecutive. Magari ci muoveremo anche sui giocatori svincolati, come abbiamo fatto con Elefteropoulos e Jarolim. Corini? L’avevamo contattato e gli avevamo presentato il nostro progetto, ma lui ha preferito il fascino di una grande piazza.” “Sono ovviamente d’accordo con quanto detto da Roberto Zanzi sui nostri trascorsi e sulla volontà di costruire a Siena un settore giovanile organizzato.” – ha detto Manuel Gerolin – “Cercheremo di far conoscere il nome della società anche all’estero, dove io sono abituato ad andare per visionare giocatori giovani ed interessanti. Non avendo grandi budget, per poter prendere giocatori validi bisogna arrivare prima degli altri. Ad Udine la mentalità è sempre stata questa. Inoltre il fatto che all’estero ci sia più fiducia nei ragazzi, tanto che spesso fin da giovanissimi sono “allevati” con la prima squadra, mi ha aiutato in questi anni che sono stato in Friuli: penso a Felipe, Zapata e Muntari, che fin da giovanissimi si sono subito integrati nella prima squadra, risultando giocatori determinanti. Se anche durante questa nuova avventura viaggerò molto? Io interpreto il ruolo del direttore sportivo come quello di un dirigente che necessariamente deve stare vicino alla squadra, ma allo stesso tempo avere l’opportunità di viaggiare alla ricerca di giocatori interessanti e validi che possano far parte del nostro progetto. Poi abbiamo il vantaggio di essere in due, con Zanzi che sarà sempre presente anche quando sarò all’estero. Per quanto riguarda i contratti onerosi con alcuni giocatori vedremo cosa fare.” – ha concluso il Direttore Sportivo – “E’ chiaro che, come ha detto l’avv. Stronati, bisognerà cambiare strategia e abbassare un tetto ingaggi particolarmente elevato.”
Andrea Mandorlini si è unito al messaggio iniziale dei dirigenti, “posso solo aggiungere che vengo a Siena con grande entusiasmo.” – ha detto – “Non mi aspettavo una chiamata così importante, anche se ovviamente ci speravo. Sono felice di tornare a lavorare con Zanzi, con il quale sono stato a Bergamo. Ho un’idea di calcio precisa, che non si basa solo sugli schemi, dei quali credo ora sia prematuro parlare, ma che si applica con l’impegno e il lavoro. Partiamo da una buona base di giocatori e piano piano cercheremo di formare una squadra all’altezza, ricordandoci che abbiamo giocatori che hanno fatto bene in questi anni e che vogliamo tenere. Su Corini posso solo ripetere quello che ha precedentemente detto il Direttore: gli abbiamo presentato il nostro progetto. Lui ha ne ha scelto un altro ed è andato in una squadra blasonata.”
fonte acsiena

