Parma - Siena 2-2 - Robur Siena - A.C. Siena calcio World Fan Club Robur 1904

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Parma - Siena 2-2

Stagioni > 2007-2008 > Andata

Parma beffato da Galloppa
E ora Di Carlo rischia
Al Tardini i padroni di casa non riescono a superare il Siena: due volte in vantaggio con Corradi e Matteini, vengono raggiunti prima da De Ceglie e poi, nel finale, da un tiro dell'ex romanista deviato da Rossi
PARMA, 4 novembre 2007 - Il Parma getta al vento la vittoria contro un Siena bravo a crederci fino all'ultimo. I padroni di casa vanno due volte in vantaggio ma non riescono a chiudere la partita e vengono puniti nel finale da un tiro di Galloppa: la deviazione di Marco Rossi spiazza Pavarini. Ombre minacciose si addensano ora sulla panchina di Di Carlo: al termine della gara il presidente Ghirardi è parso particolarmente contrariato.
DE CEGLIE PAREGGIA - In una gara delicata per la rincorsa alla salvezza Di Carlo sceglie di puntare su Reginaldo e Gasbarroni a supporto di Corradi. Mandorlini invece si affida al talento di Locatelli per cercare di salvare la panchina dopo gli ultimi risultati non molto positivi. I padroni partono con decisione, riuscendo a sfondare soprattutto sulla fascia sinistra con Castellini e il duo Gasbarroni-Reginaldo che svaria su tutto il fronte d'attacco. Dopo appena quattro minuti però è il Siena che va vicinissimo al gol con De Ceglie: l'ex juventino, approfittando di un errore di Coly, si presenta solo davanti a Pavarini che gli devia in angolo la conclusione. Dopo un paio di spunti di Corradi e Gasbarroni, al 23' arriva il vantaggio dei ducali: Reginaldo si libera bene sulla sinistra e crossa basso per l'ex centravanti del Manchester City che di piatto insacca da un metro. Gli ospiti sembrano patire il colpo ma dieci minuti più tardi, Locatelli lancia splendidamente De Ceglie in area che pareggia il conto con un gran sinistro.
IL SIENA SI SALVA - Nel secondo tempo il Parma riparte con decisione alla ricerca di una vittoria fondamentale. Gli ospiti si difendono con ordine e rintuzzano gli attacchi che arrivano soprattutto dalla fascia sinistra. Di Carlo prova a cambiare mettendo dentro Matteini ed è proprio l'ex empolese, con un coast to coast in contropiede, a trafiggere Eleftheropoulos al secondo tentativo. Partita finita? Neanche un po' perchè il Siena si gioca il tutto per tutto con Frick e Bucchi nel tridente offensivo: Pavarini si esalta sul colpo di testa di Bucchi ma nulla può sul tiro di Galloppa deviato da Rossi.
fonte gazzetta

Rinnovata la fiducia a Mandorlini
4 novembre 2007 - "Si va avanti così". L'amministratore delegato del Siena, Giovanni Lombardi Stronati, rinnova la fiducia ad Andrea Mandorlini al termine del pareggio conquistato a Parma al 90'. "Penso che oggi la squadra abbia giocato benissimo, i risultati stentano a venire anche perchè ci sono gli avversari - ha aggiunto Lombardi Stronati -. Noi però continuiamo con Andrea Mandorlini". Il gol di Galloppa ha regalato ossigeno al Siena, anche se "la classifica è rimasta più o meno la stessa. Oggi - ammette il dirigente - forse meritava qualcosa di più il Parma, ma fino alla fine sarà così, tutti insieme in classifica, tutti in pochi punti. Con i tre punti a vittoria le cose possono cambiare".
fonte gazzetta

Siena, pari con il cuore. Finisce 2-2 a Parma, al 90' la rete di Galloppa
Meritato e giusto il pari finale tra Parma e Siena in cui la Robur è costretta ad inseguire per due volte.
Dopo la beffa di mercoledì stavolta sono i bianconeri a gioire con il gol in "zona Cesarini" di Galloppa che vale un prezioso punto contro una diretta contendente in zona salvezza.
PARMA - Un pari che vale molto. Mandorlini lo sa e può sorridere dopo una gara in cui la Robur ha dimostrato cuore e coraggio rimontando due volte il Parma. Partita bella e, a dispetto della classifica, ben giocata da entrambe le squadre: finisce 2-2, sicuramente il risultato piu' giusto dopo novanta minuti di gioco.
Interessante la disposizione tattica dei parmensi con il tecnico Di Carlo che schiera un 4-4-1-1 con l'intento di mettere in difficolta' il Siena sulle fasce. Missione fallita perchè il Siena tiene bene, soffre solo un po' Reginaldo sulla fascia sinistra.
La cronaca. La prima occasione è dei toscani con De Ceglie, in forma quest'oggi, che al 4' si invola verso Pavarini che risponde da gran portiere. Al 10' tocca al Parma con Morrone per Corradi, ma Eleftheropoulos c'è. Il Siena gioca bene, ma come vuole il calcio nel suo momento migliore arriva il vantaggio del Parma. Reginaldo supera Bertotto per servire un Corradi colpevolmente libero che mette nel sacco. La Robur però non ci sta e pareggia praticamente subito, Locatelli illumina De Ceglie che non perdona. Si va al riposo in parità.
Nei secondi quarantacinque minuti la prima occasione è per i padroni di casa ma Gasbarroni fa tutto bene, salta anche il portiere greco bianconero ma non trova la porta. Mandorlini tiene bene i suoi, ma come nella prima frazione il gol arriva quasi come una punizione. Contropiede di Matteini e 2 a 1. Sembra cadere il mondo sulla panchina toscana, ma la gara decide di regalare emozioni fino all'ultimo secondo: a due minuti dal termine Pavarini si supera sul neoentrato Bucchi, ma quando sembra tutto finito Galloppa trova sul suo tiro la fortuita deviazione di Rossi e così finisce 2-2. Come era giusto che fosse. Ora il Siena può guardare con maggiore tranquillità al futuro, basti pensare che a un solo punto in classifica c'è la ben piu' blasonata Lazio.
PARMA: Pavarini, Coly, Paci, Rossi, Castellini, Dessena (26' s.t. Matteini), Cigarini, Morrone, Gasbarroni (33' s.t. Paponi), Corradi, Reginaldo (38' s.t. Tombesi). A disp.: Bucci, Zenoni, Parravicini, Mariga. Allenatore: Di Carlo
SIENA: Eleftheropoulos, Bertotto, Loria, Portanova, Grimi (38' s.t. Alberto), Jarolim (38' s.t. Bucchi), Codrea, Galoppa, Locatelli (23' s.t. Frick), Maccarone, De Ceglie. A disp.: Manninger, Rossettini, Corvia, Esposito. Allenatore: Mandolini
ARBITRO: sig. Ayroldi di Molfetta.
RETI: 26' Corradi, 33' De Ceglie, 34' s.t. Matteini, 45' s.t. Galloppa.
NOTE: Ammoniti: Cigarini, Locatelli e Reginaldo.
fonte calciotoscano

Mandorlini incassa la fiducia
"Giocando così sto tranquillo. Avremo polemiche sino a quando non ci saremo salvati. Se sono più sereno dopo le parole di Stronati Lombardi? Per essere tranquillo a me basta guardare come gioca la squadra". Andrea Mandorlini, che nel dopopartita di Parma ha incassato la fiducia dell'amministratore delegato del Siena, si tiene stretto il pareggio del Tardini.
"Siamo stati una squadra di carattere che ha lottato sino alla fine. Un complimento particolare va a De Ceglie. In avvio ha sbagliato un gol clamoroso. Ma poi si è fatto perdonare. I giovani bisogna perdonarli sempre. Un tecnico diceva che bisogna succhiarli sino alla fine".
fonte sportal

Siena e Parma: il pari, poi la fiducia ai tecnici
I club su Mandorlini e Di Carlo: "Avanti con loro". Cagliari: furia Cellino su Giampaolo
Panchine sbollentite. Almeno per ora. A Siena e a Parma nessuno si muoverà. "Andiamo avanti con Mandorlini", ha assicurato l'amministratore delegato dei toscani Lombardi Stronati, subito dopo il match pareggiato (2-2) al Tardini. Terzo pari consecutivo e Siena sempre più impelagato in zona retrocessione. Il tecnico, però, è ufficialmente confermato.
Proprio come Di Carlo, nonostante lo stop casalingo subito dai traballanti bianconeri. Cinque punti nelle ultime sei partite: "Il tecnico però non è in discussione", le nuove rassicurazioni del presidente Ghirardi. Domenica prossima a Parma arriva la Juve: altro esame per Di Carlo.
Il più blindato di tutti dovrebbe essere Giampaolo a Cagliari: il suo contratto scade nel 2011. Anche per questo Cellino rinuncerà difficilmente a lui. Ma i risultati, due punti in cinque gare, non soddisfano il focosissimo patron rossoblù. Che oggi, dopo lo 0-3 interno con la Sampdoria, ha lasciato il Sant'Elia infuriato. "Non ho parole", l'unica frase pronunciata da un Cellino scuro in volto. Giampaolo è avvertito.
fonte controcampo