PRESENTATI ZANZI, GEROLIN E MANDORLINI
Alla presenza di un buon numero di tifosi il Presidente Prof. Fabrizi e il Patron Lombardi Stronati hanno presentato il D.G Roberto Zanzi, il D.S. Manuel Gerolin e l’allenatore Andrea Mandolini. Ha fatto gli onori di casa il Presidente Prof. Fabrizi che ha sottolineato, con grande efficacia:
“Parte una nuova avventura in cui dovremmo cercare di mantenerci più in alto possibile senza correre i rischi di un passato recente che avrebbe potuto essere molto penalizzante se non fossero stati fatti interventi in merito.
Con l’arrivo dei due nuovi dirigenti e dell’allenatore abbiamo voluto dare una svolta, puntando su un team affiatato e coeso che dovrà operare per il presente e per il futuro ma sempre tenendo in primo piano l’equilibrio dei conti della società.
Dobbiamo essere tutti uniti e mettere in campo oltre alla solita encomiabile passione anche pazienza e comprensione. Siamo tutti molto fiduciosi per le scelte fatte.”
Importante anche l’intervento dell’Avv. Stronati Lombardi che parte da una analisi più generale del mondo del calcio:
“Dobbiamo sapere che fino a che non cambierà il criterio della distribuzione dei diritti televisivi, adeguandoci al resto dell’Europa e magari riferendoci a quanto succede in Inghilterra, la classifica finale sarà sempre pesantemente condizionata. Ciò non vuol dire che non potremmo farci valere ma dobbiamo rivedere, forzatamente, i principi con cui verranno costruite le squadre da ora in avanti. La scelta di Zanzi, Gerolin e Madorlini va vista in questa ottica. Sono professionisti validissimi, verso cui nutriamo tanta fiducia e, con l’aiuto di tutti, ce la faremo.”
Roberto Zanzi si dichiara molto felice del suo arrivo a Siena:
“Ringrazio la Società che è riuscita a mettere insieme questo gruppo di lavoro, giovane e motivatissimo. Non sarà facile, lo sappiamo, ma questo sarà uno stimolo in più per lavorare maggiormente. Possiamo fare la nostra parte ma occorre l’aiuto di tutti i tifosi, della stampa e della città.
Puntiamo sul gruppo storico che tanto bene ha fatto, rivitalizzandolo con forze giovani e promettenti. Ho visto i tanti giovani che sono passati da Siena, mi piacerebbe fare altrettanto e magari riuscire a trattenerli qualche anno di più.”
Sulla stessa lunghezza d’onda Manuel Gerolin:
“Proveniamo tutti da una scuola in cui la parola d’ordine era quella di puntare sui giovani. Ci guarderemo intorno, frugheremo nelle serie minori, ma dedicheremo un occhio particolare anche oltre i nostri confini. Il calcio a certi livelli, per società come il Siena, comporta questo atteggiamento e questo sarà quello che faremo.”
Infine Andrea Madorlini, felice per l’opportunità che il Siena gli ha dato per ritornare ad allenare in serie A:
“Devo ringraziare la società per questa grande opportunità che mi ha dato. Sono molto felice e motivato ma al contempo concentratissimo sul progetto del Siena, un progetto serio che mi ha coinvolto totalmente. Siamo un gruppo molto affiatato, ci conosciamo da anni e abbiamo già lavorato insieme in passato, ci sono tutti gli ingredienti per un buon lavoro. Vorrei fare un calcio propositivo e divertente che, al contempo, raccolga anche i risultati. Ce la metterò tutta e se serve ancora di più!”
La presentazione è andata avanti e sono emerse alcune notizie che non potranno che fare piacere ai tifosi. Gli abbonamenti saranno messi in vendita ad un prezzo promozionale in modo di avere lo stadio il più pieno possibile e la loro vendita sarà sostenuta da un’aggressiva e capillare campagna pubblicitaria che investirà anche la provincia, serbatoio irrinunciabile di nuovi tifosi. Importante anche quanto ha detto l’AD Lombardi Stronati circa i campi di allenamento della prima squadra e delle giovanili:
“Per questo anno dobbiamo cercare strutture il più confacenti alle nostre esigenze, ma c’è un progetto di massima che prevede la costruzione di un centro adeguato. Ci vorrà un pò di tempo, è impensabile fare tutto in un mese, ma abbiamo le idee chiare in merito.”
Parole che lasciano ben sperare e che meritano la fiducia di tutti i tifosi.
Il Siena, oggi si può dire, ha girato pagina. In bocca al lupo Vecchia Robur.
fonte:fedelissimi (Nicnat)

Siena: Mandorlini `Qui con grande entusiasmo`
Presentati nel pomeriggio l’allenatore Andrea Mandorlini, il Direttore Generale Roberto Zanzi ed il Ds Manuel Gerolin. Il Presidente Pier Luigi Fabrizi ha messo subito tutti in guardia: ` Quest’anno occorrera` un grande lavoro per evitare la situazione assai critica che si e` verificata nella passata stagione. Abbiamo ereditato una situazione difficile, in quanto non c’era equilibrio nei conti della societa`. Ci siamo prefissi di cambiare rotta e sistemare i bilanci e` uno dei passi principali da compiere.”
Andrea Mandorlini ha detto: ` Vengo a  con grande entusiasmo. Non mi aspettavo una chiamata cosi` importante, anche se ovviamente ci speravo. Sono felice di tornare a lavorare con Zanzi, con il quale sono stato a Bergamo. Ho un’idea di calcio precisa, che non si basa solo sugli schemi, dei quali credo ora sia prematuro parlare, ma che si applica con l’impegno e il lavoro. Partiamo da una buona base di giocatori e piano piano cercheremo di formare una squadra all’altezza, ricordandoci che abbiamo
giocatori che hanno fatto bene in questi anni e che vogliamo tenere` .

Siena: il debutto di Mandorlini
(ANSA) - SIENA, 18 GIU - Il Siena punta sui giovani anche per lo staff tecnico: presentati l'allenatore Mandorlini (47 anni), il dg Zanzi (40) e il ds Gerolin (46).
"Un cambio generazionale che rappresenta una svolta - ha detto il presidente Pier Luigi Fabrizi - per una societa' che dovra' rispettare il budget". "Il nostro e' un gruppo pieno di entusiasmo e di idee - ha detto Mandorlini - Mi piace il calcio propositivo e far rendere al massimo gli uomini che ho a disposizione secondo le loro caratteristiche".

Mandorlini: "Ho grande entusiasmo"
"Cerchiamo di fare squadra all'altezza"
Presentato ufficialmente Andrea Mandorlini: "Vengo a Siena con grande entusiasmo. Non mi aspettavo una chiamata così importante, anche se ci speravo. Sono felice di tornare a lavorare con Zanzi, con il quale sono stato a Bergamo. Partiamo da una buona base di giocatori e cercheremo di formare una squadra all’altezza, ricordandoci che abbiamo giocatori che hanno fatto bene in questi anni e che vogliamo tenere".
fonte tgcom

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