Parma-Siena 2-2: Ducali poco umili si fanno raggiungere due volte
Parma senza Morfeo, nemmeno in panchina, così come Pisanu,  Siena in formazione prettamente offensiva: questa la prima chiave tattica della gara, con Mandolini, alla sua ultima spiaggia, chiaramente non deciso a “perire senza lottare” contro una diretta concorrente per la salvezza, e Di Carlo intenzionato a proseguire la striscia positiva iniziata otto giorni fa contro il Livorno.
Gialloblù subito in avanti, pericolosi al terzo con un’azione sull’asse Castellini–Morrone ma Siena vicinissimo al vantaggio sulla ripartenza: erroraccio di Coly, lesto De Ceglie ad involarsi ed impegnare Pavarini bravo e fortunato a deviare in corner. Per rendersi pericoloso ancora due minuti dopo. Poi più Parma,  pericoloso al nono su azione combinata Reginaldo–Morrone–Corradi ed in rete con lo stesso capitano, senese doc, al ventiquattresimo di testa: cross pennellatissimo di Reginaldo e rete. Raddoppio poi sfiorato al ventottesimo con Reginaldo, imbeccato da Corradi, ma Siena bravissimo a trovare il pareggio cinque minuti dopo: eccellente De Ceglie ad involarsi incontrastato e colpire Pavarini  con un bel diagonale. E Siena poi bravo ad insistere con Maccarone, ma Parma vicino al vantaggio con Morrone di testa. Poi tutti negli spogliatoi.
Da cui è uscito un Siena più caparbio, più incisivo e convincente, determinato ma mai davvero pericolo  ed un Parma umile e concentrato solo a tratti. Come intorno al quarto d’ora, quando prima Gasbarroni, ben servito da Corradi, spediva fuori allungandosi troppo la palla, e Dessena non sfruttava di dovere un assist sull’eccellente cavalcata di Coly, unica azione positiva del senegalese.
Poi il walzer dei cambi, con Di Carlo bravo a pescare dalla panchina Mattini (ed un po’ ad inserire Paponi per Gasbarroni), che si inventa un goal da cineteca: cavalcata in contropiede, tiro, ribattuta, palla ripresa e rete. Minuto ottantesimo, ma Siena, più attivo fino a quel momento, rivitalizzato dalla doccia fredda, e bravo a credere nel pari. Bravo prima Bucchi a chiamare Pavarini al miracolo con la punta delle dita, poi Galoppa a trovare, con la collaborazione decisiva di Marco Rossi, l’eurogol da fuori. Due a due, tutto da rifare ma zero tempo per farlo. Meglio il Siena, peggio il Parma. E se prima era Mandolini a rischiare, ora chissà che ne sarà di Di Carlo.
Francesca Devincenzi
TABELLINO
PARMA – SIENA 2-2
Marcatori: 24’ Corradi (P), 33’ De Ceglie (S), 80’ Matteini (P), 89’ Galloppa (S).
Parma (4-3-2-1): Patarini 6; Coly 5, M. Rossi 5,5, Paci 4,5, Castellini 5,5; Dessena 5,5 (73’ Matteini 6), Cigarini 5,5, Morrone 6; Gasbarroni 6,5 (79’ Paponi sv), Reginaldo 6 (84’ Tombesi 5,5); Corradi 6. A disp: Bucci, Zenoni, Parravicini, Mariga. All: Di Carlo 5,5
Siena (4-3-3): Eleftheropoulos 6; Bertotto 5,5, Portanova 5,5, Loria 5,5, Grimi 5,5 (84’ Alberto sv); Jarolim 5 (84’ Bucchi 6), Codrea 5,5, Galoppa 6,5; Maccarone 5,5, Locatelli 5,5 (69’ Frick 6), De Ceglie 7. A disp: Manninger, Rossettini, Corvia, Esposito. All: Mandolini 6,5
Arbitro: Ayroldi 6
Ammoniti:  Cigarini, Reginaldo, Matteini (P), Locatelli, Codrea (S). Espulsi:nessuno
Angoli: 5-4
Recupero: 0’ – 4’
Note:  giornata tiepida, campo in eccellenti condizioni. Spettatori  13.171 di cui  881 paganti.
fonte goal

Promossi&Bocciati per Parma-Siena  De Ceglie migliore in campo, Paci una spina nel fianco... della sua stessa squadra.
Corradi: Segna, esulta con la giusta moderazione del cuore senese poi sbaglia alcune occasioni, ma rimane sempre a disposizione della squadra con appoggi preziosi. Voto 6
De Ceglie: Il migliore assoluto in campo. Vera spina nel fianco per Pavarini e compagni trova una rete, la seconda in tre giorni, e ne sfiora altre. E’ giovane, ma già un talento, complimenti a lui. Voto 7
Matteini: Subentra ad un poco efficace Dessena e riscatta le precedenti modeste prestazioni. Un gran goal e tanti palloni toccati, anche grazie ad una buona freschezza atletica.  Sta crescendo. Voto 6
Galloppa: Forse senza la deviazione di Marco Rossi la sua palla non sarebbe entrata, ma nulla avrebbe offuscato l’eccellente prestazione di quantità e qualità. Prezioso. Voto 6,5
Paci: Ma cosa gli è preso? Sbaglia tutto, tutto, tutto. Pericolo costante, ma per i suoi. Voto 4,5
Maccarone: Da bravo ex, cerca la rete che non trova. Si impegna tanto, ma ancora non sembra al meglio. Voto 5,5
Pavarini: Per i miracoli ci stiamo lavorando. Per il resto ci pensa il super portiere, che arriva su tutti i palloni e viene tradito solo da un eccezionale De Ceglie e dal tocco malandrino di un compagno. Voto 6
Locatelli: Nervoso, rabbioso, ma non incisivo come al solito. Queste dovrebbero essere le sue partite, ma non incide come al solito. Anche se la classe non si discute. Voto 5,5
Di Carlo: Mister ci spiega il cambio Gasbarroni-Paponi? Il fantasista stava giocando bene, e questa volta non si è arrabbiato per il cambio, ma in campo poteva ancora fare la sua... Voto 5,5
Mandorlini: Azzecca tutte le mosse, dalla formazione ai cambi. E porta a casa un punto sacrosanto. Voto 6,5
fonte goal

Siena: Mandorlini `Giocando cosi` sto tranquillo`
Dom 04 Nov, 04:43 PM
L`allenatore del Siena Andrea Mandorlini dopo il 2-2 di Parma: `Giocando cosi` sto tranquillo`. Dopo la gara del Tardini l`amministratore delegato bianconero Giovanni Lombardi Stronati ha confermato il tecnico: ` Avremo polemiche sino a quando non ci saremo salvati. Noi continuiamo cosi` e devo dire che oggi abbiamo giocato benissimo. Il clima e` ottimo, continuiamo a lavorare con Mandorlini` .
Mandorlini non pareva pero` preoccupato nel post-partita: ` Sono piu` tranquillo dopo le parole di Stronati? Per essere tranquillo a me basta guardare come gioca la squadra. Oggi siamo stati una squadra di carattere che ha lottato sino alla fine` . Un complimento particolare va a De Ceglie, autore del secondo gol in due gare: ` In avvio ha sbagliato un gol clamoroso. Ma poi si e` fatto perdonare. I giovani bisogna perdonarli sempre. Un tecnico diceva che bisogna succhiarli sino alla fine` .
fonte yahoo


Serie A - Parma beffato
Eurosport - dom, 04 nov 18:05:00 2007
Un tiro di Galloppa, deviato da Rossi, consente al Siena di agguantare in extremis il Parma sul 2-2 nella sfida salvezza del Tardini, coi Ducali che hanno sciupato un doppio vantaggio
Dire che il Parma ha subito una beffa forse è ingeneroso nei confronti del Siena, che alla fine il pareggio lo ha anche meritato. Ma prendere il gol al 90' su un tiro deviato non è certamente il miglior modo per concludere una partita che ha visto i Ducali due volte in vantaggio e due volti raggiunti dalla mai doma formazione di Mandorlini.
La partita del Tardini è vibrante fin dalle prima battute, dopo 4 minuti Pavarini si supera sul diagonale di de Ceglie e al 10' dall'altra parte Eleftheropoulos si salva in angolo su Corradi, ben imbeccato da Cigarini. Il bomber si firà al minuto 24, quando spinge in rete un cross di Reginaldo dopo essere sfuggito alla marcatura di Loria. Dieci minuti più tardi il Siena pareggia e lo fa semore con De Ceglie, che stavolta non fallisce sull'invito di Locatelli.
Nella ripresa succede poco per mezzora, prima dello scoppiettante quarto d'ora finale. Il parma ritorna avanti al 79' con Matteini, subentrato a Dessena. L'ex empolese conclude una strepitosa progressione superando al secondo tentativo Eleftheropoulos, bravo in precedenza a respingere la prima conclusione dell'attaccante. Mandorlini gioca il tutto per tutto, manda in campo Bucchi e chiude col tridente. Proprio il neoentrato impegna severamente Pavarini, decisivo sull'incornata del senese. Ma il Siena non molla e conquista il sospirato pareggio in zona Cesarini: il sinistro di Galloppa da fuori viene deviato dal 'mucchio' in area e mette fuori causa Pavarini, per il definitivo 2-2.
fonte yahoo


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